Promozione

Mestrino corsaro a Schio: Piaggio e Kercuku firmano il colpaccio al De Rigo

La squadra padovana fa suo lo scontro d’alta classifica con lo Schio e resta prima nel girone. Dopo un primo tempo di buono Schio, ad inizio ripresa arriva la svolta decisiva: Simonato viene espulso, i giallorossi restano in dieci e poco dopo il Mestrino va in vantaggio con Piaggio. Nel finale chiude i conti Kercuku in contropiede. 3 punti importantissimi per i biancoverdi

SCHIO – BONOLLO MESTRINO 0-2 (Primo tempo 0-0)

SCHIO: Vicentini (72’ Franzini); De Rugna, Bonaguro, Dal Santo; Dalla Riva (90+1’ Mazzone), Simonato, Bianco (72’ Benvegnù), Piovan, Eberle; Carlotto (61’ Contro), Battistella     All. Massimo Bernardi

BONOLLO MESTRINO: Fantin; Bagarello, Fantin, Mantovani, Salvato, Moreschi; Piaggio (75’ Kercuku), Baccarin (84’ Piva), Trevisan (66’ Campagnaro); Canton, Dorio (61’ Mario)   All. Andrea Brocca

MARCATORI: 59’ Piaggio (M), 88’ Kercuku (M)

AMMONIZIONI: 27’ Baccarin (M), 29’ Fantin (M), 34’ Simonato (S), 38’ Bianco (S), 77’ Piovan (S), 87’ Bagarello (M)

ESPULSIONI: 52’ Simonato (S) per doppia ammonizione

Servizio, foto e video di Marco Marra

Allo stadio Luigi De Rigo va in scena la gara tra Schio e Bonollo Mestrino, valida per la decima giornata del Girone B di Promozione.

Un vero e proprio big match, visto che si sfidano la prima e la terza forza del girone. Lo Schio cerca i tre punti per balzare in vetta alla classifica e tentare in un sol colpo il sorpasso sul Valbrenta e sullo stesso Mestrino. I Padovani non sono chiamati a rincorrere la vetta bensì a consolidarla: la squadra di Brocca si trova infatti solitaria  al primo posto e ha come obiettivo quello di tenere a distanza le inseguitrici, specie il Valbrenta impegnato oggi in casa contro il Nove.

Stadio gremito in ogni ordine di posto, nonostante le condizioni meteo. Lo Schio scende in campo in maglia giallorossa, il Mestrino in completo bianco. Il direttore di gara è il Signor Andrea De Marchi di Castelfranco Veneto.

LA CRONACA

Ritmi elevati in avvio di gara, con due squadre scese in campo per nulla intimidite, soprattutto lo Schio. Le prime occasioni del match sono infatti tutte per i giallorossi, la prima al 2’ su calcio di punizione con Simonato che approfitta del cross di Carlotto per colpire di testa, ma non impensierisce Fantin ed era comunque in offside; poi al 6’ un nuovo pericolo per la porta ospite, nato da una bella azione corale con vari scambi rapidi sulla trequarti e il traversone da destra di Eberle per Carlotto che prova la sforbiciata ma manda alto. Due minuti dopo altra occasione clamorosa nata ancora da un cross dalla destra di Eberle; non riesce a sfruttarlo Bianco con un colpo di testa fuori di poco da ottima posizione. Il Mestrino nel primo quarto d’ora si rende pericoloso solo al 12’ quando su un calcio d’angolo Piaggio ha l’occasione di calciare da centro area, ma centra in pieno un difensore.

Dai primi minuti ci si aspetta tutti una bella gara con tante occasioni da entrambe le parti, ma al contrario dal quarto d’ora in poi i ritmi calano leggermente e le occasioni scarseggiano. Lo Schio tenta di gestire il possesso palla, senza riuscire ad affondare, mentre il Mestrino attende il momento opportuno per colpire in contropiede. Al 26’ nuova chance per i giallorossi col sinistro dal limite di Eberle bloccato facilmente da Fantin. Alla mezz’ora ancora Schio pericoloso, stavolta su punizione dal limite dell’area: sul punto di battuta Carlotto col destro disegna una bella traiettoria che scavalca la barriera ma non coglie impreparato Fantin, bravo a deviare in tuffo.

Nel recupero del primo tempo occasione clamorosa non sfruttata dallo Schio: lancio dalle retrovie ad innescare in campo aperto Carlotto il cui sinistro va ad infrangersi sul palo con Fantin fuori causa. Quanto rammarico per i tifosi e per i giocatori dello Schio in questa situazione; andare al riposo in vantaggio sarebbe stato molto importante. Squadre dunque a prendere un tè caldo sul risultato di 0-0 dopo un primo tempo prevalentemente di stampo giallorosso. Se lo Schio fosse andato all’intervallo sopra di un gol non avrebbe rubato nulla, visto il gioco espresso in campo e le molteplici occasioni create. Il Mestrino finora non ha creato reali pericoli alla porta di Vicentini e nella ripresa dovrà crescere di intensità se vorrà portare a casa i tre punti. Vedremo cosa succederà nei secondi 45 minuti.

