Serie D

Legnago bestia nera toglie un altro punto all’Arzignano

I giallocelesti di Italiano fermati sul sesto pari stagionale. Ad inizio ripresa vantaggio ospite con Zanetti, pari di rigore con Maldonado, ma l’ex Marchetti punisce su punizione. Pareggio nel finale di Casagrande. Espulsi Rizzo da una parte e Dani dall’altra. Domenica prossima si va a Belluno

Ufficio Comunicazione ASD Arzignano Valchiampo

Arzignano Valchiampo – Legnago Salus 2-2 (pt 0-0)*

Arzignano: Dani, Romio (st 14’ Vanzan), Scandilori, Bigolin, Bordi, Maldonado (st 38’ Casagrande), Hoxha (st 14’ Fracaro), Forte (st 28’ Colesso), Odogwu, Valenti (st 25’ Ilari), Raimondi. All. Vincenzo Italiano. A disposizione: Toso, Salvadori, Contri, Mettifogo

Legnago: Cuoco, Dabo, Cardamone, Marin (st 48’ Talin), Parrino, Rizzo, Matei (st 20’ Marchetti), Kouame, Zanetti (st 35’ Peinado), Taylor (st 20’ Maiese), Vita (st 46’ Torri). All Manuel Spinale. A disposizione: Cairola, Pasquino, Mangiapia, Gulinatti

Arbitro: Capriuolo Luca di Bari. Assistenti: Cerilli Marco di Latina e Biancucci Paolo di Pescara

Reti. St 6’ Zanetti (L), 12’ Maldonado su rig. (A), 31’ Marchetti (L), 43’ Casagrande (A)

Note. Spettatori: 300 circa. Espulsi: st 23’ Rizzo per comportamento non regolamentare (L), st 27’ Dani per fallo di mano fuori area (A). Ammoniti: Kouame (L), Zanetti (L), Rizzo (L), Odogwu (A), Maiese (L). Angoli: 10-3.
Min rec: pt 0’; st 5’.

Serviva tornare a far punti dopo lo scivolone di Montebelluna e relativi strascichi, ma l’Arzignano non va oltre il pareggio casalingo contro il Legnago Salus. Un punto conquistato al termine di una partita tiratissima ed intensa, specie nel secondo tempo.

Sesto pareggio stagionale per gli uomini di Vincenzo Italiano, che per due volte hanno rimesso in sesto una partita che pareva, come purtroppo troppo spesso succede ultimamente, stregata.

LE SCELTE – Rispetto a domenica scorsa nell’undici iniziale fuori Toso, Ilari e Fracaro, dentro Romio, Hoxha e Valenti. Out per infortunio anche Nobile, in avanti al suo posto Raimondi.

PRIMO TEMPO – In avvio, al 3’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Parrino prova la rovesciata ma non inquadra lo specchio della porta. Al 5’ la risposta dei padroni di casa con Valenti che si accentra, calcia in porta e Cuoco devia in corner. Inizia forte la pressione dell’Arzignano, coi giallocelesti che prendono d’assedio la porta veronese, conquistando diversi calci d’angolo in serie. Al 19’ contropiede di Kouame, entra in area, ma viene fermato dall’ottimo recupero di Scandilori. Il Legnago si chiude ermeticamente in difesa, concedendo pochi spazi ai giallocelesti, che faticano molto a creare pericoli alla porta avversaria, mentre i veronesi provano a pungere in ripartenza. Al 30’, discesa di Romio, cross al centro, ma Odogwu non ci arriva per questione di centimetri. Al 33’ Odogwu, spalle alla porta, appoggia per Forte che però sbilanciato calcia alto. Sale un pizzico di tensione nei giallocelesti, che non riescono a creare grandi pericoli alla porta avversaria. Al 42’ doppia grande chance per l’Arzignano; prima Valenti tira da fuori e Cuoco respinge, sulla respinta Odogwu serve al centro per l’accorrente Raimondi che sbaglia clamorosamente da due passi.

Foto di repertorio di Elisa Calzati

RIPRESA – Si va alla ripresa, e l’inizio è shock per l’Arzignano. Al 6’ un pallone all’apparenza innocuo in area vicentina viene smanacciato da Dani, che serve involontariamente Zanetti: il centravanti legnaghese dal limite lascia partire un destro su cui il portiere di casa non può nulla,
per il vantaggio ospite. Il gol subìto scuote i padroni di casa, che con veemenza provano ad attaccare a testa bassa. Al 12’ la pressione viene premiata, Raimondi tenta il cross, mani in area di Zanetti: calcio di rigore che Maldonado insacca spiazzando Cuoco. Al 17’ punizione dal limite

Maldonado gol

calciata da Valenti, ma Cuoco non si lascia sorprendere. Al 23’ un colpo proibito di Rizzo viene giustamente sanzionato col cartellino rosso dal direttore di gara. Ma cinque minuti più tardi una disattenzione difensiva porta Zanetti a presentarsi da solo contro Dani, che esce dall’area e tocca
il pallone con la mano, rimediando pure lui l’espulsione e rimettendo numericamente la situazione in parità. Sul conseguente calcio di punizione dal limite l’ex Marchetti pennella esattamente all’incrocio dei pali per il nuovo vantaggio dei veronesi. L’occasione per il nuovo pareggio arriva al
34’, ma sul cross di Vanzan il tiro di Raimondi da ottima posizione termina sopra la traversa. Ma l’Arzignano non molla mai, e al 43’ pareggia nuovamente i conti con la botta da fuori area di Casagrande. Nel finale, galvanizzati dal gol del pari, i ragazzi di Italiano ci provano, ma si
scoprono al contropiede di Marchetti, che al 46’ fallisce il match point con un pallonetto che termina di poco a lato. Il neo entrato Torri al 48’ fa venire i brividi a tutto lo stadio, facendosi trovare da solo contro Colesso, ma il tocco del baby portiere di casa sulla traversa salva il risultato.

TESTA A BELLUNO– Termina dunque con un pareggio, ed ora si dovrà tornare a lavorare con determinazione, perché domenica prossima l’Arzignano sarà di scena sul difficilissimo campo del Belluno.

 

 

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Redazione2