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Tra Montebello e La Rocca solo un pari

Scritto da Gianfranco

Montebello – La Rocca Altavilla  2 – 2

Reti: Pt 12’ Anghel aut. (M), 30’ Montemezzo (LR), 34’ Lissandrini aut. (LR), 36’ Lissandrini (M).

MONTEBELLO: Baraldo, Diquigiovanni, Lissandrini, Pertile Confente, Veneroso, Nastellis, De Toni, Di Cristo (15’st Spadetto), Rebbass (25’st Dal Lago E.), Dal Lago Alessandro (28’st Doria Yao).  A disp: Fossa, Miloradovic, Bon, Met Hasani, Dal Lago Alessio, Crosara. ALL. Andrea Venturini.

UNIONE LA ROCCA ALTAVILLA: Polo, Crema, Mucenji, Basile (30’st Verlato), De Silveira, Greghi, Bresaola, Montemezzo, Salbre, Manganotti, Anghel.  A disp: Panarotto, Bertocco Tripoldi, Esposito, Amessiamenou, Spadola, Brenardes, Borriero. ALL: Luca Cortellazzi (squalificato).

Arbitro: Riccardo Missagia di VI.  Assisitenti: Martinelli e Marcomini di VR

Ammonizioni: Diquigiovanni e Veneroso (M), Salbre (LR).

Spettatori 50 circa Terreno in condizioni critiche.

Cronaca e foto di Gianfranco Scalzotto

In breve .. Partita scoppiettante tra Montebello e La Rocca. Si parte e l’equilibrio viene rotto dai locali al 12’pt: punizione calciata da Dal Lago A. e palla in rete complice la sfortunata deviazione della barriera. La gara ha vissuto il suo clou verso la fine del primo tempo dove le due squadre si sono date botta e risposta bloccando sul pari il punteggio. Al 30’Montemezzo pareggia bucando Baraldo, che al 33’ è beffato dall’incredibile autogol di Lissandrini. Lo stesso, è lesto al 36’ a ribattere in rete la corta deviazione di Polo.

In dettaglio .. Si gioca a Monteforte d’Alpone il recupero dell’11^ giornata rinviata per maltempo tra Montebello e La Rocca Altavilla. I padroni di casa, reduci dalla prestigiosa vittoria contro il Bassano, hanno il morale a mille mentre gli ospiti arrivano dalla bruciante sconfitta con la Marosticense e vogliono subito rifarsi. Purtroppo il terreno di gioco si presenta in pessime condizioni, molto fangoso in diverse zone del campo così che il direttore di gara deve far intervenire la manutenzione per sistemare alla bell’e meglio almeno la zona del cerchio di metà campo. Tra gli ospiti è assente il metronomo Borotto e mister Cortellazzi (fuori per squalifica) affida le chiavi del centrocampo a Bresaola che alla fine risulterà uno dei migliori. Al via sono subito gli ospiti a portarsi al tiro con il generoso Salbre ma il suo mancino fa solo la barba al palo. Al 12’ locali in vantaggio: punizione dai 20mt con Dal Lago Alessandro al tiro, la palla sbatte sulla barriera, si impenna e beffa Polo cadendo sotto la traversa. Al 30’ il pari ospite: verticale su Salbre che sponda per l’accorrente Montemezzo: il chirurgico destro lascia immobile Baraldo e si infila in fondo al sacco. Insiste La Rocca e al 34’ trova il vantaggio: Lissandrini tenta il rinvio ma colpisce il pallone in modo maldestro e gli imprime una traiettoria sbilenca che va a cadere il rete a fil di traversa nonostante il tentativo estremo di Baraldo di deviare la palla. Non passano due minuti e il punteggio torna in parità: altra punizione per i padroni di casa dai 25mt sul lato sinistro dell’area, al tiro va ancora Dal Lago A., la conclusione fa impantanare la palla davanti a Polo che respinge debolmente trovando, a un metro, Lissandrini che insacca e si fa perdonare lo svarione precedente.

La seconda parte della gara viene giocata da entrambe le squadre con molto agonismo a volte frenetico, favorito dal peggiorare delle condizioni del campo che non concede possibilità di giocate palla a terra.  Al 7’st Manganotti per gi ospiti , prova la conclusione dai 25mt ma trova l’estremo ospite pronto alla deviazione in angolo. Al 9’st, ripartenza dei padroni di casa che arrivano al tiro con Rebbas: Polo mura e Crema libera. Al 14’st ci prova Nastellis per i locali ma la conclusione e a lato. Al 23’st sull’altra sponda ci prova Salbre da buona posizione, centrale appena dentro area, ma il suo destro è strozzato ed arriva innocuo tra le braccia di Baraldo. Anche il collega opposto, Polo, blocca a terra la conclusione al 26’st del neo entrato Spadetto. Le squadre danno segni di stanchezza e si allungano inevitabilmente dando spazio a reciproci contropiede che si perdono nelle grinfie delle attente difese. Prima del triplice fischio registriamo una punizione per parte: le conclusioni sono da dimenticare per entrambe. Alla fine, nonostante le due contendenti abbiano cercato di superarsi in tutti i modi, la divisione della posta sembra sia il giusto premio per quello che le squadre hanno prodotto.

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Gianfranco