Redazionali Seconda Categoria

Derby delle frazioni: il Rozzampia ribadisce il Sy alla vetta dopo il 3-0 al Molina

Brutto primo tempo spezzato dal gol di rapina di Sy. Nella ripresa sagra delle occasioni da gol: gli ospiti sfiorano il pari tre volte poi la capolista dilaga piazzando il tris. Da lode l’iniziativa benefica pro Altopiano con la raccolta fondi.

Bomber Sy (Rozzampia) si rialza dopo un colpo duro. Doppietta per lui

ROZZAMPIA-MOLINA 3-0 (pt 1-0)

ROZZAMPIA: Eberle, Mehmetaj, Donkor, Ceci (C), Crocco, Carillo, Maddalena, Zavagnin (29′ st 15 Krak), Marcante (48′ st 18 Gasparella), Sy, Turè (17′ st 17 Faccin). All. Bozzetto (12 Zordan, 13 Alberti, 14 Toldo, 16 Santacatterina, 18 Gasparella).
MOLINA: Zambon (C), Rebeschin (27′ st 15 Peron), Casagrande, Ruzzante, Ferracin, Scattolaro (40′ st 17 Carollo), Panis, Ghirardello (1′ st 16 Cebba), Brazzale, Sartori (34′ st 19 Meda), Brunalle (37′ st 18 Visentin). All. (12 Markovic, 13 Bonato, 14 Carlotto, 20 Cattelan). 
Reti: 
nel primo tempo 10′ Sy (R); nel secondo tempo 31′ Sy (R) e 39′ Crocco (R).
Arbitro:
Dal Cortivo di Castelfranco Veneto.
Note.
Spettatori 220 circa. Ammoniti Donkor, Marcante (R).

 Servizio di Omar Dal Maso

THIENE

Il derby tra frazioni di Thiene e di Malo, distanti appena una manciata di km, va… ampiamente al Rozzampia capolista con un 3-0 perentorio ma brillante solo nel punteggio, visto che fino al 75′ il Molina è rimasto in partita e anzi fino a quel momento meritava il pareggio e forse più, prima di scomparire dal campo e rischiare di imbarcare gol e affondare a picco.
Sy si conferma bomber di categoria grazie alla doppietta, pur avendo sulla coscienza anche una doppietta di possibili centri mangiati nella ripresa: un gol di rapina sulla ribattuta corta del portiere e un altro sul filo (un filino oltre in verità…) del fuorigioco, prima che Crocco da azione d’angolo piazzi in rete il tris che pone fine alle confabulazioni. Detto dei marcatori, da elogio la prova di “Benjo” Donkor tra i padroni di casa, impegnato in marcatura sul forte Panis, migliore dei suoi per intraprendenza al pari di Marcante all’asciutto ma per questioni multiple di millimetri, mentre tra gli ospiti il capitano (e portiere) Zambon riscatta il mezzo pasticcio sul primo gol neutralizzando palle gol thienesi a raffica prima della resa di squadra totale nel quarto d’ora finale.

Menzione di lode per la società di casa, che regala l’incasso di un match da tutto esaurito per la piccola tribuna del campo parrocchiale attraverso l’offerta devoluta all’Altopiano di Asiago per contribuire in concreto a ricostruire dopo i danni del maltempo.

A Rozzampia il piatto ricco della domenica offre la squadra di casa capolista felice e imbattuta dopo otto sfide senza macchia e una cinquina di vittorie filate sfidare un Molina balbettante in questo avvio di stagione ma in serie buona da tre partite, le ultime due vinte. Due èquipe in forma insomma alla vigilia, con pane duro per i denti affilati dei bomber Marcante/Sy e compagni. Si gioca tra aerei che si alzano dall’attiguo aeroporto Ferrarin e paracadutisti in picchiata, le vere attrazioni del primo tempo almeno dalla tribuna (vedi immagini) prima di catalizzare le attenzioni sul match nella ripresa ghiotta di emozioni.

Spettatori interessati alla partita

Spettatore annoiato

A sfidarsi la miglior difesa (Rozzampia, nonchè secondo miglior attacco) contro il “vice” peggior bottino di giol del girone F. Il tutto al 1′, con parametri poi confermati al 90′. In mezzo, però, tanta polpa da gustare. Anzi, più che altro nella ripresa visto che nei primi 45′ l’unico episodio davvero meritevole di taccuino avviene al 10′: punizione da discreta distanza affidata al destro di Zavagnin, botta radente centrale su cui il portiere si accartoccia ma la sfera gli sbatte contro e rimbalza avanti, sulla picchiata di Sy che si avventa come un falco e ribatte in porta.

