Seconda Categoria

7 mulini e Cresole rinviano il verdetto

Scritto da Federico Formisano

7 Mulini – Cresole 2-2

7 Mulini Fimon  Vicario, Trivella, Costantini, Fedalto, Dal Lago (Frigo M. dal 64′), Linciano (Palmese dal 59′);  Patruno, Barci (Friselli dal 88′), De Paolis (Traore dal 72′), Cusinato (Vivian dal 66′), Rainaldi; a disposizione:  Calvani, Vicariotto, Consoli, Frigo N.  Allenatore Mattiato

Cresole: Zancan, Pigato, Magaraggia, Boscato, Zattera, Reniero (Zarantonello dal 71′); Mattioli, Canderle (Rama dal 94′), Midolo (Pozzato dal 81′), Coni, Frimpong;  A disposizione Lazzaron, Peruffo, Galvan, Basso,  Betti,  Boffo  Allenatore: Saugo

Reti: De Paolis  (7m) al 7′;  Pigato (C) al 37′,  Mattioli (C) al 70′  Costantini (7m) al 75′

Arbitro Bertin Jacopo Padova; assistenti: Scapolo Anna Padova e Magro Enrico Padova

Note: Ammoniti: Trivella (7M) Reniero (C)  Cooling breck a metà dei tuoi tempi

Cronaca e foto di Federico Formisano

La posta in palio è la permanenza in  Seconda categoria e la tensione si avverte sia tra i giocatori che tra i numerosi spettatori è ovviamente altissima. Ai play-out il 7 Mulini è arrivato dopo un campionato condotto sempre nella parte bassa della classifica mentre il Cresole che sembrava salvo a fine marzo quando vantava 6 punti di vantaggio sul Marola e 5 sul 7 Mulini è incappato in un periodo negativo ed è stato superato dal Marola e quasi agganciato dal 7 Mulini.

C’è un buon pubblico ad assistere a questa gara ma una parte di esso si piazza sulla collinetta a fianco del campo in sintetico evitando di pagare il biglietto d’ingresso. Sul campo meglio stendere un pietoso velo perchè il fondo è perfetto ma le dimensioni totalmente inadeguate. Il campo in erba che sorge a fianco del sintetico è lasciato in stato di colpevole abbandono con il Comune che avrebbe declinato la richiesta della società di intervenire con una rizollatura o una semina del terreno.

I mister puntano ai giocatori più collaudati con il 7 Mulini che schiera la difesa a tre,  un centrocampo  fitto e De Paolis di punta con Cusinato trequartista e Patruno e Rainaldi alti sulle alti.  Il Cresole risponde con la difesa a 4 Reniero e Canderle centrocampisti, con Coni  e Mattioli esterni e Midolo e Frimpong di punta

La prima azione è di Coni con un contropiede veloce che si conclude fuori. Ma al 7′ la squadra di casa è già in vantaggio: dopo una prima conclusione respinta il più rapido a raccogliere è De Paolis che segna.

Reagisce il Cresole con un tentativo di Mattioli che traversa tutto il campo da sinistra a destra e conclude con Trivella che anticipa Midolo e manda in angolo.

Subito dopo ci prova Frimpong con il portiere di casa che manda in angolo.

 

Al 20′ Trivella stacca bene di testa e a portiere battuto sulla linea salva Canderle. Al 25′ sempre il difensore Trivella stacca di testa in area su angolo e il pallone va sopra la traversa non di molto.  Non ineccepibile la difesa del Cresole sulle palle alte

Ancora Coni dalla destra mette in mezzo una palla pericolosa con deviazione in angolo

Al 37′ arriva il pareggio del Cresole con Midolo che tocca indietro per Pigato che si inventa una conclusione bellissima e pareggia.

Gol di Pigato

Il tempo si chiude con un tiro di Mattioli deviato in angolo; il risultato di 1-1 rappresenta abbastanza fedelmente quanto visto in campo

Nel secondo tempo è il 7 Mulini a fare maggiormente la partita ma il Cresole agisce in contropiede. Al 70′ la difesa della squadra di casa gigioneggia in area e Mattioli che ha intuito l’incertezza va in aggressione su Trivella, gli toglie palla, supera il portiere e insacca il gol del pari.

La reazione del 7 Mulini è immediata e ancora una volta è un difensore (dopo i tentativi di Trivella nel primo tempo) a trovare il gol del pari: Costantini supera Zancan e rimette la gara sul piano dell’equilibrio.  Gli allenatori ricorrono ai cambi ma la stanchezza e il caldo comunciano a farsi sentire e la gara scivola lentamente verso la conclusione sul 2-2

Fra una settimana le due squadre regoleranno i loro conti: il Cresole avrà il vantaggio di giocare in casa e di potersi permettere anche il pareggio

 

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Federico Formisano