Presentazioni Promozione

Presentazioni (41): Berton, sognare non costa nulla!

Il Bolzano si appresta ad affrontare con grande entusiasmo il campionato di Promozione e per fare ciò al meglio si è optato per un ritorno alle origini. La presentazione ufficiale della compagine granata torna ad essere prerogativa dello storico sponsor Magazzini Berton, quest’ultimo presente nella figura del patron Giampietro Berton.

Gli innumerevoli sforzi profusi in questi ultimi anni dai dirigenti del club sono stati, finalmente per loro ripagati dalla stagione andata in archivio giusto qualche mese fa, già diventata storia. 68 i punti valsi il primato nel girone C di Prima Categoria, a spazzare via in un batter d’occhio l’amarezza per il mancato ripescaggio dopo due finali playoff consecutive vinte. L’obiettivo Coppa Veneto è sfumato solamente in finale, con i ragazzi di mister Comacchio abbattuti dagli 11 metri dai cecchini bianconeri dell’Ardisci e Spera, al termine di una finale al cardiopalmo. Il direttore sportivo Loris Cogo si è gettato a capofitto sul mercato ancor prima della sua apertura, pescando diversi ragazzi direttamente dai settori giovanili vicentini più noti per rispondere alle esigenze relative agli under della nuova categoria che il Bolzano si appresta ad affrontare. A questi vanno aggiunti, per avere un quadro completo dell’organico a disposizione del mister ex Monticello, anche i rinforzi di esperienza arrivati in questa calda estate ed i riconfermati, elencati qui di seguito rigorosamente in ordine alfabetico: Barbiero, Breschigliaro, Ghiotto, Maimone, Maiorana, Marzaro, Morellato, Muner, Orso, Scanagatta, Tieppo, Vivian, Zini. Nella baraonda generale, prende la parola Franco Bertuzzo, che invita i presenti a prendere posto all’interno del bar mentre in piedi, di fronte al bancone, restano i giocatori in maglia bianca in attesa di essere chiamati per nome e cognome.  Il discorso redatto dal dirigente granata a quattro mani assieme a Sara Anni, è un inno alla positività e all’ottimismo:” Parto con il salutare tutti e ringraziarvi per la vostra preziosa presenza. Cercherò di essere breve perché ci sono anche altre persone, oltre a me che devono parlare. Facciamoci innanzitutto un applauso perché la cosa prioritaria è essere sempre positivi. Ci aspetta una stagione importante perché la società sta entrando nel suo cinquantacinquesimo anno di vita e perché giocheremo in Promozione. Voi giocatori e mi rivolgo soprattutto ai nuovi arrivati, dovete sapere che la nostra non è una squadra campata in aria ma costruita curando ogni minimo dettaglio e con l’obiettivo di fare bene. Per fare bene, ognuno di voi deve partire dal presupposto che vale e vale anche tantissimo. Nonostante l’addio al calcio giocato, ho voluto vicino a noi in questo momento Loris Santini, storico capitano con 500 presenze in maglia Berton perché può insegnare al massimo ai tanti ragazzi giovani i veri valori della nostra gloriosa società. Auguro a voi gruppo squadra di creare a fine stagione belle e sincere amicizie fatte di passione e amore e di raggiungere traguardi importanti. Il mio compito durante l’anno sarà quello di aiutarvi a rendervi consapevoli della grande opportunità che avete di farvi vedere in tutto il vostro talento ogni domenica. Come dice sempre il nostro mister Carlo Comacchio, non siamo i più forti ma possiamo essere i migliori. La nostra stagione è già ufficialmente partita, abbiamo già sostenuto i primi allenamenti in questa settimana e speriamo che ciò sia sinonimo di una buona stagione, come successo nella passata annata. Rilancio il concetto del quanto basta, ognuno di voi deve fare il necessario affinché il risultato finale sia positivo. Prima di cedere la parola, vi illustrerò alcuni concetti fondamentali. Partiamo sicuramente dal significato di famiglia, intesa come cooperazione costante tra i più vecchi, che devono essere sempre d’esempio e i più giovani per inseguire l’obiettivo comune. Il sostegno alla fine è semplicemente guardare l’altro negli occhi e tendergli la mano in caso di bisogno. Dobbiamo fare le cose con il cuore e con tanto, tanto amore, solo così non avremo niente da recriminarci indipendentemente dal risultato finale. Ricordatevi, il q.b., il quanto basta.” Due parole le spende volentieri anche Giampietro Berton:” Quest’anno per me è speciale perché finalmente siamo in Promozione, obiettivo di una vita. Da una parte invidio voi ragazzi perché mi piacerebbe tanto essere al vostro posto, sebbene già io faccia una parte importante per questa società. Apprezzo il discorso di Franco, anche io trasformo tutto quanto è negativo in positivo se possibile e ormai posso dire, alla mia età che è un metodo sicuramente efficace. Ogni tanto ripenso a quando giocavo a calcio e a distanza di anni mi viene ancora la pelle d’oca, il calcio mi ha dato tanto e io ho dato sicuramente tanto a lui. Il gruppo deve essere unito, quel senso di famiglia che appunto, ho sentito nominare prima e a questo va aggiunta sicuramente tantissima passione. Vi domando infatti solo una cosa: tanto cuore e amore per la maglia granata, per il resto lascio parola al sindaco evitando di annoiare qualcuno.”

