Un pareggio che va bene ai rossoneri, specie per il gioco espresso: soltanto le parate di Berto nel primo tempo e il gol di Camparmò hanno evitato la sconfitta ad un’Euromarosticense bloccata
Servizio e foto di Marco Marra
EUROMAROSTICENSE – VILLAFRANCA VERONESE 1-1 (Primo tempo 0-0)
EUROMAROSTICENSE: Berto; Palermo, Antonello, Toniolo, Minato (60’ Zanandrea); Farronato (46’ Dissegna), De Filippo, Lunardon; Contiero (60’ M.G.Parise); Camparmò, Topparelli All. Belardinelli
VILLAFRANCA: Martello; Amoh, Avanzi (42’ Manganotti), Baresi, Crema; Tamaglia, Falchetto; Porcelli, Marangi, Menolli (82’ Soketic); Filippini All. Facci
MARCATORI: 59’ Porcelli (V), 70’ Camparmò (M)
AMMONIZIONI: 7’ Falchetto (V), 37’ Tanaglia (V), 74’ Menolli (V), 81’ Baresi (V), 88’ Toniolo (M), 90+2’ M.G.Parise (M)
Allo Stadio Maroso di Marostica si disputa la gara tra Euromarosticense e Villafranca Veronese per la ventunesima giornata del girone A di Eccellenza. La squadra di Mister Belardinelli, oggi con la pesante assenza di Manuel Parise, è reduce dal pareggio sul campo del Leodari che l’ha costretta ad allontanarsi dalla capolista Ambrosiana, ora a +8 in classifica. I rossoneri devono anche guardarsi le spalle visto che Caldiero e Belfiorese sono attualmente a -2 e a -3 punti. Il Villafranca si trova al quartultimo posto, in piena zona play-out, a -5 dalla salvezza diretta. La squadra di Mister Facci viene dalla vittoria casalinga sul fanalino di coda Loreo. 9 punti nelle ultime 5 partite per la formazione veronese.
L’Euromarosticense scende in campo in maglia bianca, il Villafranca in maglia blaugrana. Il direttore di gara è il Signor Francesco Zago di Cartigliano.
LA CRONACA
Nei primi minuti l’Euromarosticense ha due buone occasioni per poter segnare: la prima nasce da un cross di Lunardon da destra per Farronato che prolunga di testa liberando Camparmò al tiro da centro area, ma Baresi mura con la gamba; la seconda con un lancio lungo sulla trequarti verso Camparmò che di testa libera in area Topparelli il cui destro è però troppo debole e non crea problemi a Martello.
Sembra l’inizio di una gara in discesa per la squadra di Mister Belardinelli e invece dal 7’ in poi il Villafranca inizia a prendere fiducia e campo: gran palla filtrante di Menolli per Falchetto che scatta in campo aperto, entra in area e cade a terra nel contatto con Toniolo. L’arbitro non concede il penalty agli ospiti e ammonisce per simulazione Falchetto: molti dubbi su questa scelta.
L’Euromarosticense sarà realmente pericolosa nei primi minuti soltanto con la conclusione da centro area di Topparelli bloccata facilmente da Martello. Dopodiché il Villafranca inizia ad attaccare con convinzione: Tanaglia va via sulla fascia sinistra e crossa al centro per il colpo di testa di Filippini salvato da Berto con un miracolo in tuffo. Dopo pochi minuti pericoloso anche Marangi: tutto nasce da Crema che raccoglie una corta respinta di testa di Lunardon e allarga a sinistra per Marangi il cui sinistro a incrociare viene bloccato da Berto. Al 27’ ancora Berto a salvare i suoi dopo il brutto errore di Antonello che sbaglia in disimpegno, facendosi rubar palla ingenuamente da Tanaglia, il quale parte in campo aperto e calcia rasoterra col destro: bravo Berto a salvare con la gamba.
Euromarosticense in gran difficoltà sia in fase di impostazione, con una marea di passaggi sbagliati, ma soprattutto in fase difensiva. Il Villafranca si è acceso dal 10’ in poi e in generale è messo molto meglio in campo. Al 36’ ci prova Porcelli con un sinistro da centro area respinto da Berto di pugno e pochi minuti dopo è ancora Marangi ad andare alla conclusione: controlla il lancio di Menolli, finta al limite e destro leggermente deviato, ma bloccato ugualmente da Berto senza problemi.
