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L’edicola del mercoledì: cambiare le nostre abitudini…

Scritto da Federico Formisano

Mentre il quadro generale continua a migliorare, (ieri abbiamo avuto oltre 1555 guariti che hanno portato il numero complessivo a 24392 e sono diminuiti i ricoveri in terapia intensiva e i ricoverati) , stiamo entrando anche in una nuova fase dei nostri ragionamenti. Prendiamo spunto dalla dichiarazione raccolta ieri da Stefano Pontalti (ma sulla stessa linea anche altri in passato) e cioè che pensare ad un uscita definitiva dalla pandemia non è ipotizzabile a tempo breve. “Dovremo cambiare le nostre abitudini” spiega il mister del Campodoro. Il che significa tutto e anche niente: può significare che il calcio non si potrà giocare più per chissa quanto tempo, oppure che ci si dovrà abituare ad essere più attenti a norme igeniche e comportamentali ?  D’altra parte il calcio è uno sport di contatto ed escludere il droplet appare decisamente impossibile. Un giocatore che chiede l’anonimato, ieri ci diceva perché non iniziare dalle settimane prossime gli allenamenti (come stanno facendo in Germania), con maggior attenzione alle norme di sanificazione degli ambienti e svolgendo prevalentemente la parte atletica ?   E in questo senso va anche il Comunicato del Fmsi che pubblichiamo sotto.

Da leggere anche le dichiarazioni del Presidente Sibilia che ancora una volta ribadisce la sua volontà di concludere i campionati.

In sostanza,  divisi tra il pieno rispetto delle misure di distanziamento sociale e della salute di tutti e l’ansia di riprendere a fare sport, anche come sfogo allo stress della vita moderna e soprattutto di questa fase della nostra vita, cerchiamo di inventarci una soluzione che vada bene per tutti. Speriamo di riuscirci presto.

Ribadiamo ancora una volta: la nostra mission non è quella di scrivere tanti post per catturare clic (anche se siamo comunque soddisfatti dai nostri risultati), ma di accompagnarvi con una storia completa fatta di molti episodi e di diverse sfaccettature in un periodo in cui abbiamo bisogno di punti di riferimento e di certezze. Questa rubrica spera di assolvere a questo compito, ovvero quello di raccontarvi tante cose con punti di vista diversi. E voi all’interno del molto potete scegliere quello che più vi interessa o solletica.

Le notizie pubblicate ieri sul nostro sito:

https://www.calciovicentino.it/2020/04/07/ledicola-del-martedi-ruzza-possibilista-e-fase-due-in-arrivo/   le buone news dal fronte covid con il 90% in meno di ricoveri di nuovi ammalati. Abbiamo ripreso le dichiarazioni del Presidente Ruzza ieri sera a Lunedì in campo. I vostri commenti con gli interventi di Mariga, Lorenzetto, Maimone, Dalla Zuanna, Maino, Bagnara e Il presidente del Monte di Malo che precisa; le decisioni della Lega di A, un nuovo caso di giocatore ammalato. i lutti di ieri con l’ex giocatore del Thiene e l’allenatore dell’Alto Astico Cogollo, ma anche le buone notizie con la nascita del figlio di Cappelletti. Il Gran Gala, l’Almanaccco, il gol al Corona Virus con l’arrivo di nuove offerte.

https://www.calciovicentino.it/2020/04/07/il-vicenza-come-trascorrono-il-tempo-e-come-si-allenano-i-biancorossi/ che cosa fanno e come si allenano i giocatori del Vicenza.  Ed inoltre le presenze e le reti realizzate finora , la rosa e le statistiche della squadra.

https://www.calciovicentino.it/2020/04/07/il-trissino-statistiche-presenze-e-almanacco/ le presenze e le reti realizzate finora dal Trissino , la rosa e le statistiche della squadra, oltre alla pagina dell’Almanacco.

