interviste

Davis Fabbi abbandona i guanti da portiere ma resta nel mondo del calcio

Davis Fabbi  a 43 anni, dopo 25 campionati giocati in tutte le categorie decide di attaccare le scarpe , anzi i guanti da portiere al fatidico chiodo
Cresciuto nel Vicenza 91, praticamente con la stessa società ha chiuso la sua attività, ha avuto modo in carriera di girare tutta la provincia:  da Noventa  ad Arzignano. dal  CGV Torri al Cavazzale dove è rimasto per dieci stagioni E poi a Camisano, nel Belvedere,  nell’Angarano. Dal sud di Noventa al bassanese con le tappe di Belvedere e Angarano, fino a Camisano e a Arzignano.
Nel 2013/14 viene tesserato dalla Virtus vi Est seguendo l’evolversi dei nomi della società che diventa Recoaro, Bertesinella e finalmente Stanga Vi Est con Fabbi sempre titolare fisso e quasi inamovibile. Fino alla decisione di questa estate. Di fronte alla quale  non potevamo rimanere silenti.

Un immagine di qualche anno fa di Davis

Davis, abbiamo sentito che smetti di giocare . ci vuoi dire qualcosa a proposito di questa decisione importante?
La decisione è effettivamente presa: ho deciso di smettere! Ho ricevuto una bella proposta dal Vicenza per seguire i giovani portieri e non ho saputo dire di no ad un’opportunità sicuramente importante per me !
In questa scelta generalmente  incidono anche le situazioni familiari.. E’ così anche nel tuo caso ?  E la nascita di Edoardo ha inciso ( Fabbi è diventato papà  alla vigilia di Natale dello scorso anno NdR) 
“Si certo…se rimanessi fuori anche alla sera, per andare ad allenarmi  non sarei mai a casa. Diciamo che è capitato questa bella occasione del Vicenza e ho fatto la scelta dei pomeriggi per stare a casa un po’ qualche sera con la mia compagna e il mio bambino” 
 Quanti anni complessivamente hai giocato ? 
Ho disputato venticinque campionati  in prima squadra e un’altra decina nelle giovanili
Ti manchera il campo o fare il preparatore ti darà comunque le emozioni provate in Eccellenza o nelle altre categorie che hai calcato da giocatore? 
No!  ovviamente il campo è lo spogliatoio mi mancheranno tantissimo anche perché sono convinto che potrei dare ancora tanto, ma bisogna fare delle scelte e io sono consapevole che questa decisione, pur dolorosa è la migliore che potrei prendere in questo momento. 
Fra tutti gli allenatori e preparatori portieri che hai avuto in questi anni c’è qualcuno che ricordi con più affetto o simpatia degli altri
Ahi ahi, mi fai una domanda a tradimento… Essendo passato anch’io  nella categoria degli allenatori non me la sento di farti un nome…ma ti posso dire che gli anni passati a Cavazzale sono stati i migliori!

Fabbi oggi

Sull'Autore

Federico Formisano