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Promozione: risultati, classifiche e cronache

PROMOZIONE (quattordicesima Giornata)

I titoli

  • il Castelbaldo rallenta e si fa tallonare dall’Albaronco e domenica c’è lo scontro diretto fra le due squadre in casa dell’Albaronco che deciderà a chi spetterà la corona di mezza stagione.
  • Il Camisano già campione d’inverno è in fuga con 8 punti di vantaggio sulla seconda.
  • Protagonista della giornata è il giovane Sacconi del Rivereel autore di tre gol.
  • Molti i neo acquisti scesi in campo: Praticò nel Valdagno, Boscato e Miotti nel Sarcedo, Contiero nel Cassola, Ruviero nello Schio, Musso, Scalzzotto e Raniero nel Chiampo, Petrovic nel Tezze, Maddalena nel Cornedo, ecc.

Girone A

Alba Borgo Roma  Albaronco 0-1
Aurora Cavalponica Sitland Rivereel 0-3
Cadidavid  Oppeano  3-1
Calcio Mozzecane  Cologna 0-0
Castelbaldo Masi  Nogara 3-3
Chiampo  Badia Polesine  2-1
Povegliano Veronese  Castelnuovosandra  2-0
Seraticense  Virtus  0-0

Classifica: Castelbaldo 32, Albaronco 30, Seraticense 26, Cologna 23, Rivereel, Virtus 19, Oppeano, A.Cavalponica 18, Cadidavid 17, Castelnuovo, Badia Polesine 15, Alba Borgo Roma, Mozzecane 14, Nogara, Povegliano 13, Chiampo 12.

Il punto: Castelbaldo sempre con il freno a mano tirato, pareggia con il Nogara recuperando dopo l’iniziale svantaggio. L’Albaronco si avvicina e rende ancora più interessante la volata per i titolo d’inverno. Perde invece un’opportunità la Seraticense che non va oltre il pari con la Virtus. Grande impresa invece del Rivereel con un Sacconi stellare (tre gol per lui) e quinto posto in classifica alla pari con la Virtus. E pensare che solo qualche domenica addietro la squadra di Taccardi veleggiava nella bassa classifica. Il Chiampo ottiene una vittoria importante grazie a due reti del neo arrivato Musso ma questo non gli basta per togliersi dall’ultimo posto anche se i segnali di una ripresa ci sono tutti con i nuovi Raniero (in gol domenica scorsa) e Musso, già protagonisti.

Alberto Sacconi

Le cronache:

Seraticense – Virtus 0-0:

Seraticense: Bagherini, Crema, Mucenji, Fava, De silveira, Manganotti, Bresaola (16’st Castegnaro), Montemezzo, Fracasso,Borotto, Anghel. All. Cortellazzi
Virtus: Turri, Zanini (43’ st Boarotto), Tessari, Dassie’, Callino, Castelli, AbediJeffry (30’ st Butucaru), Forgia, Di Cristo (1’ st Mezildzic), Leoni, Castellini (26’ st Tebaldi). All.Baù
ARBITRO: Gobbo di Padova
NOTE. Espulsi: Forgia (V). Ammoniti: Bresaola (S); Leoni (V)
Seraticense e Virtus escono del terreno di gioco al triplice fischio con la divisione della posta che non accontenta nessuno e dove in questo confronto a recriminare  sono entrambe le compagini. Con un primo tempo dove il parziale del pareggio, nell’ambito del gioco espresso poteva essere rispettato, ai punti i padroni casa avrebbero avuto qualche sortita migliore che poteva dare la svolta alla partita. Fa eco una ripresa giocata in superiorità numerica, dominata per quasi tutta la frazione senza però trovare la via della rete. Un secondo tempo, dove già al primo di gioco la Virtus restava in dieci uomini per fallo di Forgia su Fava ritenuto troppo violento da parte del direttore di gara; i locali non hanno saputo approfittare appieno del vantaggio numeri comancando di quella giusta dose di determinazione e voglia di portare a casa i tre punti già vista invece in  altre occasioni dove i punti anche in pieno recupero sono stati conquistati..Di contro, va giustamente rispettato e reso merito ad un avversario come la Virtus che, sul finale di gara con delle ripartenze fulminee, poteva veramente fare il colpaccio sprecando un paio di ghiotte occasioni per portarsi in vantaggio a pochi minuti dallo scadere ed in pieno recupero.Partendo con ordine; minuto 12, sfera giocata sul versante destro da Montemezzo che arriva sul fondo e mette al centro, liscio dei presenti in area e sfera a Mucenji appostato sul vertice opposto: rasoterra insidioso che passa tra una selva di gambe dove si avventa fava Fava e per un soffio non trova palla per toccare a rete. Ribaltamento di campo ed al 14’ è risposta della Virtus: Dassi è penetra in area dal lato corto di sinistra e punta il vertice piccolo da dove riesce, defilato,a concludere con discreta violenza; un concentrato Bagherini si salva dalla capitolazione deviando con i pugni. Al 23’ locali pericolosi: punizione dalla trequarti destra di Montemezzo che mette al centro, Borotto contrastato riesce comunque nella girata aerea: sfera che sorvola la traversa. Al 33’ Montemezzo fa tutto da solo e dalla trequarti esterna converge al centro parallelo alla linea dei sedici metri; un paio di finte a confondere la retroguardia ospite e si apre un varco da dove tentare il tiro; conclusione sporca da dimenticare che sorvola abbondantemente la traversa. Brividi per la Seraticense al 40’. Punizione di Leoni dai diciotto metri, e sfera che sorvola di poco l’incrocio dei pali con Bagherini proteso in tuffo ma, forse in leggero ritardo.Il tandem d’attacco Anghel /Fracasso al 43’ tentano una giocata centrale per liberarsi al tiro ma, trovano un intervento sporco di Callino che allunga la sfera lateralmente; Mucenji in proiezione offensiva raccoglie e scocca un rasoterra a botta sicura sul primo palo;un Turri prodigioso mette in angolo ricevendo i complimenti di un compagno di reparto. La ripresa parte subito in saluta per i ragazzi di Mister Baù. Primo giro di orologio ela Virtus vede sventolato il cartellino rosso a Forgia reo di eccessiva violenza nell’intervento falloso su Fava.Con un uomo in meno gli ospiti arretrano il baricentro e si dedicano maggiormente a chiudere gli spazzi alle sortite della Seratiense, per poi tentare qualche sortita con delle rapide ripartenze. I locali iniziano a soggiornare nella metà campo ospite e Bresaola in 4 minuti tenta due acuti.La prima al 18’:una sfera carambolata dopo una conclusone di Anghel è raccolta dal centrocampista sul palo lungo a pochi passi da Turri: conclusione a rete dove Turri è battuto ma, sfera che trova il palo a negare il goal ai locali. La seconda occasione scocca al 22’: percussione centrale e stavolta è l’ottimo intervento dell’estremo ospite a negare ancora la gioia del goal, al numero sette di Mister Cortellazzi. Al 26’ , occasionissima :Fracasso elude per vie centrali da maestro il fuorigioco della Virtus e raccoglie l’invito dal centrocampo puntando a rete ma, all’altezza dei sedici metri con Turri mal posizionato conclude rasoterra con frenesia e la sfera sfiorando il palo termina sul fondo tra mille imprecazioni. La Virtus sotto di un uomo e guardinga fino a quel momento, tenta di scuotersi ed al 35’ con un rapido contropiede trova Butucarusolo a centro area che da ottima posizione spara alto. Al 44’ Mezildzic fa venire altri brividi alla Seraticense; infilatosi tra Cesar e Manganotti si trova a tu per tu con Begherini ma, sbaglia incredibilmente la porta da pochi passi, copiato nell’esito finale su rovesciamento di fronte al 48’ da Castegnaro che, manca l’impatto e la deviazione vincente  davanti a Turri. Bagherini respinge non senza difficoltà al 49’ la staffilata di Mezildzic su cui si fionda l’inesauribile Tessari che conclude a sua volta ma, fortunatamente per i locali mette fuori con il direttore di gara Sig. Gobbo che in quel momento sancisce la fine delle ostilità per uno 0 a 0 di ripianti. (dal sito della Seraticense)