 

A

Almanacco: Continuiamo la pubblicazione delle pagine dell’Almanacco come immagini ridotte.  Queste sono le pagine dedicate al Trissino

Arzignano: Nona puntata della nostra rubrica sui personaggi del settore giovanile di FC Arzignano Valchiampo. Oggi scambiamo quattro chiacchiere con Antonio Benetti, il Responsabile dell’Attività di Base e Scuola Calcio della società gialloceleste: si tratta di una delle anime di questo vivaio, che abbina conoscenza ed esperienza nel lavoro coi più piccoli.

Antonio Benetti, approfittiamo di questo momento di stop forzato, per chiederti che giudizio ti senti di dare all’annata dell’Attività di Base di FC Arzignano Valchiampo dal punto di vista della loro crescita? “La stagione sportiva 2019/2020 parte con una grande novità, quella di partecipare ai vari Campionati / Tornei come società professionistica. Devo dire che l’impegno è stato massimo, da parte di tutti Mister-Dirigenti, società e soprattutto dai ragazzi che in campo hanno saputo mettere a frutto gli insegnanti dei loro rispettivi mister. Posso dire che da settembre 2019 a gennaio 2020 abbiamo visto i nostri ragazzi crescere costantemente, peccato per lo stop forzato di Covid 19 proprio non ci voleva”.

Per tutte le squadre dell’attività di base si tratta di un anno molto “formativo”, indipendentemente dai risultati. Come valuti questa annata in prospettiva futura? “Indubbiamente per tutte le nostre squadre come primo anno da professionisti, le difficoltà non sono mancate, noi però come staff eravamo pronti, per dare ai nostri ragazzi tutte le informazioni e strumenti formativi necessari per affrontare le varie problematiche e preparali al meglio, anche per la prossima stagione, speriamo di riprendere l’attività al più presto per continuare con la preparazione”.

Da sempre il settore giovanile rappresenta il presente ed il futuro di un club. Da quando sei in gialloceleste, che cosa ti ha colpito maggiormente di questa società sul lavoro coi giovani? “Il settore giovanile per questa società è sempre stato molto importante, lo dimostra l’impegno costante nel mettere i propri iscritti nelle migliori condizioni per poter svolgere un lavoro mirato, in un ambiente idoneo e sicuro con dei preparatori qualificati che seguono i ragazzi nel loro lavoro formativo in campo e fuori campo”.

Tu alleni una squadra e hai il coordinamento delle attività di base. Se dovessi dare un consiglio ai tuoi ragazzi che vogliono provare ad avere un futuro in questo sport, cosa diresti loro? “Una cosa che dico sempre ai ragazzi, anche prima di una partita “oggi siamo qui per…. DIVERTIRCI” poi è scontato che per raggiungere certi obiettivi è necessario impegno, costanza nella preparazione, certo anche con qualche sacrificio. Poi se nella crescita ci saranno delle prospettive, saremo ben lieti di dare la possibilità di provare nuove esperienze”.

Tu hai una profonda conoscenza di questo settore giovanile. Che idea ti sei fatto sulle prospettive di crescita dei ragazzi che hanno il privilegio di far parte di questa grande famiglia? “Come anticipato prima abbiamo uno staff qualificato, trovo fondamentale essere seguiti da persone formate e competenti, il giovamento è tutto per i ragazzi che possono imparare, sperimentare i suggerimenti dei loro mister. Anche in questa stagione abbiamo visto una crescita costante dei nostri ragazzi, per questo ringrazio la società, dirigenti e mister, grazie a tutti per l’ottimo lavoro”.