Voglio dirvi qualcosa che arriva direttamente dal cuore”,  esordisce il primo cittadino Lorenzo Cracco, “sono qui in veste di sindaco e vi dico che ogni domenica portate in giro per i vari paesi il nome di Bolzano e dovete cercare di tenerlo il più alto possibile, comportandovi correttamente con gli avversari. Rivendico il mio ruolo di portafortuna; mi sono insediato da ormai tre anni e abbiamo vinto due finali playoff e una il campionato di Prima. Sono qua anche in un’altra veste, quella di piccolo sponsor e come tale contribuisco alla causa granata ogni anno come posso, anche perché noi sponsor facciamo tutto quello che facciamo non per avere indietro un guadagno economico ma perché crediamo in questo gruppo fatto da bravi ragazzi. Da amico della dirigenza e già di una parte di voi, spero di diventare tale anche dei nuovi giovani che Loris ha scelto, ragazzi validi dal punto di vista tecnico e di mentalità. Non mi dilungo ulteriormente e vi ringrazio in anticipo per quello che farete durante la stagione. L’unico obiettivo deve essere quello di portare in alto il nome di Bolzano e del Berton.”

La parola ritorna a Bertuzzo che, privo di microfono presenta uno ad uno i 27 effettivi, i quali rispondono per alzata di mano. Ci tiene a dire due parole il condottiero Carlo Comacchio: “E’ il terzo anno che sono qui a Bolzano e spero che, a livello di soddisfazioni possa avvicinarsi a quanto abbiamo passato la scorsa stagione. La nostra squadra è molto giovane perché la categoria richiede i giovani e dobbiamo averne di conseguenza molti, già testati da me in questi due giorni di allenamento. Il materiale a disposizione è sicuramente buono, sta a noi fare tutto il possibile per raggiungere i nostri obiettivi. Assieme a Loris abbiamo creato questa squadra attraverso il giusto mix tra uscite ed entrate. I nuovi arrivati devono capire che stare qui a Bolzano non è come stare in un’altra società. Qui c’è passione, amore, quel calore tipico di una vera e propria famiglia. Ringrazio gli sponsor, senza i quali non si andrebbe avanti e speriamo di comportarci bene onorando la maglia e la nuova categoria. Un grande piacere avere ancora a fianco il mio staff tecnico, persone competenti che hanno messo tutto loro stessi per permetterci di fare il salto di categoria. Auguro in conclusione una buona serata a tutti e una grande stagione come merita questo paese.”  Torna la parola ancora a Franco Bertuzzo: “Un ringraziamento speciale però lo voglio fare anche allo staff tecnico, composto dal mister Carlo Comacchio, dal viceallenatore Mattia De Checchi, dal preparatore dei portieri Alessandro Cecchin, dal preparatore atletico Emanuel Costa, dalla massaggiatrice Stefania Fina, il presidente Silvano Figaro, il vicepresidente Mirko Piran, il direttore generale Antonio Barci, il direttore sportivo Loris Cogo, il segretario Enrico De Boni, il responsabile impianti e manutenzione Alessandro Matteazzi, i team manager Nicolò Cogo e Andrea Caviola, i responsabili bar ed eventi Stefano Masenello, Valentina Panin e Gaia Masenello  ed i dirigenti Mirko De Boni e Luca Peruzzo, ora non più guardalinee a causa dell’obbligatorietà della terna arbitrale in Promozione. Lavora sempre dietro le quinte ma il suo apporto è indispensabile per il Berton, un caloroso ringraziamento anche a Sara Anni che si dedica alla cura dei nostri profili Instagram e Facebook. Prima che ve ne andiate tutti, ci tengo a mostrarvi le nostre maglie ufficiali per la stagione 2025\2026. Non vedete però la nostra terza maglia perché è ancora una sorpresa che presenteremo ufficialmente a settembre. Metto in conto, durante l’anno numerose cadute ma prometto che sarò sempre lì a rialzarvi, ad ascoltarvi e a costruire attorno a voi il sostegno necessario per farvi esprimere al meglio. Lavoreremo per fortificare il legame con il settore giovanile, visto e considerando che voi ragazzi della prima squadra siete per i nostri più giovani atleti un esempio da seguire. Spero che vi innamoriate presto, come me della maglia granata, se a fine anno avremo raggiunto questo obiettivo a prescindere dal risultato finale potremo considerarci soddisfatti. Le ali ci rappresentano al meglio, raccontano i nostri valori, ci alzano in volo portandoci oltre i confini segnati. Solo stando assieme si può volare. A questo punto la serata è finita” conclude Bertuzzo, “andate in pace e sempre forza Bolzano.”

