Prima Categoria

Azzurra Sandrigo si prende i tre punti ma il Poleo avrebbe meritato di più

Poleo – Azzurra Sandrigo 1-2

 

Poleo:  Refosco, Sartori, Petrera, Sanogo, Sella, Trentin, Rossi, Berlato, Radivojevic, Marcolin, Martini, a disposizione: Bernardi, Rossetto, Dal Pozzolo, Drago, Gaspari, Campana, Rossi D. Allenatore Franco Herik

Azzurra Sandrigo: Vicentini, Vitacchio, Rizzitelli, Rigon, Graziani, Jotic, Burti, Nohou, Di Felice, Giacomoni Scanavin. A disposizione Cecchetto, Peruzzo, Cafagna, Bassan, Sasso, Bigarella, Bomben, Gusella, kuci; Allenatore Nicolè

Arbitro Rosario Vitale di Rovigo

Ancora un caldo estivo la fa da padrone oggi al comunale di Magré.

L’Azzurra non sembra preoccuparsene più di tanto e dopo un minuto é già in vantaggio con Di Felice lesto ad approfittare dell’imbucata di Giacomoni.

Di Felice Stefano

Né il Poleo, né l’azzurra sembrano preoccuparsi di questo e si comincia con una serie di cambi di fronte che portano ad un calcio d’angolo sui sviluppi del quale Di Felice colpisce il pallone con il braccio.

Calcio di rigore di  Radivojevic e Vicentini si distende alla propria destra e devia a lato.

Radivojevic si fa parare il penalty

I ragazzi di Nicolé propongono delle buone trame di gioco e alla mezz’ora sulla verticalizzazione di Rigon Scanavin, a tu per tu con il portiere, incrocia in diagonale e realizza il due a zero.

Scanavin autore del secondo gol

 

Nel secondo tempo entra in campo un Poleo con un cambio di marcia deciso e un’Azzurra irriconoscibile.

Il Poleo conquista campo e al 10′ accorcia con un gran tiro all’incrocio dei pali da parte di Berlato. La girandola dei cambi da parte di Nicolé non produce gli effetti sperati, mentre i ragazzi di Franco, innestata la quarta, spingono fino alla fine, impegnando severamente Vicentini a più riprese .

Un’altra serie di attacchi del Poleo portano anche a scheggiare il palo con una splendida conclusione di Marcolin.

L’Azzurra porta a casa i tre punti, il Poleo amarezza per un risultato immeritato, che lo lascia in credito con la fortuna.

Sull'Autore

Federico Formisano