Il match d’alta classifica tra Pedemontana e Trissino termina con un bel 2-2. Due volte avanti gli ospiti con Cenzato e con Petrovic, due volte in parità la gara grazie alle reti di Simonato e di Frigo a 5′ dalla fine su rigore.
Servizio e foto di Marco Marra
PEDEMONTANA-TRISSINO 2-2 (Primo tempo 0-1)
PEDEMONTANA: Gaspari; Sanson, Genero, Ballardin, Dalla Libera (81’ Pasin); Busellato (91’ Orlandini), Dal Sasso (67’ Rebaglio); Polga, Chemello, Frigo; Simonato All. Sperotto
TRISSINO: Chilese; Nicoletti, Moore, Bertoldo; Diquigiovanni (89’ Boschetto), Okechukwu, Cenzato (58’ Jotic), Cazzola, Bruttomesso; Guiotto (66’ Farinello), Petrovic All. Taccardi
MARCATORI: 16’ Cenzato (T); 53’ Simonato (P), 65’ Petrovic (T), 85’ Frigo (rig.) (P)
AMMONIZIONI: 5’ Dal Sasso (P), 50’ Bertoldo (T), 62’ Nicoletti (T), 82’ Ballardin (P)
Ventesimo turno del Girone C di Prima Categoria. Al Comunale di Chiuppano si gioca il match d’alta classifica tra Pedemontana e Trissino. La Pedemontana vuole i 3 punti per agganciare in classifica proprio il Trissino, a cui però servono punti fondamentali per puntare alla vetta della classifica, specie visto che in contemporanea si disputa lo scontro al vertice tra Sarcedo e Monteviale. Una grande chance per gli uomini di Mister Taccardi per tentare di agganciare la vetta distante solo un punto.
Petrovic controllato dai difensori della Pedemontana
La Pedemontana è imbattuta dall’11 dicembre scorso, quando si arrese sul campo del Sarcedo. Dopodiché la squadra di Mister Sperotto ha collezionato 4 vittorie consecutive con Poleo, Atletico Vi Est, Fara e Lonigo. Il Trissino viene dal pareggio nel big match con il Sarcedo, che ha interrotto una striscia di 4 vittorie di fila. All’andata finì 2-1 per il Trissino con i gol di Petrovic e Cazzola.
Nella Pedemontana si contano alcune assenze pesanti, su tutte quelle di Sartore e di Battaglin. Nel Trissino manca Santagiuliana, squalificato nello scorso turno.
Il campo tutto sommato ha retto bene alle piogge cadute in questi giorni e il match si disputa senza problemi. Il direttore di gara è il Signor Alberto Tiso della sezione di Vicenza. La Pedemontana scende in campo in maglia nera, il Trissino in maglia biancorossa
LA CRONACA
La gara inizia su ritmi non molto elevati, con le due squadre che provano a costruire trame di gioco, ma peccano di imprecisione. Nei primi 10 minuti non c’è una vera e propria dominatrice del campo. L’unica buona occasione di questo inizio di gara la costruisce la Pedemonatana, con Simonato che riceve un cross dalla destra, sponda di petto per Chemello, il cui tiro di destro si spegne sopra la traversa.
Dal 10’ in poi però inizia ad accendersi il Trissino, che piano piano prende campo e inizia a creare pericoli alla porta di Gaspari: il primo con il destro dal limite di Bruttomesso murato da Genero, poi con una conclusione di Cenzato col destro ad incrociare dopo una serie di batti e ribatti in area. Palla fuori di un soffio alla destra di Gaspari.
Ai primi due tentativi la Pedemontana si salva, al terzo il Trissino colpisce. Contropiede nato da un lancio lungo di Nicoletti sulla fascia destra per Cenzato che avanza e fa partire un tiro-cross velenoso non intercettato né da Petrovic né da Genero, Gaspari viene ingannato dalla traiettoria e la palla si insacca. Vantaggio del Trissino anche con un pizzico di fortuna e di astuzia.
