Vicentine in forma smagliante in campionato. Entrambe sfruttano il turno casalingo e si confermano in zona playoff. Se il CC di Ferraro strapazza un Prato “offside” nella ripresa, l’impresa è del Real di Stefani che sgambetta la big del torneo e la spinge giù dalla vetta. In testa l’Orte, le due beriche s’inseguono ma Marcio e soci virtualmente davanti.
Mario Salamone esulta (foto Roberto Concato)
Si riparte dalla zona playoff. Futsalvicentino torna a bordopista rispolverando la vecchia e cara serie A2, che continua a crogiolarsi grazie alle due principesse del movimento vicentino in corsa nella seconda serie del calcio a 5 nazionale. Contuinuano a rincorrersi Carrè Chiuppano e Real Arzignano, staccate di un punto uno dall’altra anche se i biancorossi di Stefani sono in credito di una gara (turno di riposo già scontato) rispetto ai cugini biancocelesti. Quarta e quinta della classe dopo la 14esima tornata di campionato, con il terzetto di testa sgranato di punto in punto nel mirino dopo gli scontri diretti recenti ai vertici.
Carrè Chiuppano sabato (foto Elisa Calzati)
Il “CC” di Ferraro viene da un 14-1 “irreale” che ha polverizzato un Prato in disarmo al palasport intercomunale di Chiuppano, sommerso di gol nella ripresa. Ok le assenze di Juanillo e Wallace tra i toscanacci ma 14 reti incassate risultano indigeste, anche contro il team più prolifico dell’intera A2. Il club bicampione d’Italia negli anni d’oro rimane in gara per 19′ sullo 0-2 a favore di Josic (al rientro) e compagni, poi la doppia sberla un minuto prima del break regala una gara in discesa nella ripresa agli avversari: gol dopo gol il CC straripa e stritola un Prato falciato sin da ogni stelo, con scorpacciata di gol dei bomber di casa, a segno addirittura con otto uomini. Tris per Douglas, bis di Pedrinho, Resner, Rossi e Zanella, in gol anche Zannoni e infine il baby Masi e Buonanno entrambi dal dischetto del rigore. L’attacco stratosferico del quintetto altovicentino sale a quota 82 reti mantenendo i suoi tre gioielli offensivi ad occupare tutto il podio: la coppia Douglas-Pedrinho con 18 sigilli a testa, Zanella con 16.
La vittoria rinfranca Ferraro e i suoi dopo la ferita sanguinosa patita nel big match con il Civitella appena sette giorni, con sconfitta di misura per 4-3 con rete fatale subita ad appena 11 secondi dal gong. Dopo aver guardato alle spalle, sguardo al futuro prossimo: appuntamento in Sardegna con il fanalino di coda Leonardo.
Acquolina in bocca anche per l’Arzignano, che sfiderà proprio il Prato affettato dai cugini appostati un punto sopra. Il “presente” va ancora interamente goduto da Stefani e dal suo magnifico quintetto che sabato scorso ha sfoderato la prestazione perfetta contro la capolista – ora ex – Civitella, battuta 5-2 al Palatezze. Al vantaggio di Houenou con cui i grifoni si sono rilassati all’intervallo è seguita una ripresa super dopo il parziale 1-1, costellata da quattro stelle (ancora Houenous, Murga, e doppia perla di Salamone) realizzate in serie nei cinque minuti finali. Ma va ringraziato per l’ennesimo volta il portierone Urbani che ha impedito più volte ai compagni di andare sotto nel punteggio nel momento più critico del match. Assorbita l’assenza di Amoroso in avanti nell’occasione, che potrebbe rientrare sabato prossimo in staffetta proprio con lo squalificato Houenou (quarto giallo). I biancorossi riprendono la corsa al galoppo dopo il turno di sosta ai box e ancora prima il pareggio per 4-3 nel derby con il Carrè Chiuppano. Houenou il bomber stagionale, che dalla doppia cifra balza alla dozzina di reti balzando nella top ten del girone A.
Classifica aggiornata
