Seconda Categoria

Un tris da terzo posto: Malo in striscia d’oro verso i playoff

Nella ripresa due rigori consecutivi sbloccano il match a favore dei nerostellati che concludono così la regular season con un poker di vittorie beneauguranti in prospettiva playoff (contro S. Vito) mentre il Valli saluta il suo pubblico. Di Busellato l’ultima rete della stagione per gli uomini d’Acciaio.

VALLI-MALO 1-3 (pt 0-0)

VALLI: 1. M. Gaspari, 2. Casa, 3. Pigato, 4. Margiotta, 5. Vanzo, 6. Frusti, 7. Dalla Riva, 8. Dal Lago (C), 9. Radivojevic, 10. Busellato, 11. Boschiero. All. Acciaio. (Non entrati 12. Pranovi, 13. Berlato, 14. Ceola, 15. De Franceschi, 16. A. Gaspari, 17. Sorgato, 18. Maistro).

MALO: 1. Nicoli, 2. Stella, 3. Sella, 4. Meneguzzo, 5. Bonato (C), 6. De Rossi, 7. Traorè, 8. Lotto, 9. Lebosi, 10. Savio, 11. Scolaro. All. Brazzale. (Non entrati 12. Guglielmi, 13. Barbieri, 14. Croce, 15. Del Giudice, 16. Dal Pozzolo, 17. Rossi, 18. Fontana).

Reti: nel s.t. 6′ Scolaro su rigore (M); 11′ Lotto su rigore (M), 17′ Scolaro (M) e 23′ Busellato (V).
Arbitro: Venturato di Bassano del Grappa.
Note. Spettatori 100 circa. Falli pt 10-7 e st 11-6 (tot. 21-13). Angoli 7-1. Offside 5-3. Amm. De Rossi e Bellosi (M), Casa, Frusti, Radivojevic (V). Espulso Frusti al 11′ s.t. per proteste (V). Recupero 1′ e 3′.

Servizio di Omar Dal Maso

VALLI DEL PASUBIO –

Ore 16.06 tutti pronti – e lo si era da un pezzo per la verità – per il calcio d’inizio, con 36′ di ritardo alla faccia della contemporaneità. Il motivo? Il giro turistico per la ridente Malo per l’arbitro Venturato di Bassano, designato a “campi invertiti”. Tempo di salire le pendici del Pasubio scalando le marce e pure un assaggio di Piccole Dolomiti e si può dare il via a Valli – in partita da fine stagione ma senza sconti – contro Malo, al contrario in pieno rush finale nel fotofinish a quattro.

Ore 17.56 tutti a casa. Chi con il rompete le righe di fine annata(i biancoblu), chi per ricaricare le pile per gli imminenti playoff (i nerostellati). Il tabellino, dopo uno 0-0 scialbo dei primi 45′, recita un 3-1 cinico cinico dei maladensi costruito nella ripresa e, anzi, in un quarto d’ora. Con il (bravo) Scolaro a guadagnarsi e pure realizzare il primo rigore e poi mettere nel sacco il tris, con in mezzo il secondo penalty segnato da Lotto e pure la diatriba di Frusti conclusa con una frustata disciplinare da parte del direttore di gara. In dieci “Buse” trova il gol dell’1-3 che rende meno sanguinosa la ferita dell’arrivederci alla prossima. Stagione. E chissà se con o senza capitan Dal Lago, salutato da applausi in coro alla sua uscita in quella che aveva minacciato essere la sua ultima stagione di pallone, almeno da indiscrezioni “tribunare”.

