interviste

Paolo Cazzola (AIAC) chi lavora con i giovani deve essere qualificato !

Scritto da Federico Formisano

Paolo Cazzola presidente del Associazione Allenatori di Vicenza ci presenta alcune iniziative e risponde alle nostre domande

Paolo Cazzola Aiac

Presidente iniziamo con la questione selezione degli allenatori che torna ogni tanto a galla; un nostro lettore sostiene che i corsi dovrebbero essere più accessibili anche a chi non ha un curriculum da ex giocatore?

E io dico che non sono d’accordo, ma non a sostegno della mia categoria quanto per convinzione: Secondo me la selezione  dovrebbe essere ancora più severa. Oggi il primo livello per una persona che voglia accedere alla carriera di allenatore è l’Uefa C che è riservato agli allenatori di giovani calciatori.  E’ necessario avere la padronanza del pallone e sapere come ci si rapporta con loro per insegnare ai giovani per colmare le loro lacune. Purtroppo si pensa che per fare l’allenatore sia sufficente conoscere la preparazione atletica ma questa è solo una componente e il fatto di aver giocato al calcio ti permette di metterti in rapporto con i giocatori anche attraverso un palleggio o un esercizio e ti può dare gli strumenti per conoscere le regole dello spogliatoi e dei rapporti in una squadra. Quindi la selezione è importante e mi dispiace che all’atto dell’ammissione non venga più attribuito il punteggio per la tecnica di base che invece è importantissimo. 

In questo momento è in atto il Corso di Grumolo per  allenatore di Giovani Calciatori  (Grassroot C license)?

Si, ma purtroppo abbiamo dovuto sospenderlo per il Corona Virus. Finora abbiamo tenuto le prime settimane di lavoro poi abbiamo dovuto fermarci in questa settimana per la recrudescenza dei fenomeni. E’ un corso organizzato da noi dell’Aiac con istruttori molto preparatati come Molon, Scarpa, Simeoni, Agostini, Danti, Toffolutti, Comin, Zanella tutti del Settore Tecnico Federale. Poi abbiamo il medico sportivo (Dr. Cionfoli), la psicopedagogista (Dr. Orlandi),  un esponente del mondo arbitrale (Francesca Crispo di Schio), un esponente della Federazione per le carte federali (Pitton) e noi dell’Aiac. Il Corso avrebbe dovuto chiudersi a metà aprile adesso invece lo prolungheremo di qualche settimana.

un corso per allenatori a Bassano

Accanto all’organizzazione dei corsi c’è anche la fase della formazione degli allenatori già patentati ?

Certo ed è molto importante. Da qualche tempo è obbligatoria e se un collega trascura questa fase di adeguamento rischia di perdere il tesserino. Adesso abbiamo in programma due corsi, uno per la giornata del 16 maggio a Grumolo delle Abbadesse (inizio ore 8.00) riservato a 60 allenatori tesserati, il secondo alla Sala Agnolin del Marcante di Bassano del Grappa riservato ad altri 60 colleghi. Istruttore in entrambi i casi sarà Marco Stoini che viene dal Friuli. Consiglio agli allenatori di iscriversi rapidamente perchè i posti si esauriscono in fretta (per l’iscrizione www.assoallenatori.it – iscrizione ai corsi). Nel caso non si riesca ad iscriversi a questi corsi si deve procedere con l’aggiornamento on line, che è più complesso, più impegnativo dal punto di vista della durata e anche più caro (il corso on line costa 65 euro, mentre quello di Grumolo o di Bassano ha un costo di 15 euro per gli iscritti Aiac  e di 35 euro per i non iscritti)

A Maggio arrivano anche le elezioni per il rinnovo delle cariche, dapprima quelle provinciali, poi quelle regionali, e infine quelle nazionali. Pensi di ricandidarti ?

Anche di recente alle riunioni a carattere nazionale ho ricevuto molti apprezzamenti per il lavoro fatto a Vicenza. Siamo la quarta associazione a livello nazionale con 430 associati e abbiamo fatto un buon lavoro. Quindi è ancora presto per ufficializzare la decisione, ma l’intenzione c’è e credo che anche il gruppo di persone con cui ho lavorato nell’ultimo periodo sia intenzionato almeno per la maggior parte di loro a rimanere.  Io però continuo a sollecitare anche i colleghi più giovani a dare la disponibilità per una candidatura sia al ruolo di consigliere che a quello di presidente. Ovviamente potranno partecipare alle elezioni solo i colleghi in regola con l’iscrizione 2020. Nel sito provinciale dell’Aiac sono spiegate bene le modalità per il rinnovo dell’iscrizione.

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Federico Formisano