MADDALENE – SERENISSIMA SAN LAZZARO 1 – 1
MADDALENE: Meneghello Alessandro, Ferrante (1′ st. Adamo), Giacomin, Rizky, Castegnaro, Celeghin, Meneghello Roberto, Grendene (16′ st. Dalla Pozza), Midolo (39′ st. Bedin), Guido, Tugnoli (20′ st. Ceccani). All. Carollo.
SERENISSIMA SAN LAZZARO: Lucchini, Zanotto, Cogo, Canilli, Vivian, Tabarin, Rosario, Motterle (10′ st. Feltre), Pizzato, Pozza, Dal Bosco. All. Motterle.
ARBITRO: Marconato Filippo di Schio
GOL: pt. 26′ Canilli (SL), st. 9′ Modolo (MA)
NOTE: calci d’angolo: 2-4, ammoniti: Giacomin, Tugnoli, Motterle, Espulsi: Pozza e Rizty per doppia ammonizione, Canilli direttamente. Spett. 100 circa.
Testo e foto di Delfino Sartori
Finisce in pareggio senza vincitori ne vinti la stracittadina tra il Maddalene e la Serenissima San Lazzaro. Il tutto tra una partita molto intensa e contrasti al limite causa anche la pioggia che nell’ultima mezz’ora ha reso il campo come una saponetta. Il primo tempo vede una leggera supremazia del San Lazzaro che al 16′ tira in porta con Rosario, troppo centrale, al 20′ sempre Rosario sbucciare la palla servita da Zanotto e al 23′ protestare per un presunto rigore non dato. Il Maddalene risponde al 25′ con una rovesciata di poco al lato di Meneghello Roberto ma al 26′ gli ospiti vanno in gol su calcio d’angolo con un colpo di testa di Canilli in piena area piccola e qualche sbavatura da rilevare al portiere Meneghello Alessandro.
I padroni di casa rispondono con il solito Meneghello con un tiro da fuori e si va all’intervallo con un altra conclusione al 44′ di Celeghin.
Alla ripresa delle ostilità il Maddalene sembra più in palla e al 9′ pareggia su mischia con Modolo bravo a trovare lo spazio giusto. I ragazzi di Carollo si danno allora da fare e al 12′ c’è un diagonale di Tugnoli che sfiora il palo; Castegnaro non arriva sulla palla per pochi millesimi di secondo.
Un minuto dopo Pozza viene allontanato dal campo per doppia ammonizione ma, anche causa l’abbondante pioggia che scende rendendo difficoltosi gli interventi, il Maddalene non riesce ad approfittarne.
Il finale è da film giallo: al 44′ c’è un contrasto tra i due numeri quattro Rizky e Canilli e per non sbagliare l’arbitro manda entrambi a farsi la doccia prima degli altri. A meditare viene mandato anche il tecnico Motterle che aveva protestato sulla decisione di Marconato. Sull’azione di rimessa del San Lazzaro c’è una mischia e Ceccani è bravo a salvare sulla linea.
Con questo risultato la Serenissima perde il primo posto mentre per il Maddalene, sceso in campo con molti infortuni, un passo avanti nel centro classifica.
