Redazionali

PLAY OUT PRIMA: Poleo di misura sul Thiene

Scritto da Federico Formisano

La prima tappa va appannaggio del Poleo ma il Thiene al termine di una gara combattuta, rimane ampiamente in corsa e avrà la possibilità di rifarsi al Miotto.

Servizio e foto di Omar Dal Maso

Poleo Thiene

La prima tappa va appannaggio del Poleo ma il Thiene al termine di una gara combattuta, rimane ampiamente in corsa e avrà la possibilità di rifarsi al Miotto.

Servizio e foto di Omar Dal Maso

Poleo Thiene

Un po’ leo…ne e un po’ volpe il Poleo Aste gialloverde dopo il primo round di playout. Finisce con un +1 che vale di fatto un +2 la squadra di Mariga, meglio piazzata in graduatoria di fine season e quindi col vantaggio, in vista del ritorno, di poter amministrare un gol di vantaggio a metà dell’opera, ma in realtà costringendo il Thiene rossonero a vincere con due reti di scarto domenica prossima al Miotto per aspirare al si salvi chi può. Da regolamento dello spareggio in due atti, infatti, in caso di pareggio “complessivo” si andrà ai tempi supplementari sì, ma ai rigori no, premiando la migliore di regular season.

Conti e previsioni noiose però, tutto al contrario il match da mezzi dentro o mezzi fuori disputato sul green di Magrè, con inedite tribune gremite di tifosi & curiosi, circa 250 persone accaldate a gustarsi un confronto combattuto ma anche corretto, a tratti confuso ma anche gradevole. Con una perla di Nouhou da etichettare come eurogol al quarto d’ora e spiccioli. Poleo che ruggisce in avvio di partita passando subito in vantaggio, nella ripresa condotta di gara sorniona e astuta a sfruttare l’unica vera chance.

Pubblico di Poleo

Pubblico numeroso e partecipe sulle tribune di Magrè di Schio

Scledensi del nord e thienesi del “centro” che si sfidano con un 3-0 pro rossoneri e un 2-2 nei ricordi recenti. A Lotto & Bellotto i due numeri 10 sulle spalle, saranno fra i più attivi della contesa. Primo mezzo brivido al 9′ per la crociata ospite, punizione invitante conoscendo il mancino caldo di capitan Bellotto, botta bassa sulla barriera. La prima sortita di casa vale il vantaggio Poleo, bel lavoro di Campana, l’ex Malo Belhassan mette la freccia in profondità e tocca dolce sotto la sfera a scavalcare l’uscita di Pianegonda. All’11’ Mariga esulta con i suoi, ma imprecherà appena cinque minuti più tardi. Da un’azione d’angolo prolungata sfera che viaggia fuori area verso “Las” Nouhou, calciata d’incontro perfetta, una gran sventola che Pozzan praticamente non può nemmeno vedere tra il traffico davanti e la potenza del tiro. Uno a uno e due gran gol a intavolare il banchetto per gli affamati di salvezza. Nella mezzora restante combina qualcosina di più il Thiene ma la caparbietà delle due squadre va equamente divisa. Al 23′ Zambon conclude un’azione invitante con un destro troppo d’esterno e fuori target dalla banda mancina, risposta del corrispettivo di maglia n° 7 Acclini, palla fuori dalla mischia e fuori dalla porta. Al 43′ su fa vedere e temere Broccardo, cavalcata verticale defilato in area, diagonale in mezzo ma un difensore mette in corner. Contro-chanche a favore del Poleo, testa tosta di Belhassan ma Pianegonda agguanta in due tempi.

Poleo Thiene 2

Nella ripresa Filippi prende il posto di Pozzan, forse uscito malconcio da uno scontro precedente con Broccardo, condito da un confronto a muso duro fra i due entrambi “graziati” dal direttore di gara per fallaccio (giallo per l’attaccante) e reazione furente del portiere.

Nulla di fatto nei primi dieci minuti, poi ci prova Bellotto su palla ferma da distanza ragguardevole al 10′, tiro alto. Occasionissima Thiene al 23′, da uno schema d’angolo ben architettato Bellotto serve in mezzo lo stesso Broccardo che sparacchia alto di prima intenzione. Praticamente dal nulla spunta fuori il nuovo vantaggio dei gialloverdi di casa. Protagonista il neo entrato Pietribiasi che, in pratica alla prima palla toccata, si lavora artigianalmente una palla in corsia destra, di forza arriva sul fondo in corsa e la mette in mezzo trovando di un rossonero in scivolata. L’arbitro vede e provvede: rigore con Lotto che pesca il numero vincente piazzando di fino a centroporta con Pianegonda in tuffo. Un 2-1 che risuona come beffardo per i thienesi, bravi a reagire di carattere e un po’ meno di lucidità. Al 30′ dopo un velo ok Acerbi serve in mezzo una bella palla che non trova clienti della contraerea ospite, poi ci prova Acclini con una bordata liftata da fuori che supera Filippi ma si stampa sulla traversa. Da segnalare anche una volata di Zavagnin con tiro fuori misura al 38′ e il piede caldo di Lotto che, battendo una punizione in pratica dall’out, impegna Pianegonda a smanacciare una sfera indirizzata in rete. Dopo 6′ di recupero extra il primo round si conclude il Thiene che ai punti forse meritava qualcosa in più, ma che ai gol regala mezzo verdetto ad un Poleo Aste giovane e compatto e abile quanto basta nell’occasione a uscirne illeso. Match di ritorno tutto da vivere e godere in ogni caso: battaglia (sportiva) assicurata.  

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Federico Formisano