Seconda Categoria

Seconda Categoria, girone G: il Punto

La sesta giornata vede il secondo stop per l’Arten che viene fermato sull’ 1-1 dal San Pietro di Rosà, che riesce a mantenere per solo una giornata la testa della classifica. Per i bellunesi fatale la mancanza di bomber Argenta, mentre per i ragazzi di Mister Geremia il sogno di restare in vetta un’altra settimana si è spento ad un quarto d’ora dalla fine. Ad approfittarne entrambe le compagini tedarote del girone: il Tezze sul Brenta ha superato di misura al 90′ un mai domo Colceresa che era passato in vantaggio con Scalabrin, mentre la squadra della frazione, il Real Stroppari, si è imposto in casa del Castion grazie ad un gol ad un quarto d’ora dal termine del ventenne Louriga.
Ritrova il sorriso la Virtus Romano dopo lo stop di domenica scorsa, importante la vittoria per 2-0 in casa della Lamonese. Seconda vittoria consecutiva invece per Santa Croce e Lampo che dimostrano di essere ancora vive e fanno tre bei passi in avanti in una graduatoria con molto traffico. I verde crociati battono a domicilio con una doppietta di Angelini il Marchesane mentre i ragazzi di Carmignano battono nel derby l’S.p.f. per 1-0 con gol di Mattiello ad inizio ripresa.

Mattiello

Pareggio a reti inviolate invece per Eurocalcio e Eagles Pedemontana con la squadra di Rebesco, grande favorita del girone, ancora molto in ritardo sul duo di testa. Il girone resta comunque molto equilibrato e fin qui non abbiamo visto squadre che possano facilmente ammazzare il campionato o compagini destinate a capitolare rovinosamente ad ogni partita, sarà quindi un girone G che ci regalerà ad ogni giornata sorprese ed emozioni.
CRONACHE
Arten- San Pietro Rosà 1-1 