B     

Bollettino Coronavirus Sessantuno pazienti ricoverati da quando è iniziata l’ondata di piena del coronavirus, dall’1 marzo a ieri. Malati difficili, impegnativi, con crolli improvvisi. Ben 22 dimessi. Una percentuale altissima. Malati usciti dall’abisso, restituiti alla vita. E 13 persone, purtroppo, decedute, nonostante gli sforzi del gruppo di specialisti guidati dal primario Vinicio Danzi. Questo è il bilancio di 38 giorni in trincea della rianimazione al San Bortolo, il reparto che nella sfida contro il Covid rappresenta l’estremo baluardo

La curva del contagio del coronavirus ha iniziato a scendere: 47 giorni dopo il «paziente uno» a Codogno e 17.127 morti, l’Italia sembra vedere uno spiraglio di luce e si avvia verso la «fase 2» in due step, con la massima cautela ma anche con un po’ di ottimismo dopo settimane buie. Subito dopo Pasquetta, se i dati si confermeranno, ci potrebbe dunque già essere una qualche minima riapertura delle attività produttive. Invece bisognerà attendere almeno l’inizio di maggio per riprendere a spostarsi e uscire di casa, pur tra mille precauzioni «perché il virus non è sconfitto».(dal Giornale di Vicenza)

la tabella da repubblica (in rosso il totale dei contagiati, in blu gli attuali positivi)

Sono 135.586 i  contagiati in Italia (attualmente positivi 94.067 con un incremento minimo di 880) Le  guarigioni sono 24.392 con un incremento di 1555  in un giorno.   Purtroppo anche 17.127  decessi con la minor crescita di morti dalla metà di marzo ( 9484,  dei quali in Lombardia, la regione che da sola ha il 60% dei decessi ).  Sono 12.021 i malati nel Veneto, 96 in più rispetto a ieri mattina.  Sono 722 le persone decedute: 22 più di ieri. Inizia ad essere significativo i dati dei dimessi 1316 Le persone attualmente ricoverate in terapia intensiva sono 289, in calo di 11 rispetto ad ieri. 1788  invece i casi della provincia di Vicenza (con un incremento minimo di 46) con  90 persone ricoverate al San Bortolo, 23 delle quali in terapia intensiva. E in provincia finora ci sono stati 92 decessi. (nessuno nella giornata di ieri)

Vicenza  è sempre al quarto posto dopo Padova che ha 2915 casi, Verona con 2866 casi,  Treviso con  1768, e davanti a Venezia che ha 1557 casi.   A Vo non si registrano casi nuovi (e sono solo 17 gli attuali positivi con 67 persone negativizzate).  La dinamica in Veneto dice che c’erano 25 casi lunedì 24 febbraio, 45 martedì, 71  mercoledì, 98 giovedì,  116 venerdi e 151 Sabato, 223 domenica.  265 lunedì 2 marzo , 291 martedì, 333 mercoledì, 386 giovedì, 459 venerdì,  511 sabato, 598  domenica, 744 lunedì 9 marzo, 771 martedì, 913 mercoledì, 1023  giovedì, 1673 venerdì, 1994 sabato, 2246 domenica,  2451 lunedi 16 marzo,  2670 martedì,    2923 mercoledì, 3384 giovedì , 3751 venerdi, 4237 sabato, 4809 domenica, 5272 lunedì, 5638 martedi, 6069 mercoledì, 6583 giovedì, 7200 venerdì, 7735  Sabato, 8100  domenica scorsa.

C’è anche un nuovo sito per seguire gli aggiornamenti regione per regione: www.italiatuttobene.it

Bundesliga: si va verso la ripresa del campionato ai primi di maggio: Ma la Federazione tedesca sta studiando un piano per giocare a porte chiuse: All’interno del campo, compresi giocatori, allenatori, arbitri, medici, raccattapalle e operatori TV sarebbero previste 126 persone. Poco meno in tribuna con giornalisti e tecnici TV, opportunamente distanziati, dirigenti e addetti alla sicurezza. In totale si arriverebbe a 239, ben oltre la metà di quelli che hanno seguito la prima e unica partita a porte chiuse disputata quest’anno, il derby tra Borussia Moenchengldbach e Colonia. Proprio per evitare quello che è successo in quell’occasione e cioè la presenza di tifosi fuori dalla stadio, sarebbero previste anche 50 persone di controllo dell’ordine pubblico.

