Servizio e foto di Federico Formisano
L’aria non è certo dimessa: né Maccà, il presidente, né Sammarco, il mister, hanno voglia di piangersi addosso e anzi Beppe Sammarco lo ribadisce a chiare lettere (“io non vedo l’ora di iniziare per superare la stagione passata e cominciare finalmente a sorridere!”)
L’Altair ha più di mezzo secolo di storia, una tradizione consolidata e valori che non permettono di deflettere dal tracciato, ma nemmeno di nascondere ambizioni e intenzioni serie.
Il presidente Nicola Maccà ribadisce a chiara lettere la linea : “per noi Sport non è solo tattica o tecnica, è un insieme di valori; voi giocatori della prima squadra rappresentate un esempio, i giovani della nostra società guardano a voi e al vostro modo di agire, voi dovete rappresentare un modello di sport; l’accordo che abbiamo fatto con il Vicenza prevede rigidi canoni di comportamento e non possiamo essere incoerenti: cercando di trasmettere ai giovani regole e accettando che i più grandi si comportino in maniera inadeguata”.
Mister Sammarco ha voluto ripartire dall’Altair, ma si intuisce che è convinto del lavoro fatto dalla dirigenza della società: “Non abbiamo pregato nessuno, e abbiamo colto in molti di voi energie positive e nessuna titubanza. Il 90% dei giocatori da cui intendevamo ripartire hanno accettato subito. Hanno deciso nella massima trasparenza e accogliendo la nostra filosofia di base. Questo è un segnale di maturità che ci ha fatto piacere. E non sono mancate anche le sorprese positive”. Il mister non lo dice ma certo tra queste sorprese positive va annoverato il ritorno di Andrea Cauzzi dalla Junior Monticello, un attaccante che in tandem con Urbani può ricomporre una coppia prolifica di bomber che ha fatto già la fortuna dell’Altair. E vanno annoverate le conferme di Calcara, Veloce, Caregnato, Zanella e Basso con i primi due che avevano certamente ricevuto richieste ma che hanno deciso di rimanere. In attesa dei pieni recuperi di Keller e Seveglievic che rientrano da infortuni, la squadra sembra priva di punti deboli con alcuni giovani del vivaio e alcuni provenienti da Stanga e San Lazzaro, pronti a giocarsi le chanches da titolari.
D’altra parte Sammarco lo dice a chiare lettere di non guardare all’età anagrafica, ma alla maturità e all’impegno.
Si partirà il 19 agosto e l’8 settembre si sa già che arriverà la prima gara di coppa con il campionato destinato ad iniziare con ogni probabilità il 22 settembre. Il mister è già pronto a mettersi in gioco ma con lui sembra pronto tutto l’ambiente con Alessandro Mariotto, il dirigente che fa da riferimento fra Consiglio e settore calcio che invita soprattutto ad essere umili, ma anche consapevoli di poter scrivere un’altra pagina importante nel cammino di una società storica che mantiene ancora alto lo spirito dei soci fondatori.
La Rosa:
Portieri: Alessandro D’Angelo (2001 ), Andrea Luciano (2000); Difensori: Riccardo Calearo (97 dal San Lazzaro), Davide Caregnato (1993), Nicola Colombara (2000 dalla Stanga), Federico Fava (77 dalla Stanga), Tommaso Gastaldello (97 dalla Stanga), Alessandro Ioverno (1998), Raffaele Keller (1997), Eric Orciani (2000 dal vivaio), Giacomo Romanoni (98 dal San Lazzaro), Centrocampisti: Tommaso Basso (1988)Mirko Calcara (1994), Matteo Pavan (2000 dal Le Torri), Massimo Seveglievic (99), Michele Tognato (1992), Fabio Tognazza (1998 ), Edoardo Veloce (1992), Andrea Zanella (1995 )Attaccanti: Francesco Amadori (2000), Alessandro Bolcato (79 inattivo), Andrea Cauzzi (94 dalla Junior Monticello), Nikola Cerovic ( 1998)Tommaso Urbani 1997
Lo Staff
Allenatore: Giuseppe Sammarco; Collaboratori Tecnici: Alessandro Bolcato, Luca Garfarino Preparatori Portieri: Davide Carta, Francesco Cecconello
Carta, Bolcato, Sammarco, Cecconello, Garfarino
Altair e Stanga
All’incontro di stasera era presente anche il dg della Stanga Enrico Andreotti, di cui proprio oggi abbiamo pubblicato lo sfogo sulla nostra rubrica di calciomercato. In un momento di breack dell’incontro abbiamo rivolto a lui e al presidente Maccà una domanda abbastanza maliziosa: “ Come mai, visto che a livello di settore giovanile la collaborazione è molto avviata e che si può decisamente parlare di una fusione di fatto fra le due realtà, non si è pensato di attuare anche la fusione fra le due prime squadre, visto che la Stanga ha deciso di non prendere parte al campionato di seconda Categoria?”.
Ha risposto perentorio Enrico Andreotti : “non c’erano i tempi per costruire un’operazione così articolata ma soprattutto sarebbe stata quasi impossibile viste le regole della Federazione sulle fusioni che impediscono di concretizzare un accordo tra società quando non siano trascorsi da una precedente fusione almeno due anni ( e proprio due anni fa la Stanga compiva il suo accordo di collaborazione con il Bertesinella NDT) .
Nicola Maccà ha confermato la versione di Andreotti facendo presente che, oltretutto, l’Altair non intendeva rinunciare alla sua storia di 56 anni.
Le foto recano tutte la scritta di calciovicentino perchè altri siti (ma dovremmo dire sempre lo stesso sito) pubblicano foto da noi scattate (come è capitato ieri con le foto di Debora Giorio a Longare) . Nei prossimi giorni provvederemo a presentare denuncia in base alla normativa sui diritti d’autore. E non siamo più disposti a tollerare comportamenti scorretti. Intanto provvederemo a contraddistinguere le nostre foto con il logo.
