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Seconda Categoria, Girone G: il punto a 90′ dalla fine

Dopo un volo vertiginoso e spedito, alla fine le aquile raggiungono la cima della classifica. Dopo il pareggio nello scontro diretto contro il Tezze infatti l’Eagles Pedemontana, che domenica ha battuto a domicilio la Lampo di Carmignano, ha raggiunto la capolista che si è dovuta invece fermare sul 2-2 contro un mai domo San Pietro di Rosà, il quale però ha dovuto dire addio ai playoff vista la contemporanea vittoria del Real Stroppari I biancorossi si sono portati così ad un solo punto di distanza dalla vetta. In cima possono vincere il campionato in tre anche se ora le forze in campo sembrano essersi ribaltate. Chi inseguiva sembra più in forma mentre chi sembrava più avanti per la vittoria finale ora traballa. Così il Tezze domenica dovrà affrontare un Arsenal Cusinati in forma smagliante, che sebbene sia quasi salvo venderà cara la pelle, l’Eagles invece affronterà la già retrocessa Lamonese mentre per il Real Stroppari essere un punto dietro al duo di testa significa prepararsi bene per i playoff e provare a saltare il primo turno facendo almeno un punto con l’S.p.f., il cui campionato si è chiuso stabilmente a metà classifica. Per il treno playoff l’Eurocalcio ha ancora un lumicino di speranza e dovrebbe sperare in un tonfo dello Stroppari, oltre che a una propria vittoria in casa contro la Lampo che tra le squadre in lotta per la salvezza ha avuto di sicuro il finale di stagione meno agevole. Gli arancioazzurri con la vittoria due settimane fa con il Fellette hanno condannato anche i gialloblù di Romano che sconfitti poi dal Castion hanno reso ufficiale la propria discesa in terza categoria. Quindi restano quattro squadre per evitare i due posti playout e se l’Arsenal appare in forma ma come per la Lampo ha un avversario tosto sono Colceresa e Marchesane a sperare visti gli avversari abbordabili dell’ultima giornata. La squadra di Mason affronterà un Santa Croce tranquillo mentre il Marchesane il già citato Fellette. Ad ogni modo saranno 90 minuti caldissimi che ci consegneranno il finale di un girone avvincente, che ha avuto diversi padroni e che potrebbe concludersi con partite ancor più interessanti ed emozionanti.
TOP DELLA DOMENICA
L’uomo della “remuntada” delle aquile della pedemontana è lui Mauro Zanon. Dieci gol nelle ultime 15 partite di cui 3 decisivi nelle sfide con Stroppari e Tezze. Se Stefani è stato più regolare nel corso della stagione Zanon ha invece dato lo strappo decisivo alla stagione gialloblù e anche domenica scorsa a Carmignano ha risolto una partita complicata contro la Lampo, grazie all’unico guizzo concessoli dalla difesa avversaria.

Mauro Zanon

Una tripletta al momento giusto può valere la stagione, è questo quello che è successo a Nicolò Prior dell’Arsenal Cusinati che ha regalato il sorpasso decisivo in sestultima posizione ai propri compagni. Una stagione non brillantissima per il classe ’95 ma con un finale che sembra dolcissimo.

Prior

Altro giocatore che sembra in forma smagliante ed ha regalato ai suoi una vittoria importantissima è Erik Pesavento. Il centrocampista del Real Stroppari mette a segno la seconda rete personale nel mese di aprile  e dopo aver affossato il San Pietro di Rosà regala ai biancorossi la vittoria contro la Virtus Romano che nega l’accesso ai playoff proprio ai gialloverdi e al tempo stesso porta a solo un punto lo Stroppari dall’accoppiata di testa.
CLASSIFICA MARCATORI
20 reti: Argenta (Arten)
14 reti: Stefani (Eagles Pedemontana)
13 reti: Dissegna L. (Tezze sul Brenta), Benacchio (S.p.f.)
12 reti: Louriga (Real Stroppari),Reato (Lamonese), Campagnolo (Castion)
11 reti: Baggio F. (Virtus Romano)
10 reti: Dissegna M. (Eurocalcio), Angelini (Santa Croce), Zanon (Eagles Pedemontana)
9 reti: Pigatto (Lampo), De Rossi (San Pietro)
8 reti: Andolfatto (Virtus Romano), Cannella (Virtus Romano), Jurkovic (Fellette), Faoro (Arten), Campagnolo (Tezze)
7 reti: Anziliero (Real Stroppari), Alberton (Arsenal Cusinati), Dalla Via e Frattin (San Pietro Rosà), Seganfreddo (Colceresa), Sanader (Eagles Pedemontana)

Sull'Autore

Federico Formisano