Seconda Categoria

Virtus Romano fa la voce grossa ma alla fine si deve accontentare di un punticino

Virtus Romano- Santa Croce 0-0

Virtus Romano. Stefani, Biasion, Battistella (Zen  dal 73′), Tosin, Colla, Campagnolo (Bontorin dal 78′), Bernardi, Farina (Bertapelle dal 85′), Baggio F. (Zanella dal 63′) Zadro, Cannella. A disposizione: Chemello, Bortignon,  Costa. Allenatore Cusinato

Santa Croce: Bianchin, Parise, Tessarolo, Stocco, Vialetto ( Stevanin dal 18’ ) Polo (Lollato dal 45) , Citton (Gardin dal 65′), Fantinato, Guidolin, Angelini (Aglietti dal 80′), Lunardon; A disposizione: Marsilia, Facchin, Cortese, Allenatore Citton

Arbitro Pio Salomone di Castelfranco Veneto

Torna il bel tempo ed una temperatura tardo estiva del tutto gradevole. Peccato solo per un vento fastidioso che ha un po’ disturbato il corretto andamento del gioco.

Il rinnovato Virtus Romano di mister Cusinato è reduce dalla vittoria in casa del Spf mentre il Santa Croce ha incrociato gli scarpini con una delle favorite del girone, il Tezze sul Brenta e ci ha rimesso le penne.

Cusinato recupera capitan Farina a cui affida le chiavi del centro campo assieme a Tosin mentre schiera dall’inizio il giovanissimo Zadro che si rivelerà una spina nel fianco per il Santa Croce.

Il mister del Santa Croce  Citton,  non dispone di Vivian e di Bagoi oltre che di Petreski : Dopo 20’ esce anche Vialetto che viene sostituito da un altro giocatore di esperienza come Stevanin.  A parte loro e Polo, la formazione del Santa Croce è imbottita di giovani

In partenza di gara la Virtus sembra poter giocare meglio con scambi ariosi e pronti inserimenti degli esterni: Bernardi e Canella spingono bene sulle fasce sostenuti rispettivamente da Biasin e Battistella, mentre Baggio e Zadro sono i terminali offensivi dell’azione.

La maggior pressione della Virtus si concretizza però solo in un gran tiro di Zadro dal limite dell’area che sorprende Bianchin ma picchia sulla traversa e rimbalza in una zona dove non ci sono attaccanti pronti a ribadire.

Al 12’ lo stesso Zadro entra in area da sinistra e conclude ma Bianchin in due tempi blocca.

La sensazione è di una gara che possa sbloccarsi da un momento all’altro ma il Santa Croce pian piano prende campo e cerca di rendersi pericoloso: le  conclusioni di Angelini e Guidolin sono però telefonate e non creano imbarazzi a Stefani.

Al 20’ Cannella tenta l’incursione in velocità ma l’azione si chiude con un intervento rude di Bianchin che però non viene sanzionato dal direttore di gara.

Così come era iniziata la pressione della squadra di casa rallenta e il Santa Croce sembra controllare senza grandi imbarazzi gli attacchi virtussini.

Il tempo si chiude con un 0-0 che per quanto visto in campo appare giusto; piuttosto è la gara nel suo insieme a lasciare qualche perplessità.

Nel secondo tempo la Virtus riparte decisa ma tutto il gran volume di gioco si ferma nella prossimità dell’area avversaria. Un colpo di testa su calcio d’angolo è l’unica minaccia seria alla porta di Bianchin assieme ad una conclusione da fuori che il portiere devia con la punta delle dita.

Il Santa Croce cresce gradatamente e Guidolin si rende pericolose in più situazioni. La squadra ospite recrimina  anche per un contatto dubbio su Gardin in area di rigore.

Anche la Virtus Romano si lamenta di un rigore non concesso.

Al 35′ c’è un intervento di Zanella (unico ammonito del match in questa occasione) su Gardin ma Lollato spedisce il pallone tra le braccia del portiere da lollato.

Nel finale le squadre si allungano, anche perchè appaiono provate e si succedono frequenti azioni pericolose. Ma alla fine nessuna delle due squadre riesce a passare.

Il Santa Croce porta a casa un punto importante in attesa del recupero di giocatori importanti per l’attacco. La Virtus procede nell’operazione riassemblaggio di una formazione quasi interamente rinnovata.

Sull'Autore

Federico Formisano