Eccellenza

Cartigliano inarrestabile: 3-2 in extremis al Caldiero Terme

Di Gennaro al 90’ risolve il big match della ventiseiesima giornata del Girone A. Inizialmente passa in vantaggio il Caldiero Terme con Bonetti, poi Barichello in 2’ ribalta la situazione verso la fine del primo tempo (la prima rete è di rara bellezza); nella ripresa gli ospiti scendono in campo più agguerriti e all’85’ trovano il pareggio dal dischetto con Guccione. All’ultimo minuto però, arriva il terzo gol della compagine di Ferronato (allontanato dal campo due minuti prima) e al Fair Play esplode la gioia tra i padroni di casa. In virtù della vittoria odierna, il Cartigliano (48) mantiene la scia della capolista Villafranca (49), vittoriosa sulla Vigontina, e si mantiene a + 4 dal Montecchio Maggiore terzo, vittorioso nel derby con la Marosticense. Scivola al quinto posto il Caldiero Terme (41), superato di un punto dalla Belfiorese corsara a Sona.

Servizio e foto  di Matteo Parma

 

CARTIGLIANO [3]: Bortignon, Pellizzer, Lorenzin, Miotti ©, Scalco (87’ Xausa), Faresin, Parise (78’ Moro), Stocco, Di Gennaro, Mattioli, Barichello (74’ Frachesen). A disposizione: Basso, Ziliotto, Comarin, Fagan. All. Ferronato.

Cartigliano

CALDIERO TERME [2]: Da Via, Gechele, Pisani (63’ Oliboni), Falchetto, Tonolli © (65’ Pauletto), Sabaini, Zerbato, Marini (56’ Vanzetta), Guccione, Bonetti (69’ Ambrosi), Corso (79’ Girardi). A disposizione: Boseto, Segato. All. Soave.

Caldiero

Arbitro: Albano di Venezia. Assistenti: Boato e Seyedomid di Padova.

Marcatori: 11’ Bonetti (CT), 39’ e 41’ Barichello (C), 85’ rig. Guccione (CT), 90’ Di Gennaro (C).

Ammoniti: 21’ Gechele (CT), 40’ Corso (CT), 50’ Parise (C), 56’ Pisani (CT), 75’ Guccione (CT).

Note: allontanato Ferronato all’88’ per proteste; recupero 1’ PT, 4’ ST; calci d’angolo 6-2 Cartigliano.

 

 

Entrambe le compagini scendono in campo con un 4-4-2: il Cartigliano davanti si affida alla mobilità di Barichello e Di Gennaro, gli ospiti rispondono con il prolifico duo Guccione-Bonetti (20 gol totali sin qui).

Partenza forte dei locali che nel giro di cinque minuti arrivano tre volte alla conclusione: prima Di Gennaro defilato in area sulla sinistra calcia col mancino senza inquadrare lo specchio, poi ci prova Pellizzer da fuori area, destro alto sopra la traversa e Barichello che al 6’ gira bene sul primo palo di testa, su buon cross dell’attivo Pellizzer, palla che esce di poco. La risposta del Caldiero Terme non tarda ad arrivare e all’8 Falchetto si coordina bene e calcia da fuori area dopo l’appoggio di Marini, la conclusione è potente ma non precisa.

Prendono fiducia gli ospiti dopo il breve affanno iniziale e all’11’ trovano la rete del vantaggio: Zerbato avanza sulla sinistra, rientra sul destro e fa partire il cross, Bonetti ben posizionato tra i due centrali colpisce di testa all’altezza dell’area piccola e mette alle spalle di Bortignon. Da segnalare che in avvio dell’azione del gol, Falchetto si aiuta col braccio nel controllo della palla; non sarà l’unica svista del direttore di gara oggi.

Prova a reagire il Cartigliano e al 15’ Di Gennaro gira di testa su punizione di Mattioli all’altezza del lato sinistro dell’area di rigore, palla bloccata centralmente da Da Via. Cinque minuti più tardi è sempre Di Gennaro che in area si trova lo spazio per la conclusione, botta mancina potente ma centrale, con il portiere avversario che blocca in due tempi. Intanto la gara inizia ad incattivirsi: Gechele rimedia un giallo per un fallo da dietro a centrocampo su Mattioli.

Superata la metà della prima frazione, i padroni di casa continuano a spingere per trovare la rete del pareggio, e ci vanno vicinissimi al 28’: Pellizzer nell’insolita posizione di trequartista, controlla e si sposta la palla sul destro, conclude dai venticinque metri e colpisce la traversa, dopo una deviazione di un giocatore giallo-verde.

Rischia grosso il Calidero Terme, che nei minuti successivi però colleziona due grandi occasioni per raddoppiare: al 32’ Zerbato sfonda a sinistra ed entra in area, con la punta indirizza il pallone sul secondo palo togliendo il tempo a Bortignon, sulla linea però è provvidenziale l’intervento di Lorenzin che allontana la minaccia; al 36’ Gechele galoppa sulla destra e fa partire un cross, Pellizzer respinge corto, palla che arriva a Zerbato che calcia in girata col destro, Pellizzer devia con Bortignon che in tuffo agguanta la sfera.

