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Edicola del Mercoledì: in attesa di novità da Maddalene e Stanga. Altro capitolo sul caso Arcugnano

Aggiornamento delle ore 15.00

Maddalene: Sarà Mirco Tognato il nuovo allenatore del Maddalene, dopo le dimissioni di Cesarano. Tognato operava già in società guidando la formazione Allievi.  In passato Tognato ha vinto il titolo provinciale Juniores con l’Altair, ha guidato la prima squadra gialloblu e poi è passato alla Stanga dove ha vinto la Coppa della Delegazione e ottenuto la promozione in Seconda Categoria. ” Lui – spiega il presidente Ometto – conosceva meglio di tutti la nostra squadra avendola vista varie volte. A lui il compito di riequilibrare e rasserenare l’ambiente. Mirco ha la nostra piena fiducia.”

Tognato Mirco

Ivan Cardia su tuttomercatoweb.it:  Il tentativo di rigirare la frittata da parte dei 19 club di B, infatti, sarebbe divertente se non fosse patetico: è difficile dimenticarsi che tutto il caos di questa annata 2018/2019, in fin dei conti, deriva da una loro scelta. Le conseguenze, economiche e non solo, derivano da una decisione discutibile e profondamente sbagliata, che i club di B rischiano di pagare a caro prezzo tra qualche mese.

Alla fine della fiera, è sempre una questione di soldi. Rispetto per i tifosi, amore per il calcio: chiacchiere. Non da bar, ma quasi. I 19 club della B attuale hanno chiuso i ripescaggi per spartirsi due lire in più (600 mila euro a testa); gli esclusi della C hanno lottato per conquistare in tribunale una promozione (o una salvezza) fallito arriva sul campo, ma adesso sarebbero più che contenti di un congruo risarcimento economico. Fatta la frittata, che almeno si paghino le uova… E per uscire da questo impasse, probabilmente, serve più coraggio che correttezza. Il caso più spinoso, in ultima analisi, resta quello dell’Entella. Davvero paradossale. C’è una sentenza che dice che l’Entella deve giocare in Serie B. Mai impugnata, mai contraddetta, mai rispettata. Ecco, se va bene la Serie B con meno squadre, perché ormai si è andati troppo in là, farla a 19 non ha proprio senso. La soluzione: Entella in Serie B, con 20 squadre. Viterbese nel Girone A. Risarcimento economico deciso fuori dai tribunali per i club interessati, due mani che si vengono incontro per uscire da questa conflittualità che comunque non porterà mai da nessuna parte. Poi di nuovo testa al calcio giocato. Se magari nel frattempo si scoprisse quante retrocessioni e promozione vi saranno a fine stagione, sarebbe tanto di guadagnato. Pare sia tardi per tutto, tranne che per dare una parvenza di regolarità. Almeno quella. 

A

La risposta del comune di Arcugnano alla società : Ieri nel pubblicare la lettera aperta dell’Arcugnano Calcio abbia fatto presente di essere disponibili a pubblicare anche il punto di vista del Comune. Ci è stato segnalato che questa risposta era già arrivata ed era stata pubblicata su Facebook del Comune. Ecco il testo del Comunicato

Presa visione del comunicato dell’Arcugnano calcio sulla nuova club house e gestione del centro sportivo Stefano Dal Lago della Fontega, si precisa che l’Amministrazione Comunale non ha ritenuto di interesse pubblico la proposta pervenuta. In particolare le richieste avanzate dall’Arcugnano calcio per costruire i nuovi spogliatoi della tensostruttura con sopra la club house e relativo bar, sono state:

1) Contributo Comunale di 250.000€
2) Gestione dell’impianto sportivo per 18/20 anni
3) Sottoscrizione di fideiussione da parte del Comune del mutuo dell’Arcugnano calcio con relativo accollo dei rischi legati all’insolvenza del club.
4) Introiti a favore dell’Arcugnano calcio ( bar, noleggio campi e tensostruttura)
5) Costi a carico del Comune (acqua, luce e gas)

