Coppa Italia Eccellenza

Buona la prima per lo Schio in Coppa: battuto in rimonta il Giorgione, Meneghetti e Borgo i mattatori

Scritto da Marco Marra

Soffre, reagisce, sorpassa e gioisce lo Schio alla prima in Coppa Veneto: Rosin lancia il Giorgione con una prodezza al quarto d’ora, lo Schio fatica a costruire ma poi sistema l’assetto e riemerge alla grande: Meneghetti sigla una doppietta pareggiando il conto e sigillando un successo decretato dalla rete del subentrato Borgo. Schio in vetta al girone con la Marosticense, che affronterà domenica prossima al Maroso!

SCHIO – GIORGIONE 1911 3-1 (Primo tempo 0-1)

SCHIO (3-5-2): De Grandis; Boccafoglia, Calcagnotto, Zanata (46’ Crestani); Brugnoli, Fracaro (62’ Borgo), Finazzi, Torresan, Semenzato; Valenta (78’ Kafi), Meneghetti   All. Pozza

GIORGIONE 1911 (3-4-2-1): Bortoletto; Bragagnolo, Rumiz, Recalde Brambilla (74’ Griggio); Rosa, Zanella, Rosin (70’ Saiz), Santi; Semenzato (7’ Chiarini (76’ Cappellesso)), Bianco; Simonato   All. Cavazzana

MARCATORI: 18’ Rosin (G), 71’ Meneghetti (S), 89’ Borgo (S), 90+5’ Meneghetti (S)

AMMONITI: 25’ Zanata (S), 39’ Chiarini (G), 63’ Simonato (G), 68’ Bianco (G), 68’ Brugnoli (S), 78’ Rumiz (G)

I NUMERI DEL MATCH

TIRI (IN PORTA): 10 (4) – 2 (1)    FALLI: 13-21    CORNER: 6-2    OFFSIDE: 6-2    RECUPERO: 3’ PT – 5’ ST

LA CRONACA

Allo Stadio De Rigo di Schio i giallorossi accolgono il Giorgione 1911 per la prima gara di coppa: dopo un’estate all’insegna dei cambiamenti e con tanto ottimismo, il club del patron Vallortigara punta a stupire nel proprio girone di Eccellenza, ma intanto vorrà dire la propria anche in un raggruppamento di coppa in cui, curiosamente, incrocerà solamente delle squadre militanti nel girone B. Dal canto proprio il Giorgione, come molti sapranno, è reduce da un’estate controversa, ma vorrà farsi trascinare dalla fame dei tanti giovani talenti schierati già quest’oggi in campo da titolari!

Moduli pressoché speculari: 3-5-2 da ambo le parti con il ritorno da ex di Lorenzo Bortoletto, estremo difensore del Giorgione tornato in Veneto dopo un’esperienza in Sardegna; nello Schio poche novità rispetto alle ultime amichevoli. Nei primi minuti, comprensibilmente, le emozioni non decollano ed il Giorgione deve ricorrere ad un cambio per rimpiazzare l’infortunato Pietro Semenzato (dentro Chiarini al suo posto). Gli ospiti tentano di aggredire lo Schio con un elevato pressing senza palla, i giallorossi replicano con delle ripetute verticalizzazioni volte ad innescare i terminali offensivi, spesso però imbrigliati dalla retroguardia avversaria. La tattica degli ospiti sembra azzeccata, come dimostra Rosin al 18’ con una stupenda parabola ad effetto che trafigge l’incolpevole De Grandis. Tifosi trevigiani in delirio e Schio costretto ad inseguire: al 22’ Torresan si libera al limite e scalda i guantoni di Bortoletto, poi Meneghetti tenta la ribattuta ma è pescato in offside. Dalla mezz’ora all’intervallo un’occasione per parte: Rosa spedisce alto con una parabola carica di effetto scagliata dai venti metri, mentre Meneghetti manda alto il colpo di testa avvenuto per merito di un cross millimetrico propostogli da Brugnoli. La corsa infaticabile del Giorgione sin qui ha fatto la differenza, ma tutto può essere riscritto nel secondo tempo.

Lo Schio torna in campo con un piglio diverso, lo si intuisce già quando Finazzi imbuca per il solito Meneghetti che sfiora il montante dopo essersi esibito nella sua emblematica torsione di fisico per seminare un avversario. Mister Pozza allora rinuncia ad un centrocampista si sbilancia per inseguire il pareggio: Borgo subentra a Fracaro sistemandosi al fianco di Valenta e supportando Meneghetti a comando del 3-4-2-1. La mossa paga eccome, con Meneghetti che poco più tardi delizia lo Stadio De Rigo con una volée da capogiro su sponda vincente di Finazzi. Ci ha provato e riprovato Michael Meneghetti e con perseveranza trova la rete che consegna il pareggio ai suoi.

 

Lo Schio di lì cavalca l’onda dell’entusiasmo: al 77’ Borgo va a centimetri dal sorpasso con una progressione palla al piede conclusa da un destro di poco a lato; da calcio d’angolo i difensori spaventano non poco Bortoletto, se si pensa specialmente allo stacco di testa di Crestani e all’estirada di Boccafoglia terminata sulla traversa. Lo Schio assedia l’area di un Giorgione fisiologicamente sulle gambe e va a prendersi il successo a ridosso del 90’: Christopher Borgo, entrato in campo da vero gladiatore, raccoglie una palla vagante in mischia e la spedisce alle spalle di Bortoletto mandando in estasi il catino scledense.

Nel recupero poi è Meneghetti a blindare il successo su assist dello stesso Borgo, principale fautore della rimonta scledense proprio insieme all’ex Chions: bomber Meneghetti batte di potenza l’estremo avversario e cala il sipario sul match del De Rigo!

Lo Schio gioisce e batte un Giorgione 1911 davvero determinato e lodevole, specie nel primo tempo. Le scelte di Pozza hanno capovolto l’inerzia del match e dato brio alla manovra della propria squadra, ora all’orizzonte c’è un’altra intensa settimana di lavoro per preparare la delicata trasferta in casa della Marosticense, uscita vittoriosa da Castello di Godego. Giorgione invece impegnato domenica prossima nel derby con la Godigese.

Marco Marra

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