Seconda Categoria

Rampazzo riapre il discorso qualificazione; Quinto già out!

Il Rampazzo riapre il discorso qualificazione. La doppietta di Brogliato elimina invece il Quinto.

Quinto Vicentino – Real Rampazzo 0-2

Testo e foto di Francesco Andreotti

Quinto Vicentino: Bozza, Bernardelle, Peronato, Mariotto, Anto, Zaimi (dal 1’st Burattin), Savio D. (dal 21’st Zampini), Marconato (dal 9’st Marelli), Tracanzan, Ferracin (dal 21’st Ponzio), Savio A. (dal 21’st Donadello). Allenatore: Ivano Giaretta. A disposizione: Jobe, Bagnara, Prendin, Scanferla.

Real Rampazzo: Coltro, Rigoni, Giaretta (dal 21’st Pignatiello 6), Crosara, Fattori, Zoppello (dall’11’st Cattin), Giordano, Sudiro, Brogliato (dal 30’st Barban), Biasiolo (dal 2’st Salano), Curvato (dal 1’st Bernardini). Allenatore: Massimo Brendolin. A disposizione: Marcolongo, Hoxha, Canton, Favarolo.

Arbitro: Sig. Riccardo Remonato di Bassano del Grappa.

Reti: 13’st e 17’st Brogliato.

Ammoniti: Zaimi (Q), Mariotto (Q), Pignatiello (R), Bernardelle (Q), Salano (R).

Angoli: 8-3 per il Quinto. Recupero: 2 minuti primo tempo, 6 minuti secondo tempo.

Seconda giornata di Coppa Veneto di Seconda Categoria ed è già tempo di sorprese. Il Rampazzo centra il primo successo stagionale espugnando 0 a 2 il Comunale Antonio Berto di Quinto Vicentino e rimescolando ulteriormente le carte del girone 34.  Grande prestazione dei gialloarancio, praticamente perfetti in fase difensiva e molto vivaci in attacco, con alcune occasioni sprecate che avrebbero implementato il risultato finale. La firma sul colpaccio esterno la mette Francesco Brogliato; a secco al debutto, il suo riscatto passa dalla doppietta con cui ha abbattuto i biancorossi, condannandoli all’eliminazione. Zero su due quindi per i padroni di casa, ancora bloccati in ultima posizione. La campagna acquisti estiva è stata ricca e variegata, ci vorrà sicuramente tempo per trovare determinati automatismi e risolvere le falle del reparto arretrato viste domenica. Il pareggio tra Lampo e Junior Monticello permette al Rampazzo invece, a quota 3 di giocarsi ancora il passaggio ai trentaduesimi di finale nell’ultimo turno previsto per mercoledì 24 settembre.

LE FORMAZIONI

Giaretta opta per il 4-3-3 con Bozza in porta, Peronato e Bernardelle terzini, Zaimi e Anto a formare la coppia centrale. A centrocampo Mariotto vertice basso con Marconato e Ferracin ai lati, in attacco Denny e Alberto Savio a supporto di Tracanzan punta centrale. Risponde Brendolin con il 4-3-1-2: Coltro tra i pali, Giaretta e Rigoni esterni bassi con Fattori e Crosara difensori centrali. Zoppello davanti alla difesa, protetto ai lati da Sudiro e Giordano, Biasiolo trequartista alle spalle del duo Curvato-Brogliato.

LA CRONACA

Si parte subito forte, con una grande occasione per il Rampazzo al 4’: Giordano scatta sul filo del fuorigioco e crossa basso al centro, il velo di Brogliato favorisce la conclusione a botta sicura di Curvato respinta in angolo da Bozza con un gran riflesso. I calci piazzati rappresentano delle ghiotte opportunità da goal per gli ospiti, notevoli le differenze di centimetri tra i giocatori in campo con i vari Fattori, Giaretta e Crosara assoluti padroni del gioco aereo. Al 13’ dalla bandierina batte Giordano, proprio capitan Crosara recupera la sfera precedentemente messa fuori e la ripropone in area di rigore. Anto allontana corto, controllo e mancino di Sudiro che non impensierisce Bozza. Si fa vedere il Quinto con Alberto Savio al 20’: tentativo debole però facile preda di Coltro. Qualche giro di lancette e Giaretta sfiora il più classico dei goal dell’ex: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ruba perfino il tempo al compagno di reparto Fattori e schiaccia di testa, ci pensa il palo a salvare Bozza.