Ad inizio ripresa subito una nuova chance per i padroni di casa con il destro a giro di Battistella dal limite dell’area che finisce a lato di poco. Sembra il preludio ad un secondo tempo in cui lo Schio farà di tutto per portare a casa la vittoria, ma al 52’ accade l’episodio che può far svoltare totalmente il match: Simonato entra male su Canton mettendolo a terra, era già stato ammonito nel primo tempo, riceve il secondo giallo e va sotto la doccia anticipatamente. Ora per lo Schio la partita si complica parecchio con la perdita del suo capitano per i restanti trenta minuti di gioco.

Il Mestrino ora può provare ad approfittarne: al 56’ ci prova Piaggio col sinistro da fuori area che non inquadra lo specchio della porta. Pochi minuti dopo però lo stesso Piaggio batte una punizione dai 20 metri, calcia col destro, trova la decisiva deviazione della barriera che permette alla sfera di insaccarsi. Vicentini tocca ma non riesce ad evitare la rete ed è dunque 1-0 per i padovani allo Stadio De Rigo.

Doccia fredda enorme per lo Schio, più propositivo fino all’espulsione di Simonato ed ora beffato col gol dello svantaggio, per altro avvenuto in modo abbastanza fortunoso. Al 64’ il Mestrino va vicino anche al gol del raddoppio con Canton abile a sfruttare l’errore in disimpegno di Dal Santo per andare al tiro col destro dal limite, ma trova pronto Vicentini a bloccare in tuffo.

Lo Schio prova a reagire con il destro da fuori area di Piovan bloccato in due tempi da Fantin. La chance più ghiotta per il pareggio arriva però al 70’ quando Matteo Fantin sbaglia il controllo in area, Battistella gli ruba palla ma poi spreca tutto spedendo a lato da due passi, per la disperazione del pubblico di casa. Al 76’ ci prova ancora Piovan su punizione dal limite, con un destro potente che va a sbattere sulla barriera.

Lo Schio non trova lo spiraglio giusto per colpire e, complice anche l’inferiorità numerica, si espone alle ripartenze ospiti: all’82’ il neo entrato Kercuku prova il tiro al volo da fuori area su sponda di Mario, ma manda alto sopra la traversa. All’88’ però è la volta buona per il Mestrino, che con un contropiede micidiale chiude i conti: Mario va via in velocità sulla destra, scarica al centro dove il neo entrato Piva scarica per Kercuku che da due passi appoggia comodamente in rete e sigilla la partita per i suoi. 2-0 per un Mestrino cinico e abile a sfruttare le situazioni e gli episodi di questa partita.

La partita non ha più nulla da dire, con alcuni tifosi di casa che lasciano i propri posti anticipatamente. Nel recupero il neo entrato Contro tenta il tiro della disperazione da fuori area, ma non inquadra la porta. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara a sancire la fine del match. Il Mestrino vince 2-0 allo Stadio De Rigo di Schio mantenendo il primato in classifica e lanciando un chiaro segnale al Valbrenta e a tutto il campionato. Come scritto in precedenza, la squadra di Brocca è stata abile a rialzarsi dopo un primo tempo non entusiasmante, ha sfruttato gli episodi, ha saputo concretizzare le occasioni avute con gran cinismo e porta a casa questa vittoria preziosissima per il suo campionato. Schio senz’altro punito oltre misura dal risultato e penalizzato enormemente dall’espulsione di Simonato avvenuta nel momento peggiore possibile. Altri rimpianti per la squadra di Bernardi sono sicuramente le molte occasioni non sfruttate in tutto l’arco del match e il gol mancato al termine di un primo tempo giocato molto bene. Il calcio è uno sport stranissimo e imprevedibile, oggi ne abbiamo l’ennesima riconferma. Complimenti ai vincitori, ma onore anche agli sconfitti per ciò che si è visto in campo. Parliamo comunque di due ottime squadre che si daranno battaglia fino alla fine per i piani alti della classifica.

LA CLASSIFICA E I PROSSIMI IMPEGNI

Con questa vittoria il Mestrino sale a quota 23 punti in classifica mantenendo il vantaggio di +2 sul Valbrenta secondo (oggi vittorioso con un roboante 6-1 sul Nove Stefani). Lo Schio rimane comunque al terzo posto in classifica, anche se ora la vetta occupata dal Mestrino dista 5 punti e oltretutto Godigese e Calidonense si avvicinano rispettivamente a -2 e a -3. Siamo ad un terzo di campionato, vedremo come cambierà la classifica in futuro e quanti colpi di scena vedremo in questo campionato.

Nel prossimo turno lo Schio andrà a far visita alla Calidonense, il Mestrino giocherà in casa contro il Rosà.

A seguire sulla pagina Facebook “calciovicentino.it” troverete il video highlights della partita.

Marco Marra

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Marco Marra