Servizio e foto di Francesco Andreotti
La stagione 2024-2025 ha visto il Rampazzo aggiungere alla propria bacheca personale il Memorial Gianmauro Anni, in seguito alla finale vinta 4 a 0 contro il Valdastico grazie alla tripletta di Brogliato e alla rete di Bernardini. Un successo netto e prezioso, che ha permesso ai giallorossi di venire ripescati in Seconda Categoria, nonostante il quarto posto finale in campionato alle spalle di Ponte dei Nori, Azzurra Maglio e Barbarano Mossano. Riconquistato quanto perso oramai due annate fa, il Real ha cercato di strutturarsi durante questo calciomercato estivo per non incorrere in una nuova, dolorosa retrocessione. Si è partiti con la riconferma del gruppo storico, seguita dall’arrivo di diversi giovani da fuori per rimpolpare la rosa a disposizione del nuovo mister. La casella di allenatore lasciata scoperta infatti da Mario Tonin, tornato al vecchio incarico di direttore sportivo dietro la scrivania è stata prontamente occupata da Massimo Brendolin. Ex tra le altre di Pedezzi e Monteviale, gli è bastato solo un incontro in sede con il presidente Bolzon per sposare appieno la causa del Rampazzo.
Porterà in dote la sua idea di calcio, fatta di possesso palla, intensità e un gioco votato all’attacco. Lo seguirà in questa nuova avventura Luca Franchini, già suo collaboratore tecnico negli anni trascorsi alla guida degli Juniores dell’allora fu Le Torri Bertesina. Agli allenamenti iniziati in anticipo per dare la possibilità a vecchi e nuovi di condividere dei bei momenti prima dell’inizio della nuova stagione, si aggiunge la presentazione ufficiale, una serata piacevole trascorsa assieme da dirigenti e giocatori.
Per l’occasione speciale, direttamente dalla sede viene ripescata la coppa vinta in quel di Piovene, subito circondata da numerose mani desiderose di stringerla ancora una volta. È lei, appoggiata a terra la vera protagonista della foto scattata poco dopo, con numerose maglie celesti e alcune bianche a dare le spalle al terreno di gioco mentre gli occhi sono invece rivolti verso la fotocamera del cellulare che sta immortalando il momento. L’attenzione dei ragazzi viene richiamata dal presidente Paolo Bolzon, pronto a tenere il suo discorso:” Ufficialmente questa sera inizia la nostra stagione sportiva. Ci siamo quasi tutti, è stata organizzata la presentazione proprio per questa sera perché sapevamo che tanti nei prossimi giorni partono per le vacanze. Come ben vedete, noi dirigenti siamo vestiti di bianco, colore che ci vedrete indossare per tutta la stagione, voi avete una maglietta celeste ma i colori sociali del Rampazzo, ci tengo a ricordarlo sono il giallo e il rosso. Siamo tornati in Seconda Categoria, il mio obiettivo però è quello di arrivare in futuro il più in alto possibile. Lo staff tecnico è qui presente al gran completo, oltre al mister Massimo Brendolin i suoi collaboratori tecnici Luca Franchini ed Enrico Raffaello ed il preparatore dei portieri Andrea Luciano, oltre ovviamente a Gianni Fattori, dirigente del Rampazzo che vedrete molto spesso impegnato come guardalinee. Avrete intorno a voi sempre 3, 4 o addirittura 5 persone, uno sforzo societario per rendere i vostri allenamenti più belli e divertenti. Si aggiungerà a queste figure anche la massaggiatrice, che presenteremo alla ripresa degli allenamenti ad agosto. Vi auguro un buon divertimento e buone ferie, poi pronti a ripartire a bomba in vista del primo impegno stagionale, l’esordio in Coppa. Abbiamo scelto Massimo perché ci piace il suo modo di lavorare, ha carattere e spero che riesca a trasmettere a voi la sua voglia di vincere e la sua idea di gioco. Siete un bel gruppo, in bocca al lupo a tutti.”
