Eccellenza

Schio, altra rimonta e altra vittoria: Andreetto e Zanella ribaltano l’Abano nella ripresa

Scritto da Marco Marra

Secondo successo in rimonta di fila per il team di Zenorini. Dopo il Camisano, piegato anche l’Abano nonostante la rete iniziale di Tresoldi: nel secondo tempo Andreetto (su rigore) e Zanella ribaltano il punteggio e lanciano lo Schio a punteggio pieno.

SCHIO – ABANO TERME 2-1 (Primo tempo 0-1)

SCHIO: Bortignon; Farinon, Rosina, Zanella, Benetti; Sandrini, Simonato, Andreetto (73’ Benvegnù); Viero (83’ Nastellis), Calgaro, Pilan (62’ Dal Dosso)   All. Zenorini

ABANO TERME: Morandi; Man. Cecconello, Zatta, Ongaro, Massaro; Minozzi, Tresoldi, Bozza, Lazzarin (64’ Proto); Mat. Cecconello (60’ Favero), Violato (52’ Ferrarese)   All. Bacchin

MARCATORI: 25’ Tresoldi (A), 47’ Andreetto (rig.) (S), 57’ Zanella (S)

AMMONITI: 55’ Massaro (A), 58’ Simonato (S), 61’ Ferrarese (A), 63’ Ongaro (A), 75’ Tresoldi (A), 76’ Farinon (S)

Allo stadio De Rigo di Schio lo Schio di Zenorini attende l’Abano Terme per la seconda giornata di campionato. Debutto coi fiocchi per i giallorossi, al ritorno in eccellenza dopo quindici lunghi anni: Schio infatti vittorioso all’esordio sul campo del Camisano con una splendida rimonta siglata Calgaro e Andreetto. Meno emozionante al contrario il debutto dei padovani, sconfitti in casa dal Bassano per 0-2. La gara di oggi ci dirà molto sul possibile cammino delle due compagini, lo Schio quest’oggi ha probabilmente i favori del pronostico ma dovrà scacciare ogni calo di tensione, mentre l’Abano dovrà tenere i nervi saldi per portare punti a casa.

Giornata piuttosto uggiosa, terreno di gioco comunque in ottimo stato. Schio in divisa bianca, Abano in completo neroverde. Dirige l’incontro il Signor Alessandro Dallagà di Rovigo.

LA CRONACA
4-3-3 la scelta di Zenorini: comparto arretrato formato da Farinon, Rosina, Zanella e Benetti, in mediana Sandrini, mezz’ali Simonato e Andreetto, trio d’attacco Viero-Calgaro-Pilan. Replica Bacchin con il suo 4-4-2: quartetto difensivo composto da Manuel Cecconello, Zatta, Ongaro e Massaro, in cabina di regia Tresoldi e Bozza, sulle laterali Minozzi e Lazzarin, tandem d’attacco Mattia Cecconello-Violato.

L’avvio di gara vede un sostanziale predominio giallorosso: varie occasioni non concretizzate, come la torsione di Viero respinta da Morandi al 5’. Tra i vari rifornimenti offensivi nelle file giallorosse, Hakim Calgaro spicca sia per strapotenza fisica ma allo stesso tempo per imprecisione sotto porta: al 14’ affondo di Farinon sull’out di sinistra, traversone basso deviato sui piedi del 10 che col destro centra in pieno la traversa. La storia si ripete due giri di lancette più tardi, quando riesce a vincere il contrasto con Zatta ma non a superare Morandi, bravo a dirgli di no.

L’Abano non dà però affatto l’impressione di voler fare da comparsa, al 25’ lo mette in chiaro: Tresoldi elude un uomo col sombrero, ne salta un altro in piena area e col destro batte Bortignon sul primo palo. Gol di alta classe per il capitano neroverde, ospiti in vantaggio.

Poco prima della pausa Calgaro avrebbe modo di riequilibrare lo score ma, dopo un triangolo con Benetti al limite dell’area, calibra male il pallonetto e mette di poco a lato. Non sembra giornata per l’ex Summania, non sembra giornata sin qui per lo Schio: primo tempo dai ritmi elevati, frutto specie delle numerose verticalizzazioni tentate dai giallorossi. A farla da padrone sin qui però è il pragmatismo messo in campo dall’Abano.

Tuttavia in avvio di ripresa i padovani devono fare i conti con la fame dello Schio: nemmeno 2’ sul cronometro e Viero viene atterrato in piena area, dal dischetto Andreetto spiazza con freddezza Morandi e ristabilisce la parità.

Giallorossi rigenerati nel secondo tempo, al 57’ punizione battuta da Calgaro e colpo di testa in piena area di Zanella, Morandi battuto e punteggio ribaltato. Ottimo lo stacco aereo del centrale difensivo, non esente da colpe la retroguardia dell’Abano.

La reazione ospite è tutta nel destro da fuori di Minozzi su cui Bortignon interviene con i pugni. Lo Schio va invece a chiudere i conti con un bolide di Andreetto dal limite dell’area, decisiva una deviazione in mischia a negargli la doppietta. Ultimi minuti di sostanziale accademia in cui l’Abano fatica a giungere nell’area di rigore avversaria. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda tutti sotto la doccia, lo Schio fa due su due presentandosi al meglio in Eccellenza. La squadra di Zenorini si può ormai definire esperta in rimonte: dopo aver capovolto il risultato settimana scorsa a Camisano, stessa trama vincente quest’oggi. Segnale importante, denota il carattere di un gruppo in questo momento coeso e quadrato. L’Abano perde entrambe le sfide con le neopromosse vicentine, ma Bacchin potrà in ogni modo conservare qualche spunto confortante dal match di oggi.

Schio in vetta a punteggio pieno ed Abano a quota zero, in un girone purtroppo sin qui colpito dal coronavirus: ad esser stati colpiti dai contagi e quindi costretti al rinvio dei primi due impegni sono i padovani dell’Arcella, a cui auguriamo la miglior sorte ed un pronto ritorno in campo.

Arcella che da calendario dovrebbe essere il prossimo avversario proprio dell’Abano, da vedere se si riuscirà a disputare l’incontro regolarmente. Schio invece impegnato sul campo del Villafranca Veronese.

Marco Marra

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