La prima uscita stagionale dello Schio di Stefano Pozza dà le risposte sperate: l’Este di Pagan si impone per 3-1 non senza qualche sofferenza, con gli ospiti a centimetri dal vantaggio in apertura (palo colpito da Valenta) e a segno con Faccio prima dell’intervallo. Decisive le firme di Barzon, Pinton e Tramonte in un match affrontato dai giallorossi con due schieramenti diversi tra le due frazioni di gioco, al fine di concedere minutaggio ad ogni proprio effettivo. Scledensi attesi sabato mattina dall’Union La Rocca Altavilla
ESTE – SCHIO 3-1 (Primo tempo 2-1)
ESTE (3-4-3): Rossi (46’ Galassi); Giacomazzi (71’ Osti), Dalla Bernardina, Salviato (56’ Ceretta); Piccardi (78’ Pegoraro*), Tramonta, Pegoraro, Poletto (56’ Dal Lago), Pinton (71’ Tagliaferro); Barzon (78’ Badon), Tramonte (56’ Zanotto); Cogo (79’ Peron) All. Pagan *rientrato in campo
SCHIO PRIMO TEMPO (3-5-2): Plechero; Boccafoglia, Pettinà, Benacchio; Brugnoli, Faccio, Finazzi, Torresan, Semenzato; Meneghetti, Valenta
SCHIO SECONDO TEMPO (3-5-2): Vendruscolo (60’ De Grandis); Zanata, Calcagnotto, Maculan (60’ Rigon); Brugnoli, Kafi, Abazovski, Fracaro, Semenzato (60’ Marcante); Tirapelle, Borgo All. Pozza
MARCATORI: 13’ Barzon (E), 39’ Pinton (E), 43’ Faccio (S), 52’ Tramonte (E)
I NUMERI
CONCLUSIONI (NELLO SPECCHIO): 5 (4) – 9 (3) FALLI: 10-8 CORNER: 0-3 OFFSIDE: 0-0
Al Nuovo Comunale di Este lo Schio inaugura di fatto la propria stagione sportiva, considerando relativamente i trentacinque minuti sotto la pioggia scrosciante di sabato scorso: sfida tra giallorosse nel basso padovano e confronto d’alto spessore per i ragazzi di Stefano Pozza, contrapposti ad una compagine, quella di Pagan, intenzionata a recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato di Serie D. Malgrado la categoria di differenza, gli scledensi vorranno farsi valere e sfruttare il test per misurarsi con avversari di grande spessore.
E in avvio di match sono proprio gli ospiti a pressare maggiormente, frutto anche di una buona e continua trama di passaggi a tutto campo che impensieriscono la retroguardia estense: tre giri di lancette e Valenta spedisce di poco alto su buon traversone proposto da Pietro Faccio, mentre al 10’ il croato rischia di incantare tutti, eludendo una quadrupla marcatura in progressione e scomodando Rossi che devia sul palo il suo mancino. Ad andare in gol è però l’Este, con un retrogusto abbastanza beffardo: Barzon riesce su calcio da fermo a ingannare Plechero grazie specialmente ad una sfortunata deviazione della barriera. Al vantaggio locale fa eco una sostanziale fase di assestamento, complici il grande caldo e la preparazione atletica appena abbozzata per due formazioni impegnate nella seconda amichevole prestagionale. Lo Schio primeggia nel possesso palla senza però scardinare la difesa avversaria, cosa che invece riesce eccome agli estensi: a sei minuti dall’intervallo un’azione sono i due esterni a confezionare la rete del raddoppio, con Piccardi che dalla sinistra innesca chirurgicamente Pinton a cui è sufficiente un comodo tap-in sul palo opposto. Non si scoraggia comunque la formazione di Pozza grazie specialmente a Michael Meneghetti, migliore in campo indiscusso del primo tempo: al 41’, su punizione di Finazzi, spedisce a lato con un importante stacco di testa; mentre due minuti più tardi apparecchia la tavola al compagno Pietro Faccio giganteggiando nell’area avversaria: la deviazione sulla sua battuta a rete si tramuta in uno spunto per l’accorrente Faccio che deposita comodamente alle spalle di Rossi. Rete cercata e meritata dai giallorossi, che nella ripresa stravolgeranno l’assetto tattico e concederanno spazio ad ogni effettivo.
Pochi cambi nelle fila dell’Este, presentatosi con diciannove giocatori a quest’amichevole; ci pensano allora i soliti spauracchi a rimettere a distanza di sicurezza la compagine di Mister Pagan: al 52’ Barzon dialoga rapidamente con Poletto, scalda i guantoni del subentato Giacomo Vendruscolo il cui rammendo è però scucito immediatamente da Tramonte, lestissimo a ribadire in rete per il 3-1. Un secondo tempo che, ad onor del vero, ha poco da raccontare in termini di occasioni sostanziali: l’Este tira i remi in barca e mira a conservare il risultato permettendo l’ingresso in campo di molte proprie promesse, lo Schio dal canto proprio sfrutta gli ultimi minuti per un rodaggio ulteriore dei meccanismi non disdegnando dal proporsi ancora in attacco: nell’ultimo quarto d’ora pericolosi Calcagnotto, che non inquadra il bersaglio di testa su corner battuto da Fracaro, e Tirapelle, la cui bordata dai venti metri è neutralizzata da Galassi. Nulla di fatto ed Este che porta a casa il successo, blindando il doppio vantaggio malgrado le iniziative di uno Schio quadrato, propositivo e impavido: come testimoniano le statistiche, i giallorossi a tratti hanno anche messo alle corde una formazione di categoria superiore, sfiorando il vantaggio e meritando gli applausi di tutto il pubblico. Il lavoro di Mister Pozza s’è visto, assieme al valore dei propri interpreti: ora la sua squadra sarà di scena sabato mattina a Tavernelle nell’amichevole con l’Union La Rocca Altavilla, formazione neopromossa in Serie D affrontata più volte nel recente passato.
Marco Marra
Le foto si riferiscono alla presentazione e sono di Samson Benvenuti
