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2′ bastano al Longare per stendere il Cassola

Longare- Cassola 1-0 Poltronieri

Longare: Massignani, Marchioron, Poltronieri (Redic dal 55’), Zanotto (Bruttomesso dal 55’), Contini, Gemo, Pegoraro, Sandonà, Dorio (Fasolo dal 80’), Parise, Mazzaretto (Morato dal 46’); a disposizione: Stellin, Corà, Faccio, Donadello, Zanandrea     Allenatore Cicero

Cassola: Frison, Farronato, Pomposo, Tessarolo, Tellatin, Contiero (Tona dal 70′), Padovan (Gazzola dal 55) , Facchin, Diane, Pasquetti (Marchesan dal 65′) , Galvan; a disposizione: Bertozzo,  Osmani, Chilese, Mancini, Mascotto, Stocco. Allenatore: Vaioli

Arbitro Spedo di Legnago; assistenti: Lavino di Padova, Puggina di Este

Servizio e foto di Federico Formisano

note: per un problema di natura tecnica alcune delle foto scattate nella fase iniziale della gara sono venute sottoesposte.

Il Longare è reduce dalla sconfitta con il Trissino di domenica scorsa e vuole evitare di scivolare ulteriormente verso il basso. Il Cassola ha invece battuto il Summania e dopo l’ iniezione dei nuovi acquisti di dicembre, ma soprattutto di molti giovani provenienti dalla formazione Juniores che domina il campionato Juniores Regionali,   conta di risollevarsi ulteriormente in classifica.

Filippo Cicero mister del Longare deve sostituire Zanandrea che si ferma nell’immediata prossimità del match per un problema muscolare e manda in campo dall’inizio Andrea Poltronieri: gioca con la difesa a tre formata da Contini, regista difensivo con Marchioron e Gemo, mentre Pegoraro copre la corsia di destra e Poltronieri quella opposta. Sandonà gioca davanti alla difesa con Zanotto e Parise mentre Dorio e l’esordiente Giovanni Mazzaretto sono le punte. Mazzaretto , ex giovanili del Vicenza,  è uno dei giocatori in cui crede maggiormente la società per dare appoggio al bomber Dorio fin qui molto isolato in avanti.

Vaioli schiera invece una difesa esperta articolata su capitan Tellatin con Tessarolo e Pomposo, e il giovane Farronato a destra. A centrocampo l’ex allenatore del Piazzola pesca due giovani come Facchin e Galvan che compongono il reparto con Padovan e Contiero. In avanti Diane e Pasquetti sono preferiti a Marchesan che va in panchina.

I piani di Vaioli saltano però dopo due minuti, quando al primo traversone da sinistra Poltronieri raccoglie di testa sotto misura e segna il gol del vantaggio.
La reazione del Cassola non si fa attendere e Contiero dal limite dell’area calcia alto sulla trasversale. La gara ha ritmi molto accentuati e nessuno si tira indietro nei contrasti. Nel Longare emerge la lucidità di un Sandonà in buona condizione con Parise spesso pronto a liberarsi sulla sinistra per incursioni che mettono in affanno la difesa ospite. Mazzaretto però appare ancora lontano dalla condizione migliore e non offre un aiuto apprezzabile all’isolato Dorio.

Il Cassola ha un Diane mobile e ficcante ma spesso per le terre anche nei contrasti meno grintosi di difensori come Marchioron e Contini che lo soverchiano fisicamente. Pasquetti parte da troppo lontano dalla porta e solo al 40’ riesce a concludere pericolosamente. Il Cassola si riversa spesso nell’area avversaria ottenendo numerosi calci d’angolo ma Massignani non viene quasi mai impegnato seriamente.

Nel secondo tempo il Longare continua a controllare la gara cercando di agire in contropiede con Morato entrato al posto di Mazzaretto. A centrocampo Bruttomesso mette dinamismo ed esperienza al posto di  Zanotto e il Cassola fatica a trovare le contromosse. Al 70’ Cassola in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Tessarolo e al 35’ la più limpida occasione per gli ospiti con Diane che impegna Massignani in una grande parata. D’altra parte l’estremo difensore era stato premiato prima della gara con una targa per la centesima partita con la maglia del Longare. Ed ha voluto mettere la firma sulla vittoria dei suoi compagni. Il Longare risale in classifica mentre il Cassola dovrà puntare sulle prossime gare per cercare di uscire da una situazione complicata.

 

 

 

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Federico Formisano