Tali richieste non sono state ritenute di interesse pubblico per cui non sono state accettate. Si sottolinea che si vuole mantenere il Centro Sportivo aperto a tutte le società e gruppi del territorio. Si intende proseguire nel percorso intrapreso di convivenza e coesistenza delle società di calcio contrariamente al quinquennio precedente nel quale i campi e i contributi erano garantiti ad un’unica società (l’attuale Arcugnano calcio) mentre l’altra (7Mulini) era costretta ad allenarsi e giocare fuori Comune. In questi quattro anni abbiamo dimostrato che c’è spazio per tutti, basta volerlo. Dispiace che queste recenti polemiche dell’Arcugnano calcio abbiano vanificato questo percorso aprendo una campagna elettorale che non dovrebbe scendere in campo ma restarne rigorosamente fuori. Comunque, nostro malgrado, la partita è cominciata e noi la giocheremo per andare avanti e non tornare indietro, per garantire spazi a tutti i ragazzi del nostro Comune e non solo ad alcuni, per trattare tutti allo stesso modo perché i campi sportivi sono di tutti e tutti devono potervi accedere.

Arzignano: Che pomeriggio quello di domenica scorsa al “Dal Molin”! Che emozioni ci ha regalato il nostro Arzignano Valchiampo, capace di vincere in condizioni climatiche davvero estreme contro il Montebelluna. Un successo prezioso come l’oro, per il morale e per la classifica. Se in campo i giocatori di mister Daniele Di Donato hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo lottando su un campo reso pesantissimo dalla bomba d’acqua che ha colpito Arzignano nel corso della ripresa, la partita si è potuta riprendere e terminare senza particolari problematiche grazie soprattutto al “mostruoso” lavoro che svolto in settimana dai preziosi collaboratori della Società. Viste le previsioni quasi drammatiche, che davano per certo un mezzo nubifragio nel pomeriggio, la Società intende in particolar modo ringraziare pubblicamente il sig. Silvio Parise, per il costante impegno a servizio della Società, e soprattutto per aver effettuato dei drenaggi particolari sul terreno di gioco del Dal Molin, rendendolo pronto a sopportare il grande carico d’acqua che si prevedeva. Ed infatti il terreno di gioco ha saputo sopportare al meglio l’immensa quantità di acqua caduta dal cielo, e la partita si è potuta terminare regolarmente in condizioni assolutamente accettabili. Tutto il Direttivo coglie pertanto l’occasione per ringraziare tutti i collaboratori che trattano le nostre strutture, dal Dal Molin al campo di San Bortolo, come fosse il loro giardino di casa. Questi tre punti sono anche vostri… GRAZIE!!!

E

Eccellenza  (Turno infrasttimanale)

Domani si gioca la  17^ giornata di andata del campionato di Eccellenza; queste le gare in programma:
Abano – Caldiero
Arcella- Sona
Belfiorese – Team Santa Lucia
Montecchio – San Martino S
Piovese – Pozzonovo
San Giovanni Lupatoto Calidonense
Valgatara – Valbrenta
Vigasio Garda
Riposa Borgoricco

M

Maddalene: ancora nessuna decisione sulla panchina del Maddalene che dopo le dimissioni di Cesarano della settimana scorsa; domenica in panchina è andato il secondo Carollo ma stasera dovrebbe essere presentato il nuovo allenatore. Non esclusa una soluzione interna. Stefano Cesarano, dopo l’iniziale ritrosia, torna sulla decisione della settimana scorsa “ Dopo la sconfitta con il Quinto ho ritenuto di presentare le dimissioni. Venivano da un periodo difficile con alcune cose che non avevano funzionato e alcuni infortuni. Anche la sfortuna ci aveva messo del suo con infortuni ed con episodi negativi: ad esempio con la Plateolese avevamo meritato la vittoria ed il loro pareggio è arrivato al 94’. Ma la squadra di cui disponevo avrebbe potuto dare di più e i precampionato ci eravamo illusi di poter ambire al salto di qualità. Non essendo riuscito a trasmettere alla squadra questa voglia di vincere ho ritenuto di farmi da parte. Sono convinto che i ragazzi possano fare solo bene e ringrazio la società per avermi comunque espresso fiducia e per avermi dato l’opportunità di allenare questo gruppo.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            

Stefano Cesarano

Montecchio: da sportmontecchio dell’amico Sandro Scalabrin ecco la sintesi di Montecchio – Belfiorese https://www.facebook.com/sportmontecchio/videos/494166161063070/

P

Programma del mercoledì  stasera alle 20.30 allo Stadio Miotto di Thiene si recupera la gara di seconda categoria girone F, fra Thiene e Concordia Schio, sospesa un mese fa (il 23 settembre) a fine primo tempo per un infortunio all’arbitro Frasson di Castelfranco Veneto, sul risultato di 1-1.

