Redazionali

Coppa “GianMauro Anni” : E’ l’Altair a metterla in bacheca.

Scritto da Federico Formisano

Bella partita giocata da due squadre di valore e vinta meritatamente dall’Altair che va tre volte in vantaggio ma viene rimontata solo in due occasioni.

Servizio e foto di Federico Formisano

Oltre 50 foto aggiunte nella galleria

gioia Altair

La gioia dell’Altair

Bella partita giocata da due squadre di valore e vinta meritatamente dall’Altair che va tre volte in vantaggio ma viene rimontata solo in due occasioni.

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gioia Altair

La gioia dell’Altair

Altair – Eurospin Lugo 3-2 Pinato Federico al 20′ Perin al 55′ Cauzzi al 98′ Kaabouri al 123′ Cauzzi al 126′

Altair: Sanson, Pinato M. (Filippi al 110′) Marte (Angius dal 70′), Sanna, Vagrotelli, Melison, Spadiliero (Conti dal 105′), Basso (Sabir dal 85′), Urbani, Cauzzi, Pinato F.   A disposizione Longo, Romano,  Bolcato. Allenatore Maccà

Lugo: Sportiello, Toniollo (Zito dal 105′), Dal Santo ( Elipanni dal 60′), Perin, Reato, Faccin, Scapellato (Kabouri dal 105′), Costalunga (Lupu dal 90′) Curiele, Pierantoni (Zannoni dal 85′), Battaglin. A disposizione: Dal Bianco, Tagliapietra Allenatore Zavagnin

Indiscutibilmente due belle squadre per la terza categoria, Più nomi e più individualità nel Lugo, più freschezza ed entusiasmo nell’Altair. Alla fine la differenza l’ha fatta proprio la condizione atletica con i ragazzi di Maccà a chiudere per 120′ a raddoppiare sempre sui portatori di palla, ad aggredire in ogni porzione del campo. Nel Lugo i piedi buoni di Curiele e Pierantoni hanno creato situazioni importanti ma alla fine la differenza è emersa nella corsa dei gialloblu.

Maccà recupera il talentuoso Cauzzi che assente da quasi due mesi si era rivisto in campo solo per una porzione di una delle ultime gare, In compenso gli manca Caregnato, sostituito da Vagrotelli. In avanti agiscono i giovani bomber Urbani (97) e Cauzzi (94) con Spadiliero e Federico Pinato sulle corsie e l’esperienza di Sanna e Basso in mezzo al campo (due personaggi reduci dalla vittoria in carrozza dello scorso anno con la Stanga).

Zavagnin schiera in partenza Battaglin e Pierantoni di punta con Curiele uomo ovunque e Scapellato esterno di destra con Dal Santo sul versante opposto. la cerniera di centrocampo è affidata a Perin e Costalunga.

La partenza è migliore per il Lugo che mette subito in campo la tecnica dei suoi avanti: al 5′ un traversone attraversa tutta la luce della porta di Sanson senza che Perin appostato sul secondo palo riesca a deviarlo.

Ma quando l’Altair riesce a presentarsi dalle parti di Sportiello s’intuisce che può essere pericoloso: Cauzzi rovescia dal limite dell’area e la palla esce di pochissimo.

Al 20′ l’azione più travolgente del Lugo nella prima fase di gara vede Curiele superare un paio di avversari e presentarsi a tu per tu con Sanson che esce a valanga: il centrocampista conclude con un pallonetto ma con un intervento miracoloso Marco Pinato rovescia a mezzo metro dalla linea e salva la sua squadra.

Il contropiede dell’Altair però è mortifero e Federico Pinato ben servito nel corridoio trova lo specchio della porta e l’Altair è in vantaggio.

Il Lugo reagisce ma Sanson è attento sulla punizione di Pierantoni e para in volo plastico.

Il primo tempo finisce quindi con l’Altair in vantaggio: la frazione è stata equilibrata con occasione da ambo le parti, ma i giocatori dell’Altair sono apparsi più tonici e brillanti e spesso in grado di anticipare gli avversari.

Ad inizio della ripresa c’è una variante tattica nel Lugo con Pierantoni spostato a destra, Scapellato sul versante opposto e Curiele avanzato a fare la seconda punta di fianco a Battaglin. La pressione della formazione di Zavagnin sembra accentuarsi e Sanson è impegnato in un paio di occasioni,

Il break dell’Altair al 13′ vede Cauzzi liberarsi bene dopo uno scambio pregevole con Urbani ma sull’ultimo passaggio la punta dell’Altair è in fuorigioco e l’arbitro annulla. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che il Lugo cambia fronte e pareggia: Pierantoni centra da destra e Perin si inserisce bene e di testa insacca sul secondo palo.

L’Altair sembra colpita psicologicamente dalla rete ed il Lugo potrebbe passare con Scapellato la cui conclusione viene parata da Sanson.

Ma la formazione cittadina è in agguato e sostenuta da un pubblico assolutamente esemplare reagisce: al 28′ Spadiliero sotto misura coglie una clamorosa traversa e al 90′ l’ultima conclusione del tempo è di Urbani. Nel frattempo il Lugo ha perso per infortunio il suo giocatore migliore Pierantoni, sostituito da Zannoni che mantiene la posizione sulla corsia di destra. 

Si va ai supplementari mentre dalla zona ristorazione organizzata dalla Calidonense si alza un invitante odorino di sparagagna e luganeghe con polenta..

La sensazione è che il Lugo abbia meno birra dell’Altair: l’uscita di Pieratoni, di Costalunga e di Dal Santo toglie sicuramente qualcosa alla squadra di Zavagnin anche se i giovani Zannoni, Kabouri, Elipanni e Lupu si danno un gran daffare per non fa rimpiangere i sostituiti.

Al 2′ del secondo  tempo supplementare Cauzzi riceve palla in profondità ed insacca il gol del vantaggio.

Il Lugo ha carattere da vendere e si riporta in avanti e dopo nemmeno 4′ trova il pareggio: su un traversone dalla destra il più rapido è Kabbouri che sotto misura e trova la deviazione vincente.

La sensazione in campo e sugli spalti è che si vada ai calci di rigore. Ma a 5′ dalla fine con la difesa del Lugo sbilanciata l’Altair costruisce un nuovo mortifero contropiede con il solito Cauzzi che insacca. L’entusiasmo sale alle stelle anche se con il Lugo di stasera non c’è mai da stare tranquilli. Sanson interviene in due situazioni parando con relativa facilità e dopo 3′ in presa l’arbitro fischia la fine proprio sulla parata in presa del portiere dell’Altair.

L’entusiasmo dei gialloblu è alle stelle. La famiglia Anni consegna medaglie e Coppe in un atmosfera di tripudio. Presidente, Direttore sportivo e mister del Lugo, ma anche gli stessi giocatori danno i complimenti agli avversari per la buona gara e per la correttezza dimostrata.

 

 

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Federico Formisano