C

Calciatori e sportivi colpiti dal Corona Virus : altri due casi sospetti di coronavirus nel Venezia. A riferirlo fonti societarie che fanno sapere come i sintomi rilevati siano tosse e febbre. E’ stato chiesto di poter eseguire un tampone dopo la positività al coronavirus di Antonio Vacca e la società è in attesa di una risposta da parte delle autorità sanitarie mestrine.  Il mondo dello Sport ha pagato una pedaggio al Corona Virus: è morta anche la mamma dell’allenatore del Manchester,  Pep Guardiola.  Il medico sociale dello Stade Reims Bernard Gonzalez, di 61 anni, si è suicidato dopo essere stato trovato positivo al coronavirus. Nei giorni scorsi sono morti l’ex  presidente della Federazione Italiana Cicilistica, Giancarlo Ceruti, 67 anni, l’ex presidente del Real Madrid, Lorenzo Sanz e gli anziani ex  ciclisti De Zan e Barozzi, oltre all’ ex pugile, campione europeo Angelo Rottoli.  Sta guarendo, invece il portiere Pepe Reina, ex Napoli e Milan, attualmente all’Aston Villa,  mentre è grave l’ex portiere del Barcellona, Rustu Recber. 46 anni. Dalla Turchia, oltre a Recber arriva anche la notizia della guarigione di Fatih Terim ex allenatore del Milan e della Fiorentina.  Finora i giocatori colpiti sono Marco Sportiello dell’Atalanta  Zaccagni del Verona, Fabio Depaoli, Bartosz Bereszynsky, Manolo Gabbiadini, Omar Colley, Albin Ekdal, Antonino La Gumina  e  Morten Thorsby della Sampdoria.    Patrick Cutrone, German Pezzella e Dusan Vlahovic (dichiarati guariti) , della Fiorentina, Matuidi, DybalaRugani della Juventus, Daniel Maldini del Milan. In B c’è il giocatore del  Venezia, Vacca.   Inoltre ci sono alcuni giocatori di C (Reggiana, Vis Pesaro, Pianese) oltre a Saraniti del Vicenza.. In premier league inglese sono risultati positivi tre giocatori del Leichster mentre sono stati colpiti dal Corona l’allenatore dell’Arsenal e un giocatore del Chelsea. Dopo  il primo positivo in Germania, Luca Kilian, del Paderborn sono arrivati anche Hubers e Horn del Hannover e un giocatore dell’Hertha Berlino.  Inoltre sono stati contagiati tre giocatori del Valencia, tre giocatori dell’Alaves, sei dell’Espanyol.

Commenti: ecco gli ultimi commenti pubblicati ieri sul nostro sito:

Davide Santagiuliana (Direttore sportivo del Cornedo): A me sinceramente piacerebbe continuare appena possibile,  anche se la situazione non lo renderà possibile per via delle tempistiche: la salute viene prima e il calcio può aspettare anche se ci manca tanto. Sull’azzeramento lo potrei capire ma dando la possibilità alle società di mantenere gli stessi tesserati dando così un senso agli investimenti fatti. Se proprio non sarà possibile  continuare per la tempistica e per non falsare tutto,  visto il lungo stop,  mi sembra giusto premiare o meno a seconda dei risultati conseguiti fino all ultima giornata giocata anche se in molti casi nelle ultime otto giornate poteva succedere di tutto.

Santagiuliana con Petrovic

Walter Totti (giocatore del Silva): Io ti capisco mister Mariga, ma sarebbe bello ripartire, perché lo sport ti svia dalle problematiche giornaliere della vita quotidiana!

