Redazionali Seconda Categoria Terza Categoria

SECONDA CATEGORIA: l’Arsenal infligge la terza sconfitta alla Stella Azzurra

Scritto da Federico Formisano

Continua il periodo no della Stella Azzurra Sant’Anna, che perde anche il derby con l’Arsenal Cusinati: decidono l’incontro le reti alla ripresa di Riccardo Tarraran e di Valente; ottima la prestazione dei locali, in particolare quella di capitan Pegoraro, vero e proprio moto perpetuo sulla fascia sinistra.

Servizio e foto di Matteo Parma

Arsenal Stella Azzurra

Continua il periodo no della Stella Azzurra Sant’Anna, che perde anche il derby con l’Arsenal Cusinati: decidono l’incontro le reti alla ripresa di Riccardo Tarraran e di Valente; ottima la prestazione dei locali, in particolare quella di capitan Pegoraro, vero e proprio moto perpetuo sulla fascia sinistra.

Servizio e foto di Matteo Parma

Arsenal Stella Azzurra

ARSENAL CUSINATI [2]: Zanotto, Pisano, Battaglia, Geremia, Rasotto, Bisinella, Bizzotto Daniele, Pegoraro ©, Valente (dall’89 Bizzotto Carlo), Tarraran Riccardo (dal 78’ Ezzarzouri), Remonato. A disposizione: Bordignon, Lando, D’Agnolo, Tarraran Michele. All. Zampieri.

Arsenal

STELLA AZZURRA SANT’ANNA [0]: Ziliotto, Vigo Federico (dall’83 Tessarolo), Toniazzo, Gheno, Rela, Doplicher ©, Meneghetti (dal 74’ Moro), Diop, Bonato, Borsato, Bellon (dal 62’ Eccheli). A disposizione: Bizzotto Mattia, Tellatin, Vigo Leonardo, Giuriato. All. Maino.

Stella Azzurra contro Arsenal

Arbitro: Reni di Schio.
Marcatori: 65’ Tarraran Riccardo (AC), 79’ Valente (AC).
Ammoniti: 28’ Pisano (AC), 32’ Tarraran Riccardo (AC), 43’ Meneghetti (SA), 59’ Geremia (AC), 73’ Diop (SA), 79’ Ziliotto (SA), 86’ Borsato (SA).
Note: recupero 1’ PT, 4’ ST; calci d’angolo 6-3 Stella Azzurra; possesso palla 55% Stella Azzurra.

Padroni di casa in tenuta bianca con banda granata, scendono in campo con un 4-4-2: Remonato e capitan Pegoraro sulle fasce, davanti il tandem Valente-Tarraran. Sant’Anna in completo rosso e che risponde con un 4-3-3: Gheno davanti alla difesa, tridente formato da Borsato Bonato e Bellon.

Primo quarto d’ora di gioco che vede gli ospiti tenere maggiormente il possesso, con un buon giro palla fino alla trequarti campo ospite; manca però precisione negli ultimi metri, merito anche della difesa del Cusinati che serra bene le linee e prova a ripartire sugli esterni.

Con il passare dei minuti il Sant’Anna aumenta il ritmo, in particolare sulla destra con le scorribande di Federico Vigo: diversi i corner guadagnati, anche in questo caso la difesa locale riesce ad allontanare le minacce e a ripartire in contropiede.

Al 26’ la prima conclusione degna di nota del match, in favore del Cusinati: rinvio di Zanotto, Tarraran manda a vuoto Rela e punta la porta avversaria, ai venti metri fa partire un diagonale mancino deviato in corner. Rispondono gli ospiti al 32’ con una punizione di Diop dai venti metri, palla che supera la barriera ma termina alta sopra la traversa. Al 39’ Cusinati pericoloso da calcio d’angolo: dalla destra, traiettoria ad uscire di Pegoraro che pesca sul secondo palo Rasotto, colpo di testa del centrale con la palla che sbatte sul corpo di un avversario e in seguito allontanata dalla retroguardia ospite.

Tante le posizioni di fuorigioco ravvisate dal direttore nel corso della prima frazione, da ambo le parti: quella più contestata al 43’, quando Bonato viene fermato a campo aperto su azione di contropiede, iniziata da Borsato. La sensazione dagli spalti è che l’esperto attaccante biancoblu sia partito in posizione regolare; proteste dunque giustificate quelle di Maino e della sua panchina.