Reazione Molina su un paio di incursione di Panis (15′ e 25′) sulla destra ma non si tratta di reali pericoli, in zona gol invece ancora Sy che al 24′ si accentra dalla fascia sinistra e scarica un destro parato “sul posto”, con sfera spazzata da un compagno arretrato.  L’azione più brillante del round la confezione il Rozzampia al 31′: lancio al bacio di Maddalena sull’asse Sy-Marcante, tutto di prima ma il n° 9 viene contrastato al tiro sul più bello. Ancora Sy attivo al 37′, su una scodellata alta da un lato all’altro dell’area prova un collo destro al volo temerario: ne esce una brutta copia delle intenzioni, sfera sul muro a distanza di sicurezza dalla porta. Da segnalare un palo colpito da Marcante però a gioco fermo al 43′ (azione di forza ma con l’aiuto di un braccio), poi la stocccata da fuori di Zavagnin, parata in due tempi da Zambon.

Più Rozzampia che Molina nella prima tornata, ma si tratta più di fumo che d’arrosto. Si riparte con tutt’altro ritmo e l’incontro si fa gradevole, costellato di occasioni anche clamorose. Apre la cronaca Sartori, che al 6′ si trova una palla invitante ma rimbalzante in area, collo incrociato verso la porta ma palla alta di poco sulla traversa. All’8′ retropassaggio balordo della difesa del Molina dopo una fase caotica, Turè annusa l’affare e si fionda verso la porta, sferra il tiro però telefonato sul portiere bravo a intercettare di piede e poi agguantare.  Controreplica Molina, vicino al gol su tiro dalla distanza, poi altro harakiri della retroguardia ospite, Marcante (più attivo nella ripresa) ne approfitta da volpe calciando al volo, fiato sospeso per una traiettoria da eurogol non fosse per il balzo di Zambon a toglierla dalla gloria (12′).

Direttamente da una rimessa laterale la seconda occassionissima per il il pari da parte del Molina, la palla sfila oltre il mucchio davanti a Eberle e vede piombare Panis in scivolata che ci arriva ma trova sì la rete, ma quella esterna, da non più di 3/4 metri dalla porta. La terza chance da urlo per l’1-1 al 20′: l’azione parte dai piedi di Cebba che libera un uomo sulla destra, palla in mezzo su cui irrompe con tempismo perfetto che calcia d’incontro beccando in pieno la traversa. Rozzampia in crisi nera, ma nonostante questo abbondano gli spazi in contropiede con la la difesa del Molina che sovente si fa beccare in fallo, come al 24′ quando Sy mette la freccia partendo sul confine del fuorigioco e di fronte al portiere prova il lob a scavalcare Zambon che non ci casca saltando in verticale e aggrappandosi al pallone.

Un minuto dopo si fotocopia il tutto ma l’ex Alto Astico stavolta si allunga troppo la palla al galoppo, consegnandola al numero uno. Strappa applausi la spettacolare sortita offensiva in slalom gigante di Donkor che aggira in corsa tre uomini prima di sbattere sul muro ospite. Si guadagnerà poi il giallo abbattendo un avversario pronto a ripartire. Al 32′ palla gol stavolta per Marcante, servito dal gemello d’attacco, tocco in acrobazia con colpo d’esterno che vola vicino all’incrocio. Da una decina di minuti ormai i biancazzurri ospiti, dopo l’avvio di ripresa al fulmicotone, annaspano e lasciano trafori in retrovia, e non possono che venire castigati. Per l’ennesima volta Sy viene lanciato in velocità verso la porta, seri dubbi sulla sua posizione di partenza ma in Seconda guardalinee e Var latitano, l’attaccante stavolta bada al sodo e mette di piatto in buca vanificando l’uscita di un disperato Zambon. La gara finisce qui, con 10′ di anticipo, anche se il gran tiro d’incontro in diagonale di Marcante subito dopo il raddoppio sfila fuori di un capello, sfiorando un tris che arriva dalla visita in area offensiva di Crocco, un furetto a lanciarsi su un palla battuta lunga dal corner battito da Ceci, al 39′ è 3-0 da posizione quasi impossibile.

Un sussulto d’orgoglio sulla punizione di Cebba per il Molina, alta, ma niente gol della bandiera, con il grande rammarico del tris di chance per il pareggio mancate nel primo quarto di ripresa, prima della resa.

Thiene a parte vincono tutte le prime sei del girone, con l’altra thienese Rozzampia a fare da locomotiva e continuare a tenere un ritmo da marziani in vetta.

  

Sull'Autore

Omar Dal Maso