Luciano Genovese (dg Grumolo e presidente regionale Aiac) : Condivido tutto ciò che ha scritto il tecnico Mariga  in questo momento e più importante la salute di tutti, non si muore se si sta un po di tempo senza il calcio, ma si muore di Covid 19

Francesco Gumiero  (dirigente Junior Monticello): E’ difficile affermare qualcosa di diverso da quanto sostenuto da altri. In realtà non c’è nessun rischio né possibilità che i campionati dilettantistici possano riprendere senza il consenso delle autorità politiche con l’avallo della scienza. Sono state rinviate le olimpiadi, gli europei di calcio, i campionati professionistici che muovono svariati miliardi, sono chiuse le scuole da quasi due mesi, sono chiuse molte attività, se mai dovessimo riprendere non saremo certo i primi. Quindi non resta che aspettare e in ogni caso bisognerà (non adesso ma quando sarà il momento) decidere cosa fare dell’attuale stagione.

Stefano Pontalti (allenatore Campodoro) nel mio piccolo, leggo e sento molte persone allenatori/giocatori e dirigenti FIGC che si sforzano di trovare una soluzione per i campionato 2019/20 per classifiche/promozioni/eventuali retrocessioni, format, ecc ecc ben sapendo che in campo non si tornerà per questa stagione.  La mia considerazione va oltre ed è questa, premettendo che il calcio è  decisamente in secondo piano nei miei pensieri attuali e che allo stesso tempo mi mancano moltissimo i miei giocatori attuali e anche delle squadre allenate in passato, in quanti uomini e fonte di ispirazione continua – ma voi pensate che ad Agosto/Settembre e paradossalmente fine anno 2020 si potrà fare un ritiro allenarsi e giocare un campionato come eravamo abituati negli anni passati – Purtroppo temo di no. Ed il purtroppo sta per le persone che  dovranno gestire poi la loro coscienza.  Ci vorrà molto più tempo per tutti e dovremo cambiare le nostre abitudini per un certo periodo.

Pontalti Stefano

Mariano Silvello (Consigliere Nazionali Aiac) : prima la salute..per me il campionato e’ da considerarsi chiuso..non lasciamoci influenzare dai professionisti..la’ ci sono enormi interessi alle spalle..i dilettanti sono  più equiparati alle scuole che non finiranno l’anno scolastico…il calcio non sara’ più come prima..per un lungo periodo ( gli esperti sanitari dicono un anno)si dovra’ convivere con il virus  finche’  non si scoprira’  il vaccino . ( distanze..mascherine ecct.) . Comunque non perdiamo la fiducia..la vita continua..il virus sara’ sconfitto, il calcio riprendera’ , forse migliore di prima..ripartendo dai valori.

Silvello Mariano

Mister Di Paola (allenatore del Cologna, dichiarazione da Pianeta-calcio.it)Non ci trovo nulla di male se si dovesse riprendere dopo l’estate per chiudere la stagione in corso. Ma aspetto a come si pronuncerà in merito la Federazione. Prima di tutto, lo ripeto, deve venire la salute di tutti noi. Quando in virus verrà messo sotto controllo si potrà tornare alla vita normale di tutti i giorni, per il calcio ci sarà tempo poi”.

F

Federazione medico sportiva: La Federazione Medico Sportiva Italiana, in qualità di Federazione medica del CONI e unica Società Scientifica accreditata dal Ministero della Salute per la Medicina dello Sport, ritiene opportuno -alla luce dell’attuale situazione di emergenza sanitaria- fornire le seguenti raccomandazioni per la ripresa di gare e allenamenti delle varie discipline sportive, in funzione delle decisioni che saranno di competenza e assunte dalle preposte Istituzioni, riguardo la data effettiva della ripartenza. Per le discipline sportive dilettantistiche, la FMSI ritiene consigliabile proseguire lo stop agli allenamenti e alle gare oltre il 13 Aprile. Per le discipline sportive professionistiche, ove si ravvisi la possibilità di una ripresa, la FMSI -unitamente al proprio Comitato scientifico di esperti- ha elaborato sia il protocollo di screening ad hoc, da effettuarsi prima della ripartenza in chiave di prevenzione, sia i test per il monitoraggio constante delle condizioni degli atleti, sia indicazioni generali per la sicurezza degli ambienti sportivi, ivi comprese raccomandazioni specifiche nei casi di atleti risultati positivi al virus.Per quanto riguarda le misure di protezione e di sicurezza da osservarsi sia negli impianti sportivi sia negli spogliatoi, sia nei locali comuni e nei servizi igienici degli impianti stessi, ma anche nella gestione delle relazioni all’interno della squadra e con lo staff, la FMSI farà seguire nei prossimi giorni le opportune indicazioni, allorquando le preposte Istituzioni autorizzeranno la ripresa di gare e allenamenti.Si segnala, infine, che alla luce delle evidenze scientifiche e tecnologiche internazionali costantemente monitorate dalla FMSI e dei follow-up relativi agli atleti positivi, il protocollo medico potrà essere passibile di aggiornamenti.

