FUTSAL

FUTSAL GIOVANE – UNDER 19 A TRAZIONE VICENTINA, A FORZA 9 IL NOVENTA

I migliori talenti si sfidano nel neobattezzato torneo Under 19 nazionale con 23 “trivenete” inserite nei gironi C e D. Tra le vicentine spicca il tridente Cornedo, Vicenza e Carrè Chiuppano che guida il proprio gruppo dopo cinque giornate, più attardato il Carrè Chiuppano.



Vivi futsal e viva il futsal giovane soprattutto, dopo la metabolizzazione della riforma delle categorie giovanili si sta entrando nel cuore della stagione. In vetrina l’unico campionato nazionale a livello giovanile, per quanto frammentato su una reale scala regionale o al massimo interregionale, giunto alla quinta domenica di passione. Nel girone D il quartetto di vicentine (poche, troppo poche ancora) iscritte, non a caso “figlie” delle società che dispongono delle prime squadre impegnate a livello nazionale e quindi con l’obbligo categorico, salvo pagare una multa salata. Partite a razzo le “biancorosse” (non ce ne vogliano i biancazzurri delle CC e i bluamaranto del Cornedo) vicentine che piazzano un tris sul podio finora con proprio il Futsal Cornedo unica imbattuta assoluta tra le 11 in pista a concorrere e rincorrersi.
Negli ultimi due turni giocati, partendo stavolta dal basso, si registra la prima vittoria del Real Arzignano di Ranieri, abile a sgambettare 3-2 il Padova e lasciare al Fiemme i fari spenti del fanalino di coda. Poi è venutala sconfitta (per 4-2) in casa delle Luparense in una sfida che evoca “pazzie” d’altre tempi ma il percorso di crescita dei baby grifini sembra aver intrapreso la strada migliore. Doppio turno gioioso al 100% per nessuna del quartetto, in verità, perchè anche il lanciatissimo Carrè Chiuppano ha dovuto ingurgitare il primo boccone amaro stagionale, sconfitto dal doloroso 6-5 patito in casa del Petraraca Padova, salvo poi riscattarsi con gli interessi, le more e pure le marca da bollo sul malcapitato Fiemme, sommerso per 15-2. Per il CC di Resner cinquina del talentuoso Filippin, doppie di Zerbo e Barcarolo, poi Masi, Duric, Brusaterra, Ballardin, Boulahjar e Fritsch. Niente scivoloni invece per l’accoppiata Vicenza-Cornedo, chiamate lo scorso week end allo scontro diretto fra cugine conclusosi in salomonica parità (4-4), dopo che i biancorosssi di Zeppa avevano faticato non poco per prevalere sulla cenerentola Fiemme in Trentino, siglando anche qui un poker (4-2 il punteggio); e dopo il turno di riposo scontato dai ragazzi di Cornedo che quindi sono stati costretti a razionare i punti dopo la scorpacciata delle prime tre giornate.

In casa Real Arzignano morale alto dopo il successo sul Padova ma anche la sfida nella tana della Luparense lascia ben sperare. Il 4-2 patito per piede del quintetto di Lovo non è buttare visto il buon atteggiamento dei biancorossi e i due gol segnati da Tumiatti finalizzando l’ottima strategia del quinto di movimento ben orchestrato da Ranieri in panchina. Da tenere in conto anche le due assenze per squalifica di Gennarelli e Locato, espulsi domenica scorsa nella giornata della gran rimonta con il padova: dallo 0-2 del primo tempo al 3-2 con Fraccaroli, Cattani e il capitano Bertinato all’ultimo minuto a mandare in visibilio il clan di Arzignano.

Fari puntati dunque sul primo dei due derby consecutivi per i giovanotti bluamaranto (domenica prossima ospiteranno infatti al Paladegasperi il Carrè Chiuppano), di scena a Ospedaletto. Primo tempo sul 3-2 proprio per Cailotto e compagni, che nella ripresa assaporano i tre punti fino alla fine dopo il botta e risposta tra le due brillanti èquipe beriche prima del pari su punizione allo scadere del Vicenza C5, per il 4-4 del display. Qafarena, Gonella per i gol “pari (secondo e quarto) e Cailotto i marcatori ospiti, tris d’autore per Stojic ma il centro più importante è quello di Fabris che incastra il quarto e definitivo sigillo della partita. Primo mezzo stop per i ragazzi di Dal Cason, secondi in par condicio ma ma con una gara in meno e quindi virtualmente primi rispetto alle due cugine. Per il Vicenza C5 da ricordare i bomber del turno precedente: nel 4-2 in Val di Fiemme Chaihd, Perobelli, Ambrosini e ancora Fabris a segno.

Una capatina anche nel torneo regionale Under 21, in cui in verità buona parte delle società hanno scelto di schierare ragazzi in età equivalente a quella Under 19, su uno scalino più “commestibile”. Anche qui cinque partite in archivio al… lordo dei turni di riposo. Il girone A parla vicentino, con otto team su tredici, ma a dettar legge fin qui è il Padova dopo un en plein di cinque vittorie. La migliore delle beriche risulta il Noventa, seconda ma in scia della leader dopo il rotondo 9-2 inflitto al Solesino Monselice, altre due “piccole” del panorama dei club regionali si spartiscono il terzo posto (Cosmos Nove e Compagnia), con Vicenza e Santomio a metà classifica. Più attardate Schio, Isola e Carrè Chiuppano.

Foto da pagina Facebook del Vicenza C5, tabelle dai siti istituzionali Divisione C5 e Figc Veneto.

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Omar Dal Maso