In un happening la presenza del pubblico è importante, perchè è il pubblico che fa l’azione; E se a Caldogno in un posto dal fascino antico come Villa Caldogno inserisci un evento, un avvenimento e vi aggiungi un pubblico delle grandi occasioni ecco che hai creato l’happening, la festa, il divertimento.
A maggior ragione se sono coinvolti i tantissimi atleti, ad iniziare dai diavoletti di 4/5 anni dei primi calci, bellissimi e garruli e sorridenti come i bimbi di quell’età sanno essere.
E Villa Caldogno è stata al centro stasera di un festa in grande stile con una brava presentatrice come Elena Frigo, tanti ospiti illustri, la musica, un rifresco in pieno regola e finanche i fuochi d’artificio
Iniziamo dagli ospiti con il Sindaco di Caldogno Ferronato, accompagnato dagli assessori Pesavento e Toniello; da Marghera è arrivato il presidente regionale della Figc Bepi Ruzza con la presenza del consigliere regionale Gilberto Cecchetto, del delegato provinciale Francesco Rizzato, del suo vice Zaltron, dei collaboratori Donadello e Ave. Presente anche il main sponsor Leodari e per il Vicenza Calcio il responsabile dell’attività di base Davide De Pretto. Ed è presente anche la troupe di Fuorigioco con Franco Bertuzzo e Marina D’Arcangelo.
La serata è stata introdotta dal presidente Retis il quale ha ringraziato tutti i presenti ad iniziare dal sindaco e dai vertici della Federazione ma ha voluto anche togliersi un sassolino dalla scarpa tornando su un tema quale quello della riforma dello sport che ha molto danneggiato le società sportive come la sua che lavorano molto bene a livello di settore giovanile. Senza menzionare società e responsabili ha parlato chiaramente di una vera e propria fuga di talenti di ben 9 giocatori (classe 2009) che con il loro allenatore si sono spostati in altra società senza che il Caldogno potesse intervenire.
Dopo i saluti di rito dell’Amministrazione Comunale con il Sindaco Ferronato la parola è passata al presidente regionale Ruzza che non ha certo contradetto il presidente Retis sostenendo che effettivamente la Legge sullo Sport ed in particolare lo svincolo stanno producendo danni importanti ai quali si sta cercando di porre riparo con adeguate misure. Tuttavia ha detto Ruzza i numeri, che temevamo fossero in calo, dimostrano invece che c’è stato un incremento di società sia in terza categoria che negli Juniore.
Ruzza ha poi sostenuto con forza la sua tesi: il mondo del calcio opera su due livelli: quello agonistico/sportivo e quello sociale. E come esempio ha citato l’esperienza della formazione Palla al Piede che gioca all’interno del Carcere Due Palazzi nel campionato di terza categoria (delegazione di Padova) visitata anche dal presidente della Lega Dilettanti Abete.
Emozionante è stato il momento in cui ha preso la parola il delegato Francesco Rizzato che ha ricordato come solo due mesi fa lui fosse uno dei dirigenti del Caldogno: si è detto comunque soddisfatto della scelta fatta che comporta un lavoro importante ma si è detto altresì felice di poter trascorrere una serata ” con i miei ragazzi” Anzi – e si è corretto per tempo- con i ragazzi del Caldogno!
Breve il saluto dello sponsor Leodari che si è detto felice di poter partecipare ad una così bella serata
A questo punto Elena ha ringraziato gli sponsor e ha presentato dapprima lo staff con mister Massimo Pizzato e poi la squadra degli Juniores promossa nel girone Elite dopo l’ottimo campionato appena concluso.
E’ stato poi il momento della presentazione dello Staff della prima squadra e dei componenti della rosa. La presentatrice ha intrattenuto il capitano Luca Munarini (una lunga esperienza alle spalle ma la prima volta da capitano della squadra) e il mister Ivan Pantic che si è detto molto soddisfatto del gruppo ” Si sente spesso dire che i giovani non sanno impegnarsi ma io trovo un gruppo veramente eccezionale e ben disposto al sacrificio e all’impegno.”
La conferenza stampa si chiude e il gruppo si sposta all’esterno della Villa dove i genitori attendono impazienti la sfilata delle squadre che sbucano una alla volta sulla sommità della scalinata, accompagnate dagli allenatori e dai dirigenti per quella passarella divenuta una tradizione della presentazione calidonense. Tutti si sottoponengono al rito delle foto e all’abbraccio con i primi tifosi, genitori, nonni, amici.
Potete trovare le foto delle squadre sul sito facebook di calciovicentino
E mentre le prime ombre della sera scendono sulle arcate e sulle scalinate, ecco che arriva il momento del rinfresco. Adesso sarà il campo a dover parlare ad iniziare con la prima squadra già da domenica.
La Rosa
Portieri Enrico Legumi (2006), Cristian Scaranto (97 dal Trissino), Henri Vrapi (2000 dal Carmenta); Difensori: Giacomo Bagnara (2002), Marco Ferrari (2002 dal Trissino), Alessandro Marchioro (2007), Riccardo Marchesini (2005), Milos Nikolic (1990 dalla Belfiorese), Nenad Zivotic (2005 rientrato da un infortunio ); Centrocampisti: Alberto Dalle Molle (2003), Leonardo Giacomelli (99 dal Aa Cogollo), Giacomo Meggiarin (2006), Nicholas Pegoraro (1998 dal Longare), Davide Pesavento (2005),Marco Radin (2005), Niccolo Zaccaria (2006); Attaccanti Marco Bagnara (2007), Dalibor Coric (2006), Stefan Kutic (2005 dalla Vigontina), Stefan Miloradovic (1996), Daniele Morello (2005), Luca Munarini (1993 dallo Schio), Giulio Muraro (2007)
Lo Staff
Allenatore: Ivan Pantic; vice allenatore: Pier Cason, Lorenzo Meneghini; preparatore portieri Stefano Bedin, preparatore atletico Alberto Bernardi; Team Manager Riccardo Cazzola; Massaggiatore: Lorenzo Todesco
Articolo e foto di Federico Formisano