Il Comunicato è stato così commentato sul sito www.tuttoseried.it :  A seguito della diminuzione del numero dei contagi e dei decessi per Coronavirus degli ultimi giorni, la Federazione Medico Sportiva Italiana ha emanato una serie di protocolli da adottare in caso di ripresa dell’ attività sportiva. Le norme da rispettare, da un punto di vista agonistico sono perfette, perché estremamente rigorose e precise. Desta qualche perplessità la messa in atto da parte delle società: si deve considerare che il professionismo e l’agonismo non è solo la Serie A e Serie B ma anche Serie C e Serie D. Ci sono tante società, molto piccole, che hanno problematiche di tipo economico e territoriale, non trascurabile.

Fides: L’Asd Fides San Pietro in Gù schiera tutti i suoi ragazzi nella campagna di raccolta fondi a favore dell’associazione San Bortolo di Vicenza. Dai piccoli amici alla prima squadra, passando per primi calci, pulcini, esordienti, giovanissimi e juniores: insieme per vincere questa partita. «Tutto è partito dai ragazzi della prima squadra che hanno deciso di devolvere i soldi delle multe interne raccolte nella stagione – spiega il presidente Giovanni Cusinato -. È partita poi una colletta che ha coinvolto dirigenti, mister, collaboratori, genitori e simpatizzanti. Siamo un gruppo coeso». E così è stata inviata una somma del valore di 1120 euro per “AiutiAMO Vicenza” .

Fides

Frosinone: Stirpe preannuncia ricorso!  il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe: “L’unica che in questo momento può parlare di merito sportivo è il Benevento, che si trova al primo posto con 20 punti di vantaggio sulla seconda ed è virtualmente in Serie A. Se il campionato venisse interrotto e il Frosinone fosse costretto a rimanere in Serie B in quanto terzo in classifica, allora andrò per vie legali. Ovviamente vorrei evitare di avere qualsiasi problema sul piano giuridico, ma siccome le ipotesi sul tavolo sono diverse, non escludo questa possibilità”.

 

G

Gol al Corona Virus !!!! Oggi l’iniziativa è ripresa anche dal Giornale di Vicenza con una dichiarazione di Claudio Menaldo «Ognuno mette quel che si sente avremmo voluto raccogliere tutto assieme per fare un’unica donazione. Ma c’era bisogno di agire in fretta quindi abbiamo deciso di rendere autonome le società di scegliere l’ente e l’importo da donare». L’importante, quindi, è muoversi, nel nome di questa iniziativa che vuole unire tutto il calcio dilettantistico vicentino: «Ad oggi hanno aderito una sessantina di società – ha proseguito il diesse dello Zanè – credo che sia un’altra faccia del calcio, molto più umana. Ma al tempo stesso credo e mi piace pensare che le molte società che mancano lo faranno a breve, visto che il fabbisogno di aiuto è ancora elevato».    7 Comuni,  7 Mulini, Academy Plateola,  Aia Vicenza, Altavilla, Alte, Altivolese,  AltoAstico Cogollo,  Azzurra Maglio, Azzurra Sandrigo,  Bassan Team Motta,  Bassano,  Belvedere, Berton Bolzano, Bissarese, Breganze, Brendola,  Calcio Vicentino,  Calidonense, Camisano,  Castelgomberto,  Chiampo, Due Monti, Eurocalcio, Fides, Futsal Cornedo, Grantorto, Grisignano, Junior Monticello, La Contea,  Lampo, Le Torri,  Longare,  Lugo, Malo, Molina, Montebello, Novoledo, Pedezzi,  Poleo, Pozzetto,  Real San Zeno,  Real Valdagno, Sambonifacese, San Giovanni Ilarione, San Vitale, San Vito Bassano,  San Vito Cà Trenta, Sarcedo, Schio, Silva, Solagna, Sovizzo,  Spes Pojana, Telemar, Thiene, Transvector, Treschè Conca,   Trissino, Unione La Rocca, Union Olmo Creazzo, Valbrenta Valdalpone, Zanè  Sono pervenute anche offerte di singoli giocatori, allenatori o dirigenti.