Al 42’ Avanzi è costretto ad uscire dal campo per infortunio, al suo posto dentro Manganotti. Due minuti dopo ci prova Falchetto col destro da distanza siderale (oltre 35 metri). Palla non distante dai pali di Berto. Infine ci prova Menolli da 30 metri con il destro e costringe Berto ad una parata in tuffo in 2 tempi. L’ultima emozione del primo tempo. 0-0 all’intervallo che va piuttosto bene all’Euromarosticense: poco in partita la squadra di Mister Belardinelli, spesso disattenta in fase difensiva e inconcludente quando si è affacciata nella metà campo avversaria. D’altro canto un Villafranca molto più vivace e deciso, che si è visto negare il vantaggio solo dalle parate di Berto.
Nella ripresa gli ospiti continuano ad attaccare, ma l’unica conclusione è di Tanaglia che riceve palla al limite dell’area da calcio d’angolo di Falchetto e con il destro spara abbondantemente a lato. Al 51’ torna a farsi pericolosa anche l’Euromarosticense con la botta al volo dal limite di Lunardon alta sopra la traversa.
Al 59’ però il Villafranca trova la rete del vantaggio: Tanaglia riceve al limite, si gira su un avversario e crossa al centro dell’area dove Menolli, con un velo, lascia il pallone a Porcelli che non sbaglia tutto solo davanti a Berto. Questa volta il portiere rossonero non può nulla. Vantaggio meritato per i Veronesi.
Porcelli nuovamente pericoloso una manciata di minuti dopo con un’azione molto simile al gol: Marangi serve al limite Filippini che con il tacco libera in area proprio Porcelli che controlla e calcia. Berto blocca in due tempi.
L’Euromarosticense capisce allora che è ora di svegliarsi, prova ad attaccare con più convinzione, ma per una decina di minuti non crea nulla di concreto. Al 70’ però, sfruttando una palla inattiva e una disattenzione della difesa ospite, trova la rete del pareggio: calcio d’angolo battuto dal neo-entrato Massimiliano Giosuè Parise, palla che attraversa tutta l’area piccola e che sul secondo palo viene spinta in rete dal solito Camparmò col piatto sinistro. Dodicesimo gol stagionale di Camparmò che salva i suoi da una brutta sconfitta. Pareggio quasi insperato, forse immeritato, ma molto importante per la formazione di Belardinelli.
L’Euromarosticense allora prende più fiducia e prova ad attaccare per trovare anche il gol del sorpasso: ci va vicinissima al 75’ con un lancio lungo in area letto male da Manganotti che di testa serve Topparelli il cui appoggio di piatto è murato da Martello, che poi compie un mezzo miracolo sulla ribattuta di Camparmò. L’Euromarosticense, dopo 70 minuti piuttosto sottotono, ha rischiato di ribaltarla in 5 minuti. Il calcio è davvero strano e imprevedibile…
Negli ultimi minuti l’Euromarosticense tenta il forcing finale, ma non produce nulla di pericoloso e anzi è il Villafranca ad avere all’89’ la chance per vincerla: traversone dalla sinistra di Porcelli sul secondo palo dove tenta il destro al volo Falchetto ma manda alto sopra la traversa.
Dopo 2 minuti di recupero senza sussulti l’arbitro fischia tre volte e pone fine all’incontro: 1-1 finale tra Euromarosticense e Villafranca. Pareggio che può andare anche bene ai rossoneri, specie per il gioco espresso: soltanto le parate di Berto nel primo tempo e il gol di Camparmò hanno evitato la sconfitta ad un’Euromarosticense bloccata per una sessantina di minuti. L’assenza di Parise ha inciso senza dubbio sulla manovra offensiva dei rossoneri, ma non è stato solo l’attacco il problema di quest’oggi. Ci può stare comunque un momento di affanno dopo una lunga striscia positiva, certo ora l’imperativo è ricaricare le batterie e ripartire per consolidare la zona play-off. La squadra di Mister Belardinelli ha l’abilità per riuscirci. Il Villafranca con questa buona prova muove leggermente la classifica e porta con sé la consapevolezza di poter scalare posizioni nelle ultime giornate di campionato.
LA CLASSIFICA
L’Euromarosticense si allontana ulteriormente dalla vetta, ora distante 10 punti e soprattutto subisce l’aggancio in classifica del Caldiero, vincente per 2-1 sulla Clodiense Chioggia. E ciò aumenta i rimpianti per i rossoneri, dato che se avessero vinto si sarebbero portati a -3 proprio dalla Clodiense in vista dello scontro diretto del 26 febbraio. Il Villafranca resta a -5 dalla salvezza diretta, a -2 dal Team Santa Lucia.
A seguire troverete sulla pagina Facebook “Calciovicentino.it” il video highlights della partita
Marco Marra