Dopo aver rischiato lo 0-2, i locali tornano ad attaccare: al 38’ Mattioli serve centralmente Scalco che a sua volta scarica per Stocco, destro violento dalla distanza con Da Via che ancora in due tempi fa sua la palla. Un minuto dopo il Cartigliano trova la rete del pari, un’autentica prodezza: lancio lungo di Miotti a cercare Barichello, palla che rimbalza sul lato destro dell’area rigore dove arriva l’attaccante biancoblù, che tiene bene fisicamente su Sabaini, e col destro calcia di prima intenzione e incrocia sul palo lontano, scavalcando l’estremo difensore avversario. La traiettoria è perfetta e vale da sola il prezzo del biglietto.

Passano appena due minuti e il Cartigliano va nuovamente a segno, la firma è sempre la stessa: punizione poco oltre la linea di centrocampo, Mattioli pesca il solito Barichello solo in area sulla destra, controllo e destro secco sul primo palo, Da Via non è impeccabile e la sua respinta finisce direttamente in rete; uno-due immediato dei locali che ribaltano lo svantaggio iniziale e chiudono il primo tempo avanti sul 2-1.

Nessun cambio all’intervallo, solo un accorgimento tattico operato da Soave che inverte i terzini Pisani e Gechele, quest’ultimo messo in difficoltà da un vivace Mattioli. Tuttavia, passano appena dieci minuti e il talentuoso esterno di casa fa ammonire anche l’altro terzino; anche in questo caso trattasi di un intervento duro e in ritardo, tendente più “all’arancione”.

La ripresa si apre con il Caldiero Terme più propositivo, e tra il 52’ e il 54’ Bonetti e Guccione trovano lo spazio in area ma la conclusione non inquadrano lo specchio. Al 57’ altra svista del direttore di gara: lancio lungo dalle retrovie a cercare Di Gennaro, il capitano veronese Tonolli, un po’ impacciato, nel tentativo di rilanciare tocca nettamente la palla con il braccio, togliendola dalla disponibilità di Di Gennaro, che si sarebbe trovato a tu-per-tu con Da Via. Nello sviluppo dell’azione poi, Mattioli recupera palla sulla trequarti e crossa al centro, Barichello di testa mette a lato. Nel frattempo comincia il valzer delle sostituzioni tra le file degli ospiti, saranno quattro nel giro di tredici minuti.

Superati i due terzi di gioco, si aprono più spazi davanti per il Cartigliano che al 62’ spreca malamente la chance del 3-1: break di Scalco sulla propria trequarti che serve in profondità Barichello, l’attaccante avanza e serve poi sulla destra il proprio compagno di reparto, Di Gennaro però affretta la conclusione col mancino, masticando la palla che si perde sul fondo. Dalle parti di Bortignon però non arrivano pericoli concreti: qualche guizzo di Zerbato ma che non impensierisce di fatto l’estremo difensore locale.

Intorno alla mezz’ora della frazione arrivano anche i primi cambi in casa Cartigliano: esce prima l’uomo che sta decidendo sin qui l’incontro, Barichello, al suo posto Frachesen che va a collocarsi davanti alla difesa; poi Moro rileva l’esausto Parise e va a collocarsi nella medesima zona di campo, largo a destra. L’ingresso in campo del giovane classe ’99 non sarà di certo memorabile, dato che nel giro di 5’ minuti prima spreca l’opportunità di chiudere la gara, calciando male col destro dal limite dopo un buon contropiede orchestrato da Scalco, poi perdendo la palla che innescherà l’azione del calcio di rigore all’84’.

Ingresso Moro

Arriviamo proprio alla circostanza menzionata: Zerbato recupera palla a centrocampo e serve sulla destra il neo-entrato Ambrosi, all’altezza del lato sinistro dell’area tocca centralmente per Guccione che con un tocco manda a vuoto Lorenzin che tocca nettamente il pallone col braccio; rigore sacrosanto, che fa gridare di rabbia però i locali per il non intervento del direttore di gara ad inizio ripresa. Sul dischetto comunque si presenta Guccione che spiazza Bortignon e pareggia i conti.

Rigore Guccione

Si infiamma ancora di più la gara e a farne le spese è mister Ferronato, che viene allontano all’88’ per proteste verso un arbitraggio a sua detta “scarso”. I suoi ragazzi però non demordono e al 90’ trovano la rete del 3-2, quello definitivo e che vale tre punti d’oro: corner dalla destra di Mattioli, Di Gennaro praticamente la devia di spalla, ne esce una parabola che beffa l’ancora una volta incerto Da Via, infilandosi sul palo lontano. (video del gol disponibile sulla pagina Facebook di Calcio Vicentino)

 

Nel finale, al quarto e ultimo minuto di recupero Mattioli entra in area da sinistra e scocca un destro ben indirizzato sul primo palo, questa volta Da Via si supera e toglie la palla dall’incrocio; ma è troppo tardi, non c’è neanche il tempo di battere il calcio d’angolo che arriva puntuale il triplice fischio del direttore di gara: Cartigliano batte Caldiero Terme 3-2.

 

Matteo Parma

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Matteo Parma