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PRIMA CATEGORIA: Il Carmenta regala un tempo alla Juventina

Scritto da Federico Formisano

Finisce con un pari la sfida con il palio i play-off fra Carmenta e Juventina Laghi

Lucatello Alessandro

Lucatello del Carmenta

Finisce con un pari la sfida con il palio i play-off fra Carmenta e Juventina Laghi

Lucatello Alessandro

Lucatello del Carmenta

CARMENTA – JUVENTINA LAGHI 1-1

CARMENTA: Barci, Vanzetto (33’ st Peruzzi), Nuvoli, Piotto, Lago, Bratko, Bellon, Mascarello, Venturin, Campagnolo, Lucatello (38’ st Cherobin). All. Bevilacqua

CARMENTA – JUVENTINA LAGHI 1-1

CARMENTA: Barci, Vanzetto (33’ st Peruzzi), Nuvoli, Piotto, Lago, Bratko, Bellon, Mascarello, Venturin, Campagnolo, Lucatello (38’ st Cherobin). All. Bevilacqua

JUVENTINA LAGHI: Pasinato, Tessarollo, Settin, Sartori, Gheno, Carniel (15’ st Baggio), Stocco, Opoku (31’ st Guzzi), Libralato, Bizzotto, Dissegna (26’ st Menegazzo). All. Trevisan

Arbitro: Othmane di Belluno

Reti. Pt 31’ Tessarollo (JL). St 11’ Lucatello (C)

Note: ammoniti Nuvoli, Bratko, Campagnolo (C), Carniel, Libralato (JL); corner 4-10; rec. pt 1’, st 3’

CARMIGNANO DI BRENTA

Dopo aver superato la capolista San Martino Luparense, il Carmenta cercava di ripetere l’impresa contro la Juventina Laghi, seconda forza del girone F di Prima Categoria. Ed i motivi per tentare il colpaccio erano molteplici: innanzitutto ridurre il distacco in graduatoria dai cittadellesi, che in questo momento farebbero saltare i play-off; in secondo luogo vendicare le due pesanti sconfitte stagionali subite contro i giallo-blu (1-4 in Coppa Veneto, 7-0 all’andata). Forse la troppa tensione – oltreché le assenze dei due terzini titolari Balin e Cenzon, entrambi squalificati – ha influito negativamente sull’undici di Bevilacqua, confusionario e timoroso per lunghi tratti del match, in particolare nella prima metà.

Primo tempo di marca ospite. All’11’ un lungo cross su punizione di Sartori si dirige pericolosamente in porta, senza che nessuno riesca ad intervenire; Barci si distende e smanaccia in angolo. I cittadellesi controllano il gioco e passano meritatamente in vantaggio al minuto 31: Stocco centra da destra, Tessarollo è lasciato libero sul secondo palo e da due passi trafigge l’estremo difensore di casa di piatto sinistro. Da segnalare, prima dell’intervallo, anche un tentativo di Dissegna, il cui mancino è violento, ma centrale (34’).

Nei secondi 45’ ci si attende una reazione dei padroni di casa, che infatti iniziano con un altro piglio. Al 10’ Bellon sguscia in area di rigore e batte di destro: attento Pasinato. Passa un minuto ed è parità: Gheno spazza al volo al limite dell’area, centrando in pieno la schiena di Lucatello; la sfera si impenna e si insacca alle spalle del numero uno della Juventina. Un vero e proprio “gollonzo” di mai dire golliana memoria. I rosso-blu prendono coraggio e vanno a caccia del raddoppio generosamente, ma al contempo disordinatamente. Al quarto d’ora si infortuna capitan Carniel: Trevisan inserisce Baggio, che va sulla mediana sinistra al posto di Sartori, il quale arretra al centro della difesa. La pressione locale si spegne col trascorrere dei minuti, senza aver prodotto vere palle-gol. Palla-gol che invece capita sulla testa del neoentrato Menegazzo, il quale è liberissimo di svettare su angolo di Stocco; la mira, per fortuna del Carmenta, è alta (31’). Bevilacqua si gioca la carta Peruzzi, che subentra a Vanzetto, il cui posto di terzino destro viene preso da Lago, mentre Mascarello va a dar manforte a Piotto al centro della retroguardia.

Non succede tuttavia più niente e l’1-1 finale serve solamente alla Juventina per mantenere nove punti di vantaggio sulla compagine carmignanese e sette sull’Union RSV, ora terza. Stando così le cose nel girone F non si disputerebbero gli spareggi promozione.

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Federico Formisano