Gran Gala del Calcio:  Va in archivio per quest’anno il Gran Gala del Calcio. La decisione è stata assunta concordemente dal nostro sito e dall’Aiac e quindi non ci sarà la votazione per il miglior allenatore a cui negli anni passati veniva consegnata la panchina d’oro.  Come sito abbiamo però deciso che premieremo comunque i migliori cannonieri dei nostri campionati e lo faremo in maniera itinerante. Ad inizio stagione i nostri inviati andranno nei campi e prima della gara consegnaranno al migliori cannonieri di tutti i gironi vicentini il Trofeo. Verrà premiato anche il giocatore che acquisirà il miglior punteggio secondo un confronto fra tutti i gironi.

Rossi come abbiamo ricordato ieri è mancato  Corrado Rossi, allenatore degli esordienti dell’Alto Astico Cogollo;  Così lo ricorda il dirigente del Concordia Fabio Lionzo: quando si trattava di organizzare un amichevole era sempre uno dei primi che contattavo perché conoscendone la gran passione sapevo che avrei sempre trovato terreno fertile. Quando ci trovavamo nei campi era sempre un occasione di salutarci con gioia. L’ultima volta è stata il 22 febbraio ai Salesiani di Schio dove era venuto con gli esordienti dell’Astico Cogollo. Condoglianze ai familiari e alla società.

 

S

Serie A: La Gazzetta dello Sport parla di un accordo per la ripresa degli allenamenti ad inizio maggio con tre date per il ritorno in campo delle squadre: 24 maggio, 31 maggio o 7 giugno. Si giocherà anche a luglio.

Sibilia: Proveremo a far finire i campionati perché deve essere solo il rettangolo verde ad emettere verdetti.  Il presidente della Lnd Cosimo Sibilia è intervenuto in video conferenza (che vi abbiamo trasmesso live sulla pagina Facebook Eccellenzacalcio) con il presidente del Cru Luigi Repace e i presidenti delle 16 società di Eccellenza.
Non è da escludere dunque che i campionati possano finire anche a settembre per poi magari dare il via successivamente alla prossima stagione.

V

Vicenza:  La società LR Vicenza si unisce al dolore di tutta la Lega Pro per la scomparsa di Federica Ferrini e desidera esprimere ai suoi cari e ai colleghi della Lega Pro le più sentite condoglianze. Federica Ferrini era una stimata e brillante collaboratrice della Lega Pro.

W

Weteam app:  Con il momento del tutto peculiare che il calcio sta vivendo le società potrebbero attraversare,  nel prossimo futuro un periodo di crisi economica che toccherà inevitabilmente anche il settore dilettantistico e WeTeamApp potrebbe essere uno strumento utile per poter aiutare le società ad allestire le migliori squadre possibili in funzione delle proprie possibilità, ottimizzando i costi. Calciovicentino prosegue quindi la collaborazione con WeTeamApp l’innovativa web app che innova il calciomercato dei dilettanti.
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Federico Formisano