Prima Categoria

Real San Zeno in palla, Valdalpone battuto

Real Zeno- Valdalpone 4-0 

4′ Bergozza, 68′ Romellini, 82′ Peron, 89′ Peron

Real San Zeno: Vignaga, Peron (Chemello dal 90′), Magnabosco (Simionato dal 28′), Mantovani, La Bella,, Castegnaro, Dalla Bona, Donadello (Zoccante dal 62′), Bergozza (Castegnaro J. dal 88′),  Groppo, Faccin (Romellini dal 26′)  A disposizione: Scaglione, Vallarsa, Belluzzi, Dal Maso Allenatore Cappellini

Valdalpone: Mucenj E., Fattori (Cavazza R. dal 80′), Fabris, Arvotti, Rezzadore (Cavazza  A. dal 74′), Rugolotto, Gecchele (M’ Baye dal 53′, Tirapelle M., Gambin, Castagnini (Tirapelle A. dal 66′) Marchetto  A disposizione: Fracasso, Signorin,  Posenato, Rossi, Greghi, Allenatore Allocca
Ammoniti Real: Peron, Labella Ammoniti Roncà: Fattori, Arvotti, Tirapelle M. Espulsi Real: Mantovani al 70′
Arbitro: Nicolò Fianco di Verona
Servizio della redazione foto di Monica Centomo
Il Real San Zeno e la Valdalpone si affrontano oggi in una giornata che vuole essere uno spot per il calcio: prima della partita momento di solidarietà verso gli arbitri e contro la violenza nello sport.

Real San Zeno e Valdalpone

Mister Cappellini dopo le cinque sberle di Cazzano ne cambia metà squadra e mette in campo un undici operaio tutto grinta e corsa. Mister Allocca dopo le due vittorie consecutive abbandona il 4-4-2 e torna al 4-3-3 mettendo in panca Mbaye.
Pronti via e il San Zeno passa: corner corto, cross al bacio del rientrante Luca Faccin e testata precisa di Bergozza per l’1-0. secondo gol consecutivo in casa per il capitano.
Valdalpone che non si scoraggia e inizia a macinare gioco, con un ampia supremazia nel possesso palla, che trova però un argine difficilmente superabile nella difesa biancorossa, dove giganteggia La Bella.
Doppio cambio per il San Zeno tra il 15’ e il 20’: Mister Cappellini perde nuovamente Luca Faccin e Magnabosco per infortunio: entrano Romellini e Simionato, non cambia il tema tattico.
Gambin è comunque sempre un pericolo pubblico, fa reparto da solo e sfiora il gol su un’ingenuità di Castegnaro alla mezz’ora.
Quando gli arzignanesi mettono fuori il naso i veronesi tremano, complice una difesa rivedibile: al 40’ clamorosa opportunità per il raddoppio, con Romellini che imbuca per Peron, palla in mezzo per Bergozza che deve solo spingerla dentro a porta vuota, ma un rimbalzo fasullo fa sfumare l’opportunità.
Nella ripresa si ricomincia con la stessa musica: i ragazzi di Allocca fanno girare il pallone e cercano Gambin, che calcia in porta in tutti i modi senza però impensierire mai seriamente l’ottimo Vignaga.
Tenendo molto il pallone i difensori veronesi si espongono anche a possibili errori: approfitta di una di queste leggerezze il migliore in campo, Alessandro Groppo, che estirpa palla a Fabris e si fa 40 metri palla al piede, appoggiando poi a Romellini che con freddezza fulmina Mucenji per il 2-0.
Colpo che ammazzerebbe un toro, ma non i granata, che si riversano in avanti e sugli sviluppi di una punizione, complice un’ingenuità di Mantovani, si ritrovano anche in 11 contro 10: grave colpa del numero 4 locale che abbatte un avversario a palla lontana e viene giustamente cacciato dall’ottimo direttore di gara.
Superiorità numerica che non giova però alla Valdalpone: infatti i numerosi lanci lunghi sono facile preda della retroguardia, e nemmeno l’ingresso di Mbaye rianima la partita.
Cappellini inserisce a tal proposito Zoccante per Donadello, e il metronomo addormenta il gioco con sapienza, orchestrando le ripartenze del San Zeno.
Il 3-0 arriva a dieci dal termine quando proprio zoccante su punizione trova Peron che di testa batte ancora Mucenji.
All’89’ ancora gloria per il numero 2 che, ancora su assist dello scatenato Zoccante, chiude il match con un gran destro al volo.
Finisce in gloria per il Real, che si rilancia e stacca in classifica il San giovanni Ilarione. Punizione fin troppo severa per i ragazzi di Allocca, che possono archiviare la domenica come un incidente di percorso

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