Salta la gara fra Atletico Vi est e Lonigo prevista per oggi al campo della Riviera Berica. Anche se al momento non è stata inviata alcuna comunicazione ufficiale.
I giocatori del Lonigo si allenano sul parcheggio del Campo sportivo in attesa che qualcuno apra le porte dell’impianto
L’Atletico Vi est dà forfait per mancanza di un numero accettabile di giocatori. Non si sa se la Federazione sia stata avvertita e quindi non si sa ancora se il Lonigo e l’arbitro designato (Davide Lacara di Bassano) dovranno venire a Vicenza per nulla.
Domenica senza calcio per i ragazzi del Lonigo
Da Lonigo parlano di voci raccolte nell’ambiente ma di nessuna ufficialità per cui alle 15.00 saranno presenti per l’appello. Mancherà invece l’Atletico. “Presentarsi e non fare neanche undici significa prendere in giro le persone, gli avversari e l’arbitro – scrive Stefano Bonaldo, vice allenatore, uno dei pochi rimasti accanto a mister Quinto e ai giocatori in questo momento difficile.
La situazione dell’Atletico è da tempo degenerata e noi abbiamo potuto assistere di persona in occasione del recupero con il Trissino del fatto che l’Atletico fosse ridotto ai minimi termini (si erano presentati con undici giocatori contati).
Questa settimana la situazione è ulteriormente peggiorata: “Già domenica scorsa -racconta sempre Bonaldo – abbiamo finito in 10 per infortunio. Mercoledì all’allenamento erano presenti sette giocatori sani. E pur contando due giocatori che ci danno la disponibilità solo la domenica saremmo arrivati al massimo a nove. Liotto è a Praga in gita scolastica. Abbiamo ragionato con mister e giocatori e siamo arrivati alla determinazione che se non ci sono i numeri bisogna fermarsi”
Adesso giocatori e tecnici si troveranno con il presidente Lunardi per stabilire una linea di comportamento che porti a non arrivare all’esclusione dal campionato (dopo quattro rinunce la squadra viene cancellata dalla classifica e le gare rimanenti vengono date vinte all’avversaria con il punteggio di 3-0). “ Sappiamo che mancano solo due mesi a concludere un campionato di grandissima sofferenza e di tanti sacrifici – dice ancora Bonaldo – ma proseguire così, subendo passivi di 7/8 gol a partita è umiliante”