la squadra della Seraticense

Girone B

Cerealdocks Camisano  Cassola  4-0
Fc Valdagno  Calcio Trissino  0-4
Godigese Yellow E Yellow Campigo  1-1
Longare Castegnero  Calcio Schio  1-3
Marosticense  Calcio Sarcedo  3-2
Mestrinorubano Calcio Rosa 3-1
San Giorgio In Bosco  Virtus Cornedo  1-1
Summania Calcio Tezze  0-2 pubblicato il servizio e la galleria fotografica di Andrea Benedetti Vallenari

Una conclusione di Broccardo del Summania (foto Andrea Benedetti Vallenari)

Classifica: Camisano 33, Godigese 25, Mestrino 24, Tezze 23, Schio 22, Campigo, Trissino, Rosà 21, Valdagno 20, Longare 18, Virtus Cornedo, San Giorgio in Bosco 17, Marosticense 14, Sarcedo 13, Summania 9, Cassola 8

Il punto: Il Camisano sembra non avere rivali: è già campione d’inverno e vanta 8 punti di vantaggio su una Godigese che va a giri alterni e che ieri non è andata oltre il pari con il Campigo. In buon recupero invece Mestrino che ha battuto il Rosà, Tezze che ha vinto con il Summania, e Schio che sbanca Longare a cui per il momento sembra non servire il cambio di allenatore. Squadra del giorno è anche il Trissino che batte il Valdagno con un secco 4-0 allo Stadio dei Fiori e s’installa ai margini della zona play-off. Il Cornedo torna con un punticino dalla trasferta di San Giorgio in Bosco mentre la Marosticense vince lo scontro con il Sarcedo a cui non basta l’innesto di Miotti in difesa. Summania e Cassola sempre agli ultimi due posti della graduatoria.

Piaggio del Camisano

 San Giorgio in Bosco – Virtus Cornedo 1-1 Gara un po’ opaca dei nostri ragazzi, meglio la Virtus Cornedo nel primo tempo. Prima occasione della gara ad una manciata di secondi dall’avvio con Nwanyanwu. Nei minuti successivi Miloradovic si presenta due volte davanti a Gallo ma il nostro numero uno sfodera in entrambi i casi due parate pazzesche. I ragazzi di mister Visentin replicano al 15’ con Rodato di testa su corner, ma la palla va fuori. Nella ripresa il San Giorgio in Bosco prende in mano il pallino del gioco, cancellando il “blackuout” dei primi 45 minuti. Il gol del vantaggio rossoverde arriva al 10’: su una ripartenza Pedron salta due avversari, allarga per Arthur che vede in mezzo all’area Rodato. Controllo, girata perentoria e gran gol nostro numero 10. I ragazzi si divorano il 2-0 con una ripartenza in contropiede per Ansah che entra in area centralmente ed a tu per tu col portiere non tira, arrivando praticamente addosso all’estremo difensore. Il Cornedo pareggia al 96’. Punizione dai 40 metri battuta da Visonà: fucilata impressionante che si insacca nel sette. (Da  Facebook San Giorgio In Bosco)

 

Sull'Autore

Federico Formisano