Impresa a metà della neopromossa Arten, che esce con un punto dalla sfida al vertice contro il quotato San Pietro. Anche senza il bomber Argenta, dopo lo svantaggio subito nel primo tempo, la matricola terribile nella ripresa cambia marcia e in superiorità numerica negli ultimi 20’ sfrutta l’uomo in più per pareggiare grazie a Dalla Valle, croce e delizia, perché all’82’ sbaglia il gol vittoria. In un pomeriggio quasi estivo, c’è grande attesa per il match tra le due capoliste, che sono attente a chiudere gli spazi e non scoprirsi. La svolta al 36’, quando il San Pietro riesce a sbloccare il risultato con un’azione un po’ fortuita. Merito di De Rossi, che si avventa su un pallone messo in area dalla sinistra e lo calcia il rete.
L’occasione per il pareggio capita a Faoro al 39’, quando il portiere ospite esce al limite dell’area per rinviare un pallone che resta lì e il numero dieci cerca la porta, scavalcando la traversa… I padroni di casa ricominciano il secondo tempo all’attacco, ma è il San Pietro a sfiorare il raddoppio al 52’ con De Rossi, che dal cuore dell’area colpisce la traversa interna. Il pallone rimbalza fuori dalla linea di porta e la difesa libera.
Il San Pietro resta in dieci per l’espulsione di Cuccarollo e Venzon in percussione centrale in area al 74’ si vede deviare in angolo il pallone a tu per tu con il portiere.  Dal conseguente cross dalla bandierina però Dalla Valle insacca di testa il gol del pari. Anche con l’uomo in meno, gli ospiti si rendono pericolosi con Piotto all’80’, ma a mettersi le mani nei capelli è l’Arten per la clamorosa palla gol all’82’sbagliata da Dalla Valle, che si butta sul secondo palo per ribadire in rete il pallonetto dalla sinistra di Cappellin, però calcia alto, a un passo dalla porta.  (Dal Corriere nelle Alpi)
Lamonese – Virtus Romano 0-2
La Lamonese commette troppi errori e gioca con troppa superficialità, cadendo di fronte ad una Virtus Romano ordinata, che ha in Bernardi e Cannella due esterni offensivi che garantiscono una costante spinta sulle fasce, gettando nel caos la più che permeabile difesa a tre della Lamonese. Una squadra che cerca spesso di appoggiarsi sulle giocate dei singoli, senza successo: la squadra di mister Rech ha il pregio di giocare sempre palla a terra, nel bene e nel male, ma l’idea non può essere bella fino in fondo se la costruzione del gioco è lenta e soprattutto se non è finalizzata a rete. Alla Lamonese tutto sommato è andata bene: può ringraziare la scarsa precisione dei giocatori ospiti sotto porta, perché la partita avrebbe tranquillamente potuto finire 5-0 per la Virtus Romano, che nel corso del match, anche in chiusura, si divora occasioni incredibili.  Entrambi gli allenatori mettono in campo formazioni offensive: per la sua Lamonese Rech punta su ali veloci, che secondo i piani dovrebbero essere pronte a ripartire, ma Silla, senegalese all’esordio da titolare in campionato, non riesce a coprire il campo e verrà infatti sostituito dopo 24 minuti. Dall’altra parte mister Cusinato punta sulle ali, che gli danno ragione. Gli ospiti dominano entrambe le fasce, trovando una Lamonese fragile dietro.
Nel primo tempo la partita è vivace e la Lamonese manovra, facendosi sentire con Bachis che dalla fascia si accentra e tira debolmente a fil di palo (5’). La Virtus Romano reagisce subito con un tiro insidioso di Andolfato, che dalla fascia penetra facilmente in area e trova Bellegante che gli chiude lo specchio della porta. Ma è solo l’inizio: gli ospiti sfiorano il gol al 15’ con un destro velenoso di Cannella, impegnando ancora Bellegante… La partita è segnata da rapidi capovolgimenti di fronte e da uno di questi nasce l’incursione di Cannella che supera Iagher e serve Farina, che segna da fuori area (44’).
Nel secondo tempo la squadra di Rech subisce il pressing degli ospiti e non impensierisce Stefani, che al 67’ lancia lungo per Cannella. Quest’ultimo trova una difesa immobile e con facilità infila Bellegante per il 2-0. (Dal Corriere nelle Alpi)
Lampo – Spf 1-0 Per questa partita abbiamo pubblicato cronaca e foto della nostra redazione.
TOP DELLA DOMENICA
Questa domenica abbiamo due nuove  menzioni su tre. Sì perché segnaliamo ancora una volta, la seconda consecutiva, Michele Campagnolo.

Campagnolo Zandonà

Il capitano del Tezze ancora in rete e ancora autore di una prestazione di qualità con i suoi rossoblù, che ora sono al vertice della classifica con i cugini del Real Stroppari. Proprio per il Real Stroppari gioca Zouhair Louriga, talentuosa ala dalla gran velocità e dal buon tocco di palla. Terzo gol personale nella vittoria contro il Castion a testimonianza di un ottimo periodo di grazia. 
Prima menzione poi per Dennis Frattin, l’ex attaccante del Virtus Romano classe ’89 ora in forza al Fellette ha sfoderato una gran prestazione condita da una doppietta che finalmente schioda i gialloblù dall’ultima posizione in classifica. Se lui e Jurkovic girano ci si può attendere molto più di una salvezza tranquilla per i bassanesi.
CLASSIFICA MARCATORI
10 reti: Argenta (Arten)
4 reti: Valente (Arsenal Cusinati), Campagnolo (Castion), Jurkovic (Fellette)
3 reti: Seganfreddo (Colceresa), Stefani, Sanader (Eagles Pedemontana), Pigatto (Lampo), Louriga (Real Stroppari) Petreski (Santa Croce), De Rossi (S.Pietro), Dissegna (Tezze sul Brenta);
2 reti: Baggio, Dissegna M., Boscardin (Eurocalcio), Frattin (Fellette), Scalet, Reato (Lamonese), Anziliero (Real Stroppari), Angelini (Santa Croce), Borsato (S.Pietro), Campagnolo (Tezze sul Brenta);

Sull'Autore

Federico Formisano