Terza Categoria

La Coppa Anni va alla Pedezzi, ma l’Union OC non demerita…

Scritto da Federico Formisano

Pedezzi – Union Olmo Creazzo 2-0

Pedezzi: Ballardin, Bertuzzo (Zamunaro dal 60′), Traforetti, Martini (Boschiero dal 80), Gemo,Gandrabur, Bedin (Ciscato dal 50′), Boateng, Prepelita, Guarino (Azzolin dal 75′), Bellantone (Moubarak dal 65′), A disposizione Migliore, Cirillo P., Costamagna,Corato, Allenatore Cirillo Marco

Union Olmo Creazzo: Natalizi, Pasqualotto, Tomasini (Campesato dal 60′), Perra ( Zaggia dal 76′), Maltauro, De Vicari, Tonello G. (Ghezzo dal 65′), Tonello A., Sturaro (Casillo dal 89), Fioravanzo (Portinari dal 85), Cattani; A disposizione: Sottoriva, Facchin, Basso, Carraro; Allenatore Rizzotto Ivan

Arbitro Marco Cazzavillan di Vicenza

Ammoniti: Bellantone (P), Boateng (P), Bedin (P) , Martini (P), Moubarak (P) Azzolin (P) Casillo (U)

La finale della Coppa della delegazione di Vicenza “GianMauro Anni” viene ospitata allo Stadio di Caldogno, davanti a circa 450 spettatori: il pubblico è uno spettacolo nello spettacolo con bandiere, striscioni e persino botti micidiali.

E’ le squadre in campo avvertono il clima particolare e la tensione della gara della vita: una partita che regala una promozione insperata visto la situazione di classifica delle due squadre in campionato, con la Pedezzi a 32 punti, già out dalla corsa play-off e l’Union Olmo Creazzo ancora più indietro con appena 20 punti. Si scontrano anche due scuole di pensiero: la Pedezzi ha in campo tre over 40 (Ballardin, Gemo e Guarino,  e molti over 30,  l’Union OC ha molti under con il giovanissimo Giovanni Tonello del 2002, 5 giocatori del 2000 fra campo e panchina, alcuni 1999, 1998, ecc. ) Non mancano nemmeno gli ex a mettere ancora più pepe alla sfida, con Moubarak nella Pedezzi, Natalizi, Perra, Casillo, Basso nell’Union OC.

E la tensione la si avverte sopratutto nei primi minuti e sopratutto nella squadra favorita della vigilia, la Pedezzi della coppia gol Prepelita- Guarino. L’arbitro Cazzavillan, prima perdona Boateng, poi ammonisce Bellantone e lo stesso Boateng.

Al 17′ l’Union OC che ha decisamente iniziato meglio degli avversari ha una palla gol da brividi: l’ottimo Cattani si libera bene e colpisce il palo a Ballardin battuto,  la palla corre sulla linea di porta ed esce di un nulla all’altezza del secondo palo.

Ma la Pedezzi ha in campo il giocatore di maggior talento: Danilo Guarino il quale alla prima palla toccata si porta a spasso la difesa dell’Union e viene steso sul limite dell’area in posizione piuttosto decentrata: è lo stesso giocatore a calciare una punizione magica e a fare gol.

Al 20′ l’assistente dell’arbitro ferma Giovanni Tonello per un fuorigioco almeno dubbio; l’Union preme e dapprima una conclusione di Sturaro finisce alta, poi va in gol con un bel pallonetto di Cattani che ha superato anche Ballardin uscito fin sul limite dell’area. L’assistente però segnala un fuorigioco del tutto inesistente e l’arbitro che complessivamente ha ben diretto non può smentire il suo collaboratore e annulla la rete.

Il tempo si conclude con l’ennesima ammonizione a carico stavolta di Bedin.

Nel secondo tempo riparte forte l’Union con una azione sulla destra di Giovanni Tonello, sul versante opposto arriva Tomasini che ciabatta a lato.

Al 15′ cìè un azione pericoloso sempre dell’Olmo ma la difesa si salva in angolo.

La pressione dei biancoazzurri subisce comunque una lunga flessione tra il quarto d’ora e la mezzora della seconda frazione: la Pedezzi riesce ad addormentare il gioco anche se non riesce a rendersi pericolosa: Prepelita e Guarino ci provano ma senza particolare assistenza dai compagni.

Nell’ultimo quarto d’ora l’Union OC con la forza dei nervi e anche grazie ad un determinato Zaggia preme con attacchi pressocchè continui: in questa fase si distingue Ballardin che para due conclusioni di Fioravanzo e di Ghezzo. Sopratutto quest’ultimo intervento dell’esperto portiere appare determinante. Nel forcing disperato c’è anche un gol annullato e a 8′ dalla conclusione una bella azione di Zaggia che si libera centralmente ma conclude malissimo con la palla ben lontano dalla porta avversaria.

L’arbitro concede 6′ di recupero e la tensione si avverte in maniera palpabile, finchè al 5′ di recupero un lancio lungo non pesca Prepelita oltre i difensori avversari: Natalizi esce a valanga ma Prepelita lo supera e insacca a porta vuota il gol del 2-0

E’ apoteosi per la Pedezzi che conclude con una vittoria che vale la promozione.  L’Union OC non avrebbe demeritato, ha colpito un palo clamoroso, si è visto annullare due reti, una delle quali frutto di un errata interpretazione del fuorigioco, ha impegnato Ballardin in interventi risolutivi. La Pedezzi non ha mai impegnato Natalizi. Ma il calcio è bello anche per questo e stasera qualcuno dovrà farsene una ragione, puntando alla consueta attenzione ai giovani e alle soddisfazioni che gli arrivano da un vivaio fra i meglio organizzati della provincia.

 

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Federico Formisano