4 reti nelle ultime tre partite: non è un caso che Filippo Spessato segni con regolarità e la Seraticense viaggi con il vento in poppa: imbattuta nel girone di ritorno la squadra di mister Cortellazzi non perde dalla partita di Schio del 12 dicembre. Proprio per questo abbiamo intervistato l’attaccante di Cervarese. Ecco quello che ci ha raccontato.
Spessato nella partita con il Chiampo di domenica scorsa (foto Debora Giorio)
Filippo Spessato, classe 1989, è cresciuto calcisticamente nell’Abano con cui ha fatto tutta la trafila delle giovanili prima di esordire in prima squadra. Successivamente è stato prestato ad alcune squadre della zona prima di passare al Mestrino con cui ha disputato cinque campionati vincendone due (Prima e promozione) e rimanendo in forza anche in Eccellenza. Da quest’anno gioca con la Seraticense. Da Padova dove lavora e da Cervarese Santa Croce dove vive ha un bel pezzo di strada da fare più volte alla settimana. Ma nell’ultimo mese sta cogliendo molte soddisfazioni che lo stanno ripagando dei sacrifici Ieri contro il Chiampo ha segnato una doppietta; la settimana precedente con il Camisano (lui ex del Mestrino) ha realizzato la rete del vantaggio, infine un altro gol lo ha realizzato nella vittoria contro la Godigese il 22 gennaio. Quattro gol in tre partite che si uniscono ai 5 insaccati nel girone d’andata portano Spessato quasi in doppia cifra. E a Sarego era da parecchio (forse dai tempi di Fochesato) che qualcuno non segnava così tanto.
Spessato in Seraticense – Nove
Come ti definesti tu Filippo, una prima punta, una esterno alto o un rifinitore? “ Ho giocato in vari ruoli anche quest’anno con mister Cortellazzi, ma io preferisco il ruolo di prima punta; anche se non sono dotato di un fisico da corazziere. Stando lì davanti si hanno sicuramente più occasioni per fare gol e quest’anno mi sto togliendo qualche soddisfazione. E’ vero che in passato non ho mai segnato molto ( Ma a Mestrino nell’anno della promozione in Eccellenza è andato a segno 7 volte e a Torre 8) però mi considero un giocatore comunque utile alla squadra perché riesco a fare molti assist per i miei compagni di reparto”.
Pensi che il tuo rendimento sia dovuto anche all’ambiente della Seraticense ? “ Assolutamente Si! Siamo un bel gruppo con molti giovani e la società vuole ritornare anche se con gradualità ai successi del passato e sta programmando per questo. E ultimamente ci stiamo prendendo delle belle soddisfazioni che compensano anche qualche sacrificio”
Oltre ai giocatori giovani anche il mister è alle prime esperienze in panchina. In Cortellazzi secondo te, prevale l’entusiasmo e la carica giovanile sulla mancanza di esperienza ?
“Posso dire che mi trovo molto bene con lui e che sta lavorando bene con il gruppo. Comunque ha una tale esperienza come giocatore che può senz’altro sopperire al fatto di essere alla prima vera panchina importante (il mister lo scorso anno ha allenato gli Juniores del Team Santa Lucia, mentre l’anno prima era ancora un giocatore della Seraticense.)
Con gli ultimi risultati la squadra potrebbe cominciare a fare un pensierino alla zona play-off ? “ Per la verità noi giocatori, il mister e la società siamo concentrati soprattutto sull’obiettivo che ci eravamo posti ad inizio campionato quello di ottenere una salvezza agevole e senza sofferenze. Per arrivare a cogliere questo obiettivo ci servono ancora un po’ di punti che contiamo di fare presto. Magari poi guarderemo anche ad altri traguardi ma per il momento le nostre mire sono queste!”
Spessato nella gara con il Valbrenta
