Seconda Categoria

Presentazioni (8): il Thiene cerca gli antichi splendori

Scritto da Federico Formisano

La presentazione della Prima squadra del Thiene si è svolta alla presenza del rappresentante Figc, Patrik Pitton, il quale ha omaggiato la presidente Silvana DalFerro sottolineando che tre sono le rappresentanti femminili al comando di società con la prestigiosa carica nell’ambito del calcio maschile. La società che si è formata quest’anno è frutto di un’integrazione con un nuovo gruppo sportivo composto, essenzialmente, dalla dirigenza staccatasi da l’Atletico Zanè; in sostanza quella dell’ex società Rozzampia. La fusione che era nell’aria ancora nell’annata precedente, quando la squadra del quartiere thienese a sud di Thiene aveva vinto meritatamente il campionato di seconda categoria, è andata in porto quest’anno, come era auspicabile che fosse.

Intervento di Pitton

Tutta la serata , con inizio alle 19,30, era stato programmata con un allestimento in entrata allo stadio Miotto, ma purtroppo un acquazzone ha rovinato ciò che con un gran lavoro di squadra e capacità organizzativa avevano preparato i nuovi membri dello staff rossonero. Tutti i partecipanti si sono quindi portati al coperto, sotto la tribuna centrale, dove Alberto Parisotto, a nome della presidente Dal Ferro, ha portato i saluti e introdotto gli ospiti che hanno poi preso la parola. L’assessore allo sport Giampi Michelusi, artefice della rifondazione della squadra rossonera nel 2012, ha voluto ribadire chiaramente, anche a nome del Sindaco Giovanni Casarotto, quali siano i punti cardinali cui puntare la bussola calcistica: etica societaria della squadra che rappresenta l’intera città e, sviluppo del settore giovanile indispensabile per formare i ragazzi non solo dal punto di vista sportivo, ma soprattutto umano e sociale.

E’ intervenuto Poi il rappresentante Figc, Patrik Pitton, il quale ha ribadito la tesi dell’assessore Michelusi aggiungendo che con la pandemia del Covid 19 dovrebbero essere a tutti ormai chiaro il dover etico di ridimensionarsi questioni legate agli ingaggi o rimborsi spese del mondo calcistico puramente dilettantistico, vista la profonda crisi economica in atto nel nostro tessuto produttivo, vera questione vitale per le famiglie e imprese. Patrik Pitton, friulano allievo della scuola di Ezio Glerean , sceso anche sul terreno del Miotto a suo tempo, ha auspicato che la squadra rossonera torni presto agli antichi splendori, visto che ha un’epica lunga 112 anni.

Un momento delle premiazioni

Ha poi preso la parola il vice presidente, fresco di nomina, Franco Melotto, che con Luigi Visalli è anche dirigente responsabile della Prima squadra, il quale ha invitato caldamente i giocatori del nuovo nucleo ad entrare nel pieno spirito d’appartenenza alla nuova bandiera e al gruppo a tutto tondo ha chiesto fermamente un comportamento etico e consono, sia dentro che fuori dal campo. Poi è stata la volta del direttore sportivo Claudio Menaldo il quale ha chiarito che le scelte tecniche dei collaboratori le ha fatte lui in piena autonomia e convinzione, tanto da poter mettere sul fuoco oltre che le mani anche i piedi. La responsabilità di un’eventuale sbaglio spetta solo a lui e a nessun altro. Egli ha poi voluto presentare dei riconoscimenti ad alcuni dei presenti tra calciatori e dirigenti che si sono distinti nel campionato dal virus interrotto. Le targhe sono state ritirate da: Andrea Bellotto centrocampista del Thiene, Daniel Maddalena centrocampista, Sandro Bicego dirigente e Andrea Munari massaggiatore che sono tre new entry in casa Thiene, Oscar Marsetti guardialinee ufficiale rossonero e dalla stessa presidente del Thiene, Silvana Dal Ferro. Conclusa la premiazione tutti i partecipanti alla kermesse si sono trasferiti, sotto il diluvio, in Pizzeria al Barcon per il rinfresco obbligati dal brutto tempo.

Il ds Menaldo

Ma si sa: squadra bagnata, squadra fortunata… Forza Thiene!!!

(foto e testo a cura di Joe Bonato)

il Ds del Thiene Claudio Menaldo annuncia i confermati: il portiere Tommaso Casarotto (2001, 8 presenze), i difensori Matteo Marzari (2000, 8 presenze) e Anas Saddoune (2000),  i centrocampisti Stefano Zanin  (97, 14  presenze e un gol), e Sias Saddoune e gli attaccanti Andrea Bellotto (88, 22 presenze e 4 reti)  Stefano Cornale (92, 17 presenze e 2 reti) e Vittorio Dalla Riva (80, 22 presenze e 18 reti) . I nuovi arrivati  sono invece  il portiere Mattia Eberle (95, 22 presenze con lo Zanè ) i difensori  Raffaele Carillo (87, dal Montecchio Precalcino), Marco Crocco (94, 7 presenze con lo Zanè ), Benjamin Donkor (87, dallo Zanè ), e Michele Faccin (94, 4 presenze con lo Zanè ), i centrocampisti: Antonio Legnante (87, dal Valdastico), Daniel  Maddalena (97, 17 presenze con lo Zanè ), Lassina Nohou (89, 20 presenze e 2 reti con l’Azzurra Sandrigo),  Alessandro Okechekwu (91, 20 presenze e un gol con lo Zanè ),  Jouad Tarik (1988, 3 presenze con lo Zanè), Hasen Tourè (99, 17 presenze e 2 reti con lo Zanè)  e l’attaccante Denis Prepelita (91, 13 gol in 21 partite con il Montecchio Precalcino).

La rosa: Portieri: Tommaso Casarotto (2000),  Mattia Eberle (95 dallo Zanè) difensori: Raffaele Carillo (87 dal Montecchio Precalcino), Marco Crocco (94 dallo Zanè) Benny Donkor (87 dallo Zanè), Michele Faccin (94 dallo Zanè) Matteo Marzari (2000), Anas Saddoune (2000),  centrocampisti:  Antonio Legnante (87 dal Valdastico), Daniele Maddalena (97 dallo Zanè),  Fabio Miotto (95),  Alessandro Okechikwu (91 dallo Zanè) Sias Saddane, Youness Tarik (88 dallo Zanè) Has Tourè (99 dallo Zanè) Stefano Zanin (97), attaccanti: Andrea Bellotto  (88), Stefano Cornale (92), Vittorio Dalla Riva (90)  Denis Prepelita (91 dal Montecchio Precalcino)-

Allenatore Bozzetto Roberto

 

 

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Federico Formisano