Si disputano poi due gare di Coppa della delegazione di Padova:
Grantorto – Justinense
Rampazzo – Riviera Berica a Montegalda

S

Stanga: ancora nessuna notizia ufficiale dalla Stanga sulle dimissioni di mister Di Stefano. Si resta in attesa di sapere se l’allenatore abbia accettato la richiesta della società di ritirarle o se abbia mantenuto la sua decisione.

T

Ternana:  tutti parlano della Ternana come della grande favorita del girone. Ovviamente la squadra di De Canio sarà condizionata dalla partenza ritardata e dal calendario superaffollato, ma può disporre di un roster di primo ordine. Siamo andati a vedere, dunque chi sono i giocatori che compongono la rosa delle fere: in porta c’è Iannarilli ex Salernitana e Viterbese, finora sempre titolare con il trevisano di Montebelluna, Gagno (ex Brescia) a coprirgli le spalle. In difesa Bergamelli (titolare in B con la Pro Vercelli lo scorso anno), Diakite (un tipino con molte presenze in A con Frosinone, Sampdoria, Cagliari e Lazio), Fazio, quasi duecento gare in B con Trapani e Ternana,  Daniele Gasparetto(titolare lo scorso anno in B e già della Ternana e della Spal), la nostra vecchia conoscenza Federico Giraudo, e l’uruguaiano Lopez, ex Spezia e Benevento. A centrocampo mister De Canio potrà contare su  Altobelli (ex Pro Vercelli ed Ascoli,  anche lui viene dalla B), il giovane Butic arrivato dal Torino come Giraudo, l’esperto capitano della squadra Defendi (ex Ternana in B, ma anche Bari, Lecce, Atalanta,  Chievo con 70 presenze in A e molte i B. Prima volta in C per lui), la vecchia conoscenza del Bassano, Federico Furlan, che dopo aver giocato tre stagioni sotto il Grappa ha disputato due campionati in B con Bari e Brescia), Salzano (ex Bari e Crotone), per concludere con l’altro giocatore di grande esperienza, Giuseppe Vives, tanta A con il Torino ed il Lecce. In attacco, infine, c’è il giovane Bifulco, ex Pro Vercelli e Carpi, Frediani (ex Parma e Ascoli) Marilungo ( in A con Sampdoria, Atalanta, Cesena, Empoli) Nicastro (ex Foggia e Perugia), il giovane Rivas (ex Primavera dell’inter e Brescia in B), per chiudere con Vantaggiato ( bomber da 150 gol cone le maglie del Liverno, del Padova, del Bologna in A, del Torino, del Parma, ecc.). E scusate se mettere assieme in c una squadra con Diakite, Defendi, Furlan, Vives, Vantaggiato e Marilungo, ecc in C vi pare poco..

 

V

L.R.Vicenza :  Oggi a Pordenone con le seconde linee. Questa la probabile formazione: Albertazzi, Andreoni, Pasini, Solerio, D.Bianchi; Zonta, Zarpellon, Rover, Tronco,Gashi; Arma.  Gioca Arma che in campionato deve scontare ancora la seconda giornata di squalifica mentre non può essere della partita Bonetto, squalificato dopo l’espulsione rimediata con la Triestina una settimana fa. Solerio dovrebbe giocare da centrale con Pasini.  In panchina oltre ai titolari non impiegati ci saranno i giovani Sacchetto, Rossi, Parolin e Bianco. Anche il Pordenone dovrebbe attuare un forte turn over non potendo disporre di Misuraca e Berrettoni e tenendo in panchina almeno inizialmente gli altri ex Semenzato, Stefani Gavazzi e Barison, oltre a Candellone, Bindi, Bombagi, Magnaghi e Burrai, finora sempre titolari o quasi.

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Federico Formisano