Tocca ora a Massimo Brendolin dire la sua:” Innanzitutto, devo fare un appunto su Mario Tonin. Se siamo dove siamo ora è merito del gruppo vecchio e suo che lo ha saputo gestire al meglio. È un vero tuttofare e non è affatto scontato avere accanto, appena entrato in una nuova società accanto una persona disposta a guidarti, a spiegarti come funzionano determinate cose. L’obiettivo di tutti deve essere quello di mantenere la categoria appena presa. Non sarà facile ma dobbiamo provarci con tutti i modi possibili. Chiedo gente con il fuoco dentro, con la voglia di spaccare tutto una volta entrati in campo, disponibili a sudare e faticare per la maglia giallorossa. Lo staff è composto da 4 persone, un gruppo numeroso per gestire meglio il campo e determinate situazioni di gioco. Mi interessa particolarmente che il gruppo parta subito ai mille all’ora al momento della ripresa degli allenamenti. Sarò sempre in prima linea per voi, il dodicesimo uomo in campo, gli 11 titolari e chi subentrerà a gara in corso però dovranno lottare come guerrieri. Cerchiamo di salvarci il prima possibile e poi impensierire quante più squadre possibili. Le compagini più forti del girone, dopo averci affrontato devono uscire dal campo stremate e desiderose di non volerci mai più affrontare. Un’ultima cosa: mi fa piacere vedere Francesco Ciscato vestito con la maglia azzurra da calciatore, segno che si sente ancora parte integrante del gruppo. Gli auguriamo tutti il meglio per il suo lungo recupero, a causa della rottura di tibia e perone. Per ora entra nel mio staff tecnico, sperando di vederlo tornare in futuro a gonfiare le reti.”
Scroscio di applausi e tutti pronti a prendere posto a tavola dove, tra un piatto di pasta e una fetta di porchetta la restante porzione di serata scorre via tranquilla, contornata da vecchi aneddoti e racconti del passato. Come si ripete sempre d’altronde da queste parti, il gruppo è la cosa più importante. Il Rampazzo è tornato in Seconda e non vuole più scendere giù.

Fattori e Chiarentin
Gli acquisti
Il mercato regala a mister Brendolin innanzitutto due nuovi portieri: dall’Olmo Creazzo arriva il 2004 Stefano Coltro e dagli amatori del Sarmego Fabio Colognato; formeranno la batteria di estremi difensori assieme al confermato Chiarentin e al rientrante Luca Menegaldo, dopo l’esperienza da preparatore portieri della formazione giallorossa della passata stagione
Per la difesa dall’Union C.U.S Casale Scodosia arriva Giovanni Crosara, dall’Altair Andrea Zamparini e dall’Union Torri l’esterno sinistro Riccardo Cogno. A centrocampo, provengono rispettivamente dagli amatori del Sarmego e dall’Altair Nicolas Tardivo e Andrea Salano. L’attacco è il reparto più rivoluzionato: completa la colonia di ex Altair Elia Barban, di ritorno a Rampazzo, Walter Giordano dal Grumolo, Federico Curvato dal Marola, Gianmarco Palazzi dal Sarmego e Vincenzo Favarolo dal Due Monti.
La Rosa
Portieri: Matteo Chiarentin (1996), Luca Menegaldo, Stefano Coltro (2004, dall’Union Olmo Creazzo), Fabio Colognato (1990, dagli amatori del Sarmego). Difensori: Kevin Marcolongo (2003), Giovanni Rigoni (2001), Manuel Giaretta (2000), Davide Fattori (1999), Luca Bevilacqua (1995), Antonio Pignatiello (1998), Andrea Zamparini (2003, dall’Altair), Riccardo Cogno (2006, dall’Union Torri), Giovanni Crosara (1998, dall’Union C.U.S. di Casale Scodosia), Armando Hoxha (2004). Centrocampisti: Tommaso Cattin (2002), Emanuele Sudiro (1998), Matteo Canton (1998), Matteo Dal Lago (1999), Daniele Biasiolo (2004), Luca Vanfretti (1992), Nicolas Tardivo (1997, dagli amatori del Sarmego), Andrea Salano (1995, dall’Altair). Attaccanti: Davide Callegari (1999), Francesco Brogliato (1999), Giacomo Bernardini (2003), Walter Giordano (2004), Elia Barban (2003), Gianmarco Palazzi (dal Sarmego), Federico Curvato (2004, dal Marola), Vincenzo Favarolo (2005, dal Due Monti).
Quadri societari e staff
Presidente: Paolo Bolzon.
Direttore sportivo: Mario Tonin.
Allenatore Massimo Brendolin.
Collaboratori tecnici: Luca Franchini, Enrico Raffaello, Francesco Ciscato.
Preparatore portieri: Andrea Luciano.
Dirigente accompagnatore e guardalinee: Gianni Fattori.