La cronaca. Si parte già sapendo del doppio vantaggio dell’Astico Cogollo in quel di Lugo. Che non frega granchè alla squadra d’Acciaio (il Valli), più ai maladensi che in ogni caso giocano con l’imperativo categorico dei tre punti in subordine per garantirsi il fattore campo (più) amico nei playoff. Meglio i locali in avvio, Nicoli deve uscire di gran carriera su Dalla Riva al 5′ e si riscontrano un altro paio di conclusioni fuori target. Al 15′ pregevole velo di Boschiero che libera Pigato al galoppo in area, ancora tempista il portiere ospite in uscita bassa a deviare in corner. Il primo tentativo lo firma Savio per il Malo, ma la sua punizione da quasi 35 metri è “fuori cronaca”. Diverbio acceso al 29′ quando Radivojevic lamenta la trattenuta di Bonato sullo spiovente da corner, l’arbitro non accetta consigli e il n°9 di casa non accetta il calumet della pace dal capitano ospite. Prima vera chance da gol per l’undici lanciato verso i playoff, reduce da tre belle vittorie di fila, con Lotto che carica e rilascia una gran sventola al 37′, Gaspari non può che spingerla cool pensiero ad un paio di spanne dall’incrocio, sospirando poi pe ril pericolo scampato. Ancora Pigato protagonista, bravo a servire Radivojevic che stringe troppo il diagonale mancino, troppo largo. Proprio Pigato, il più attivo nelle fila del Valli nel primo tempo, si fa male subito dopo in un contrasto fortuito: crack ad un ginocchio, in bocca al lupo!

Ripresa. Stavolta il Valli non approccia a puntino come in avvio di derby altovicentino. Anzi, lascia il fianco scoperto al sornione Malo che capitalizza: Casa va in scivolata su Scolaro lanciato verso la porta, prende gambe e pallone, decretato il tiro dagli undici metri (più il cartellino giallo). Proprio Scolaro, il vertice dell’attacco nerostellato oggi con Savio e Traorè a supporto esterno, piazza con precisione e porta il Malo sull’uno a zero. Lotto ha il piede calcio e al 9′ va vicinissimo al palo su una botta che conclude un’azione ben congegniata con il punto esclamativo da appena fuori area. Poi, da un cross alto apparentemente innocuo, nasce il secondo rigore: Gaspari e Frusti non s’intendono, la sfera cade fra i due e spunta un braccio galeotto. Quello “proibito” del difensore che non la prende bene e si guadagna l’ammonizione. Stavolta dal dischetto va Lotto che non attende le otto per incassare il 2-0. Mentre l’avversario testè ammonito non si morde la lingua e si guadagna un rosso diretto di fine “stagione” che gli allungherà le vacanze nella prossima. Scolaro ci ha preso gusto, e il Malo è cinico al punto giusto: al 17′ completata l’opera approfittando della difesa monca del suo uomo d’ordine, pregevole assist di Savio per Scolaro che una volta affondata l’area affonda anche il sinistri potente sotto il montante per il tris da tre punti. Il Valli, furioso dopo il pessimo quarto d’ora, nonostante l’uomo in meno ci mette anima e coraggio per recuperare stima e gol: dopo una sfilza di corner nella ripresa ne trova uno buono con Bisellato a mettere la zampata vincente al 23′. Poi ci pensa ancora Radivojevic a mettere pressione a suon di tiri, tutti generosi ma per la verità tutti disinnescabili senza scomodare gli artificieri: al 26′ Nicoli alza in corner, al 34′ la girata è alta, e al 47′ l’ultima sparata della punta viene bloccata in tuffo basso dal portiere ospite. Da segnalare, nei minuti precedenti, l’uscita di Dal Lago come già annunciato al 30′ salutato da una standing ovation, e la traversa di Fontana per il Malo al 39′ (gran tiro), vicino al poker anche con l’altro subentrato Croce al 45′.

Il terzetto a quota 58 punti si sgrana con la classifica avulsa che vede Molina, Malo e S. Vitocatrenta appaiati anche negli scontri diretti a quota 6 punti (due vittorie e due ko ciascuna). Si va al computo delle reti che premia la frazione con la seconda piazza, mentre il Malo s’accontenta del bronzo e sfida i vicini di casa sanvitesi per il primo round playoff.

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Omar Dal Maso