Prima Categoria

Sovizzo corsaro a Marano, Silva a secco

SILVA 1950 – SOVIZZO  0 – 1

RETI: 14’ pt Gisaldi.

SILVA 1950:  Ridighiero, Franzan (Dellai), Peron, Cazzola, Castellan, Povolo, Carretta (Brazzale), Borriero (Ferretto), Dal Santo (Marchioro), Dalla Vecchia, Ruaro. A disp: Cavedon, Penzo, Turcato.  Allenatore Bassan Stefano.

SOVIZZO: Meneguzzo R., Fantin, Cailotto, Strobe, Marin, Milan, Zanderigo (Pellizzari (Meneguzzo)), Randon, Skhemby, Gisaldi (Moro), Ceola (Dal Lago). A disp:  Poletto,  Crivellaro, Colombo. All. Ciani Ruggero.

ARBITRO: Cestaro Sedona di Treviso.

NOTE:  pallido sole, temperatura accettabile, terreno non in buone condizioni. 

Spettatori 35 circa.   RECUPERI: 1’ p.t. e 6’ s.t.

Foto e cronaca a cura di Gianfranco Scalzotto

Marano Vic.no.   Al Pietro Berto di Marano va in scena la 26^ giornata. E’ il Sovizzo ad avere la meglio con la rete di Gisaldi, mettendo un passo, probabilmente decisivo, verso la salvezza. I neroverdi portano a sei i risultati utili consecutivi mentre il Silvia 1950 conta la settima sconfitta di fila e vede compromettersi sempre più la salvezza.  

Il maltempo degli ultimi mesi ha compromesso sensibilmente la qualità del terreno di gioco dello storico campo maranese, ed è un peccato perché, le due squadre, pur non risparmiandosi, non sono riuscite a far decollare il gioco che probabilmente i due mister volevano dai propri giocatori. Mister Bassan è costretto a rinunciare ad alcune pedine importanti per il proprio scacchiere, e, nonostante questo, sono i padroni di casa a cercare maggiormente il proprio gioco fatto spesso di lunghi lanci mentre il Sovizzo ha contenuto e organizzato ripartenze pungenti spesso però cadendo nella rete dell’offside. Agli ospiti è bastata una ripartenza ben congeniata da Ceola e Gisaldi al 14’ del primo tempo, per mettere il sigillo sulla vittoria. I padroni di casa non sono mai stati veramente pericolosi dalle parti dell’ estremo ospite, e, con i zero tiri nello specchio della porta, hanno evidenziato tutta la sterilità realizzativa. L’unica occasione al 20’ pt, dove, una errata valutazione dell’Uno neroverde, permetteva a Ruaro di colpire di testa e sfiorare il pari.

Ma andiamo con ordine: come detto, sono i padroni di casa a prendere in mano il bandolo della matassa: il Sovizzo accetta, ma riparte pericolosamente in contropiede. Al 12’ Gisaldi vince un rimpallo appena dentro l’area ma si allunga leggermente la palla e consente a Rodighiero di anticiparlo. Al 14’ il vantaggio ospite: perfetto il lancio dalle retrovie a pescare Ceola che controlla e si invola sulla sinistra, entra in area e, quando potrebbe tirare, generosamente mette al centro per l’accorrente, e solo, Gisaldi al quale basta un tocco scolastico per mettere la palla in fondo al sacco. La reazione dei padroni di casa è tutta nell’episodio capitato a Ruaro al 20’ che ti testa anticipa  l’ uscita di Meneguzzo: la palla però esce di un soffio a lato. Al 25’ ancora Ceola semina il panico nella metà campo avversaria, entra in area e calcia troppo centralmente facilitando l’intervento di Rodighiero. Al 30’ ancora Gisaldi in area a ricevere il verticale di Strobe: l’aggancio non è dei migliori e Rodighiero ringrazia. 32’ buona opportunità per i padroni di casa ma la punizione di Dal Santo è da dimenticare. 35’ Meneguzzo para a terra la conclusione di Povolo che sarebbe finita comunque fuori dallo specchio della porta. Al 45’ Gisaldi, in posizione centrale rispetto la porta, alza a destra per l’inserimento di Zanderigo: Bravo Rodighiero a capirne l’intenzione ed anticipare il capitano nero verde. Un  minuto di recupero e il direttore di gara manda tutti a bere il tè. Nella ripresa il canovaccio della contesa non cambia: i padroni di casa si portano al tiro al 10’st con Povolo ma la conclusione è debole e fuori misura. Al 14’st Gisaldi ha una buona invenzione verticalizzando di fino per Randon: i riflessi pronti di Rodighiero anticipano la conclusione del centrocampista nero verde. Mister Ciani sostituisce uno stanco Zanderigo con Pellizzari, ma lo sfortunato esterno neroverde deve essere sostiutito a sua volta dopo soli 3′ per un serio infortunio alla caviglia: al suo posto Meneguzzo Daniel.

Al 30’st e al 40’ i padroni di casa non sfruttano due calci piazzati da buona posizione calciando la palla, in entrambe le occasioni, sulla barriera. Dal Lago è lanciato due volte in contropiede ma in entrambi i casi è fermato all’ultimo dal fischio del direttore di gara. Nei minuti finali aumenta il pressing dei padroni di casa che con solita palla in mischia tentano di creare una occasione sporca che possa risultare utile alla causa ma la difesa ospite è impenetrabile e libera puntualmente i pericoli. Sei sono i minuti che il direttore di gara assegna extra-time. Alla fine, mister Ciani è soddisfatto con i neroverdi a fare festa. 

Prossimo impegni: si gioca il recupero della 23^, con il Silva ospite del lanciatissimo Montebello mentre il Sovizzo è ospite del Pedemontana, terza forza del campionato.

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Gianfranco