La Pedemontana tenta di reagire, ma nella prima mezz’ora non arrivano particolari pericoli dalle parti di Chilese, se non una deviazione su calcio d’angolo di Sanson respinta sul secondo palo. Il Trissino torna a farsi pericoloso con il cross di Okechukwu verso Bruttomesso pronto al tiro da centro area, ma salva tutto Dalla Libera chiudendo la traiettoria del cross.
In questa fase la Pedemontana fatica ad uscire dalla metà campo, visto soprattutto il grande pressing del Trissino che costringe i giocatori bianconeri a tentare il lancio lungo. I biancorossi ci provano ancora con Bruttomesso che dal limite dell’area spara alto di poco. La Pedemontana torna a farsi pericolosa a fine primo tempo con il cross di Frigo al centro per Polga la cui deviazione viene messa in corner da Chilese. Il primo tempo si chiude 0-1 per un Trissino organizzato meglio e che ha saputo colpire in avvio e gestire il risultato nei minuti seguenti. La Pedemontana però c’è, ha dato dei segnali di reazione nell’ultimo quarto d’ora. Ci si aspetta di tutto nella ripresa.
Il secondo tempo si apre subito con una chance per la Pedemontana: destro dalla trequarti di Chemello fuori di nulla alla destra di Chilese. Pericoloso poco dopo anche il Trissino con Petrovic che riceve da centro area, si gira di fisico su Genero e col destro sfiora il palo alla sinistra di Gaspari.
La Pedemontana però torna ad attaccare e con un lampo improvviso trova il gol del pareggio: Ballardin serve a sinistra Frigo che scatta sulla fascia e fa partire un traversone a centro area dove Simonato, con un imperioso stacco di testa, batte Chilese. Parità ristabilita e grande festa sugli spalti e in campo.
La Pedemontana continua a spingere, ma non riesce a creare ulteriori pericoli alla porta di Chilese. Ci riesce invece il Trissino, che all’improvviso, sfruttando una palla inattiva, si riporta in vantaggio: calcio d’angolo di Bruttomesso, palla lunga sul secondo palo dove sbuca Petrovic che da due passi e a porta vuota brucia la marcatura di Dalla Libera e appoggia in rete. In questo caso la difesa della Pedemontana è apparsa parecchio disattenta.
La Pedemontana torna in attacco per provare a reagire: ci prova il neo entrato Rebaglio col destro dal limite fuori di poco alla destra di Chilese. In questa fase però non ci sono particolari occasioni o trame di gioco degne di nota: tanti falli, gioco molto fisico e interamente concentrato a centrocampo, per cui non c’è spazio per gli attaccanti per creare azioni offensive. Poche emozioni, almeno fino all’85’ quando Bertoldo controlla male un cross in area di rigore e, cercando successivamente di spazzare il pallone, stende il neo entrato Pasin che si era lanciato sul pallone. Qualche dubbio legato al fatto di un possibile primo tocco sul pallone, ma il contatto sicuramente c’è stato e l’arbitro l’ha valutato falloso. Dal dischetto si presenta Frigo che spiazza Chilese col sinistro. Ed è dunque 2-2.
Il Trissino prova l’assedio finale per portare a casa i 3 punti, ma non riesce ad impensierire la retroguardia di casa e dopo 4 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine. Termina dunque 2-2 un match abbastanza divertente, tra due squadre che non si sono risparmiate e alla fine si sono divise la posta. Pareggio tutto sommato giusto per ciò che si è visto in campo.
LA CLASSIFICA E I PROSSIMI IMPEGNI
Un pareggio che può accontentare la Pedemontana, che rimane al quinto posto in classifica ma con una partita in più rispetto al Marola sesto in classifica a -2 punti. Per il Trissino invece la mancata vittoria rappresenta un grande rammarico visto che avrebbe potuto essere primo in classifica insieme al Sarcedo, vittorioso quest’oggi nel big match contro il Monteviale. La vetta per gli uomini di Mister Taccardi dista comunque solo 2 punti.
Nel prossimo turno la Pedemontana sarà impegnata sul campo del Sovizzo, il Trissino invece riceverà in casa il Fara
A seguire sulla pagina Facebook “calciovicentino.it” sarà pubblicato il video highlights della partita
Marco Marra