Seconda Categoria

La prima vittoria dell’Isola ferma la rincorsa del AA Cogollo

Isola Castelnovo: Spiller, Minopoli, Rossetto, Josic, Pesavento, Cecchetto, Munari (Finozzi dal 67’), Marchese (Buzzacchera dal 60’) Cozza (Barbieri F. dal 87’), Ahimadia, Zaltron (Spiller dal 73’) Allenatore Cattani

Alto Astico Cogollo: Cornolò, Pettina O. (Zorzi A. dal 77’), Martini, De Rizzo, Pettinà W. Zorzi M, Zammour (Lorenzato dal 37’) Sberze, Sy, Pegoraro (Renon dal 60’), Comparin (Zanin dal 52’ ) Allenatore Dalle Carbonare

Servizio della redazione, foto di Chiara Diletta Rizzato

L’Isola Castelnovo arriva a questa partita senza aver ancora mai vinto. Ha pareggiato tre volte e perso in due occasioni ma all’ultima esibizione casalinga è stata battuta con un secco 4-0 dal Monte di Malo non certo una squadra di prima fascia.

L’Alto Astico Cogollo ha fatto 8 punti nelle prime gare frutto di due vittorie e di due pareggi  ed è reduce dal pareggio casalingo con la prima della classe, il Lakota.

Ma evidentemente la voglia di vincere dell’Isola prevale anche sul tasso tecnico della squadra di Dalle Carbonare che appare decisamente superiore sulla carta ma tale rimane di fronte alla voglia dei ragazzi di Cattani di prendersi la prima soddisfazione stagionale.

Il mister ex Caldogno non dispone di Giordani ma conferma l’ex Marosticense Ahimadia arrivato negli ultimi giorni di mercato che è affiancato da Zaltron. Inoltre giocano dall’inizio Rossetto e Cecchetto.

Dalle Carbonare risponde con la stessa formazione che ha impattato con il Lakota con Zammour al posto di Dal Pozzo. Sy agisce da punta avanzata con Zammour e Comparin sugli esterni.

Il primo tempo è equilibrato con conclusioni da ambo le parti.

Nel secondo tempo dopo 11’ le intenzioni del mister cogollese di impostare una gara prudente saltano quando Cozza realizza la rete del vantaggio. L’attaccante dell’Isola si trova solo davanti a Cornolò lo dribbla e va in porta con la palla.  L’Alto Astico Cogollo cerca di riversarsi in avanti ma Sy in un paio di occasioni non riesce a realizzare e il risultato rimane bloccato sul vantaggio della squadra di casa fin al 48’ quando l’Isola sfrutta il contropiede e la velocità di Ahimadia e raddoppia.

Finisce con la vittoria della formazione di casa che adesso guarda alla classifica con maggior serenità.

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Redazione2