Prima Categoria

Coppa: Nella semioscurità Monteviale e Montebello pareggiano favorendo il Real San Zeno

Monteviale – Montebello 1-1

MONTEVIALE: Rosario, Menegon, Radosavljevic, Penzo (80’ Perucca), Zausa, Cantarello, Maran (dal 65’ Costa), Erba (dal 46’ Porcellato), Arcaro, Cisco, Maiova. Allenatore: Lazzaron

 

MONTEBELLO: Scarsetto, Meneghetti, Lissandrini, Confente, Pertile, Lovato, Dall’Omo, Zanchi, Bevilacqua, Plamadeala,Onyejiaka (dal86’ Portinari). Allenatore Bognin

Reti: al 25’ Lissandrini (MB), 86’ Arcaro (MV) R.

Arbitro: Giacomo Dallorto di Verona

Servizio e foto di Antonio Martinello

La gara di Coppa Veneto tra Monteviale e Montebello è terminata in parità 1 a 1, ne consegue che a passare il turno è il Real San Zeno che a parità di punti in classifica (5) in parità anche nel conto delle reti segnate e subite (+1) per tutte e due le squadre, parità anche nello scontro diretto (2 a 2), riesce a sparigliare il computo sulla tabella del maggiore numero di reti segnate (Real S. Zeno 6 – Monteviale 4).

Venendo alla gara di ieri sera, il risultato di parità 1 a 1 rispecchia fedelmente quanto visto, per meglio dire intuito, in campo. Intuito perché l’impianto di illuminazione del comunale di Via Pascoli necessita di manutenzione visto che in alcuni punti del campo la visibilità e largamente insufficiente, avendo molti fari fuori uso. I giocatori e l’arbitro si sono adattati, ma sicuramente soprattutto i portieri hanno avuto difficoltà nel valutare traiettorie e rimbalzi della palla.

Il Monteviale scende in campo con alcuni cambi rispetto alla formazione di domenica scorsa che ha vinto a Malo. In porta troviamo Rosario, il centrale è Zausa in luogo di Perucca, l’inserimento di Penzo in mediana fa spostare Menegon a terzino destro e la mancanza di Belloni per squalifica fa spostare Arcaro al centro con l’inserimento di Maran sulla destra.

Il Montebello si schiera con la stessa formazione che domenica scorsa doveva scendere in campo a Bertesinella, ma poi per problemi di irregolarità dell’impianto sportivo non ha giocato.

La gara inizia con una ghiotta occasione per Arcaro che in velocità si incunea nella difesa ospite ma la sua conclusione è fuori dallo specchio della porta di Scarsetto, portiere del Montebello. La gara si gioca molto a centrocampo, dove il Montebello con il passare dei minuti un po’ alla volta prende il sopravvento, e al 25’ in una azione sulla destra del fronte d’attacco ospite, la palla viene crossata al centro, la difesa del Monteviale libera di testa qualche metro oltre la linea dei sedici metri, irrompe al volo Lissandrini con un ottimo tiro alla sinistra del portiere e per Rosario in difficoltà con la scarsa illuminazione non resta che raccogliere la palla nel sacco.

Il primo tempo si conclude con il vantaggio della formazione di Mister Bognin per 1 a 0. La ripresa inizia con l’inserimento di Porcellato al posto di Erba, con conseguente spostamento di Menegon a centrocampo. La seconda frazione vede un Monteviale più intraprendente, ma anche un Montebello bene in palla che ribatte colpo su colpo agli attacchi dei locali. Mister Lazzaron al 65’ gioca la carta Costa, giovane del 99’, che già domenica a Malo ha trovato la soddisfazione del gol siglando la rete del 5 a 2. Il ragazzo si è fatto apprezzare in un’azione di ripartenza con un gran tiro da poco dentro l’area, la palla deviata da Scarsetto viene ripresa da Costa il quale opera una finta al proprio controllore che gli frana addosso, per l’arbitro Giacomo Dallorto di Verona ben posizionato non ci sono dubbi e indica il dischetto del rigore, batte Arcaro, portiere a sinistra e palla a destra, 1 a 1.

Nel frattempo giungono notizie del vantaggio del Real S. Zeno con il Sovizzo, mancano ancora pochi minuti alla fine e il Monteviale per passare il turno deve segnare una seconda rete. I ragazzi di mister Lazzaron si riversano in avanti e Maiova con una bordata di destro defilato sul lato corto dell’area dà a tutti l’illusione del gol in quanto la palla finisce nel sacco della porta ospite, non dallo specchio della porta ma da dietro il palo sinistro dove la potenza del tiro ha rotto la rete alla confluenza tra palo e traversa. L’arbitro richiamato dal portiere constata l’accaduto e naturalmente non convalida la rete. Ancora un paio di minuti di recupero dovuti all’intervento per sistemare la rete e tra il “buio” generale fischia la fine.

 

Sull'Autore

Federico Formisano