Dalla Federazione

Il Comitato Regionale obbligato a rinviare i gironi

Un comunicato del CRV che lascia spazio ad interpretazioni

Come noto, la situazione delle iscrizioni (con ricorsi a Enti Federali, Tar, etc), è complessa, dalla Serie B in giù sino ai nostri Campionati. Tutto questo non permette a al Comitato Regionale Veneto la formulazione definitiva dei propri gironi.
Infatti, per quanto di interesse, si è ancora in attesa dell’eventuale “ripescaggio” in serie D del Villafranca e dell’ammissione del Mestre al Campionato Regionale Eccellenza in sovrannumero.
Le società giustamente chiedono insistentemente chiarificazioni in merito.
In attesa, quindi, del Consiglio Direttivo del C.R.Veneto convocato per la giornata di martedì 7/8/2018, si può anticipare che è preferibile la pubblicazione definitiva dei gironi al fine di fornire certezze e non illusioni.
Rimane ovvio che, comunque, tale pubblicazione, per garantire anche una consona attività, non potrà procrastinarsi ancora per molti giorni.

E’ indiscutibile che il CRVeneto si trovi in una situazione molto difficile e non certo per sua responsabilità. E’ altrettanto vero che le società vogliano avere un quadro chiaro della situazione (e noi stessi siamo stati interpellati da dirigenti e giocatori che ci hanno chiesto notizie) a pochi giorni dall’inizio della preparazione e a 20 giorni dalle prime gare di Coppa. Certo che il Comunicato poteva essere meno criptico. Si intuisce in sostanza che a Marghera decidano di attendere prima di comunicare i gironi ma quella frase del testo che abbiamo sottolineato può prestarsi a più interpretazioni.

Comunque se si tratta di attendere una settimana nessuno si scandalizzerà per questo.. attenzione però alle date: fra una settimana, infatti, siamo a Ferragosto.

E a questo punto si potrebbe anche arrivare alla decisione già assunta dalla Lega Pro: rinviare l’inizio delle gare ufficiali… Sperando che nel frattempo la situazione si chiarisca..

Commissario della FIGC se ci sei batti un colpo !

FF

 

 

 

Sull'Autore

Federico Formisano