Sant’Anna che chiude in attacco il primo tempo, e proprio nel minuto di recupero crea la più grande occasione, sin qui, della gara: Toniazzo serve in verticale Bonato che gira al volo per Bellon, l’undici entra in area da sinistra, si sposta la palla sul destro e calcia a giro sul secondo palo, palla fuori di un soffio. Si va così al riposo sul risultato ancora inchiodato sullo 0-0.

Nessun cambio all’intervallo, Sant’Anna che subito in avvio di ripresa spinge sull’acceleratore: al 49’ Gheno avanza fino ai venti metri, apre a sinistra per Bellon che entra in area e di nuovo prova il piazzato sul palo lontano, Zanotto in tuffo mette sopra la traversa; dalla bandiera va Toniazzo con traiettoria a rientrare, sul secondo palo capitan Doplicher in spaccata non riesce a trovare la deviazione vincente.

Gara che, dopo 45’ avari di emozioni, sembra essersi improvvisamente accesa. Al 55’ è il Cusinati ad andare vicino al vantaggio: uno-due sulla sinistra tra Battaglia e Tarraran con il terzino che entra in area, si aggiusta il pallone sul mancino ma spara addosso a Ziliotto; pochi minuti più tardi sono gli ospiti a sfiorare il gol ancora con Bellon: Diop apre a sinistra per l’esterno che entra in area e col mancino incrocia sul secondo palo, palla che termina fuori di un nulla. Decisiva l’uscita bassa di Zanotto che, di fatto, ha costretto l’avversario ad anticipare la conclusione.

Lo stesso Bellon si infortuna dopo quest’ultima azione, probabilmente a causa dello scontro con l’estremo difensore locale, ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco; con l’uscita dal campo di Bellon, oggi l’uomo più pericoloso del Sant’Anna, per lunghi tratti la squadra di Maino non riuscirà ad impensierire, con la stessa pericolosità, la retroguardia locale.

Il Cusinati nel frattempo comincia a farsi vedere dalla parti di Ziliotto con una certa continuità: prima al 61’ con Valente, che si incarica di una punizione nei pressi del limite dell’area, palla che termina a lato non di molto alla destra del portiere biancoblu; poi al 64’ con Remonato che fa partire un diagonale dal limite, anche in questo caso palla non troppo distante dal secondo palo.

punizione per Stella Azzurra

Al ventesimo della ripresa, i padroni di casa riescono a sbloccare l’incontro sfruttando una disattenzione della retroguardia del Sant’Anna: al 65’, Zanotto batte una punizione dalla propria trequarti, Vigo svirgola al limite dell’area, ne approfitta Tarraran che controlla ed entra in area, salta Ziliotto e col mancino mette dentro. Match che si sblocca dunque alla metà della seconda frazione.

Non arriva una reazione decisa degli ospiti, che non riescono a trovare il varco per colpire il Cusinati; al 72’ Vigo prova a riscattarsi con una buona percussione sulla destra, cross basso per il nuovo entrato Eccheli che spalle alla porta per Borsato, quest’ultimo scarica al limite per Gheno che calcia di prima intenzione, destro potente ma respinto dall’opposizione di Bisinella.

Troppi gli errori in fase d’impostazione dei ragazzi di Maino, che al 79’ subiscono il raddoppio da parte del Cusinati: Diop perde palla a centrocampo, break di capitan Pegoraro che avanza centralmente verso l’area avversaria, ai venti metri appoggia a destra per Valente che entra in area e con un diagonale fulmina Ziliotto. Esulta Zampieri dalla panchina, a cui oggi va il merito di aver messo in campo una squadra compatta, brava a chiudere centralmente gli spazi e ad innescare sulle fasce Remonato e Pegoraro, quest’ultimo di gran lunga il migliore in campo sia per la qualità delle sue giocate che per un encomiabile spirito di sacrificio.

Nei minuti finali, il Sant’Anna passa alla difesa a 3 per provare a riaprire l’incontro: nel recupero, al 91’, buon spunto sulla sinistra del nuovo entrato Tessarolo, palla messa in mezzo e girata col mancino di Bonato, leggera deviazione di un difensore locale e palla alta sopra la traversa. Dopo quattro minuti di recupero, termina il derby tra Cusinati e Sant’Anna con i padroni di casa a spuntarla; 2-0 il risultato finale.

Arsenal festeggia

Sull'Autore

Federico Formisano