GLI ACQUISTI

Confermati entrambi i portieri granata, Giovanni Maimone e Alberto Tieppo, i primi colpi di mercato riguardano il pacchetto difensivo. Dal Giorgione arriva Galliano Venturini, dal Galliera Pietro Zonta mentre dal Thiene il laterale Mario Palermo. A loro si aggiungono due centrali provenienti dagli Juniores Elite del Longare, entrambi classe 2007, Mattia Carli e Fabio Gemo. A centrocampo c’è il ritorno dal Cornedo di Marco Talli, dal Dueville viene invece prelevato Federico Giacobbo. In uscita direttamente dal settore giovanile del Cittadella, sposa la causa bolzanina l’esterno d’attacco Federico Zarantonello mentre Edoardo Facci giunge dalla Clodiense a rafforzare la rosa. Chiude il reparto, il ritorno in granata di Jacopo Giaretta dallo Junior Monticello. In attacco spazio per Edoardo Milan dal Sarcedo, Admir Meka dal Longare, ed infine Jacopo Fabris, 20 presenze e 1 rete nell’ultima stagione a Rosà, con in aggiunta 8 marcature nel campionato Juniores Elite. 

LA ROSA COMPLETA
Portieri: Giovanni Maimone (1998), Alberto Tieppo (1995). Difensori: Alessandro Barbiero (2002), Mattia Carli (2007, dal Longare Castegnero), Riccardo Marzaro (2003), Francesco Morellato (2002), Riccardo Orso (2003), Mario Palermo (1997, dal Thiene), Galliano Venturini (2000, dal Giorgione), Pietro Zonta (1998, dal Galliera), Fabio Gemo (2007, dal Longare Castegnero), Tommaso Muner (2005). Centrocampisti: Edoardo Facci (2008, dall’Union Clodiense), Jacopo Giaretta (2008, dallo Junior Monticello), Pietro Ghiotto (2003), Federico Giacobbo (2003, dal Dueville), Alessio Scanagatta (1997), Marco Talli (2001, dal Cornedo), Riccardo Zarantonello (2007, dal Cittadella), Nicolò Zini (2000). Attaccanti: Riccardo Breschigliaro (2002), Andrea Cason (2006, dall’Union Clodiense), Salvatore Maiorana (1996), Admir Meka (2007, dal Longare Castegnero), Edoardo Milan (2006, dal Sarcedo), Filippo Fabris (2007, dal Rosà), Francesco Vivian (2001).

Lo Staff

Allenatore: Carlo Comacchio.
Viceallenatore: Mattia De Checchi.
Preparatore atletico: Emanuel Costa.
Preparatore portieri: Alessandro Cecchin.
Team manager: Andrea Caviola e Nicolò Cogo.
Responsabile marketing: Franco Bertuzzo.

Articolo di Francesco Andreotti foto di Sara Anni

Sull'Autore

Francesco Andreotti