Il cooling break ferma momentaneamente le ostilità, riprese al 27’ con i padroni di casa in attacco: ci si affida alla velocità e alla forza fisica di Alberto Savio, lanciato in contropiede; Fattori riesce a metterci una pezza, respingendo la sfera che finisce vittima di Marconato, la cui conclusione di prima scivola fuori di poco alla sinistra di Coltro. Salgono di intensità i locali, con Alberto Savio a dettare i tempi dell’offensiva: uno-due e botta improvvisa da fuori respinta lateralmente da Coltro, Fattori completa il disimpegno scacciando il pericolo. Dal lungo rinvio del centrale ex Marola nasce il contropiede del Rampazzo, girata di Sudiro di poco alta sopra la traversa. Al 41’ grande lavoro di Tracanzan, bravissimo a proteggere palla contro i difensori avversari nonostante l’inferiorità numerica; allarga poi dalle parti di Peronato, che cestina la chance del vantaggio sparando altissimo da ottima posizione. Dopo due minuti di recupero, termina la prima frazione.

Il terreno di gioco apparso in condizioni non ottimali ha sicuramente penalizzato il gioco nei primi minuti. Una volta prese le misure, gli ospiti hanno cercato di prendere in mano le redini del gioco, con un giro palla rapido alla ricerca di varchi nelle file avversarie. In caso di necessità tocca a Crosara scodellare la sfera andando a cercare direttamente le mezzali, importanti nel 4-3-1-2 di mister Brendolin per via del doppio lavoro svolto in fase offensiva e difensiva. Più macchinosa invece la manovra del Quinto: tanti passaggi sbagliati e alcuni lanci lunghi all’indirizzo degli attaccanti facilmente intercettati di testa dalla difesa del Rampazzo. Nonostante le due occasioni avute, si fa fatica a servire in modo pericoloso Alberto Savio, ben contenuto in marcatura da Rigoni che sopperisce con grinta e senso della posizione all’evidente mismatch fisico.

Riprende la partita e già un cambio per parte: rimangono negli spogliatoi Zaimi,  ammonito e per questo non rischiato ulteriormente da mister Giaretta e Curvato, sostituiti rispettivamente da Burattin e da Bernardini. Al 58’ la sbloccano gli ospiti: suggerimento geniale di Bernardini tra le linee, la difesa dei padroni di casa non riesce ad alzarsi in fretta facendo scattare la trappola del fuorigioco, ne approfitta allora Brogliato che anticipa Bozza in uscita e da posizione defilata piazza la sfera sul secondo palo. Rotto l’equilibrio, la partita si mette in discesa per il Rampazzo. Passano appena 4’ di gioco e il raddoppio è servito: ancora Brogliato ad avventarsi su un folle retropassaggio avversario, aggira Bozza e spinge la palla oltre la linea di porta.

Brogliato 

Si scuote il Quinto, al 70’ tripla occasione sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto corto: Fattori salva in extremis nei pressi della linea di porta sul tocco sottomisura di Burattin, sale in cattedra poi Coltro che disinnesca prima il tentativo dalla lunga distanza di Mariotto e poi si getta sui piedi di Bernardelle impedendogli di ribadire la sfera in rete. All’82’ Donadello a giro non inquadra lo specchio della porta mentre un minuto più tardi è il turno di Tracanzan, servito a rimorchio dal neoentrato Ponzio di cercare senza successo la gloria personale. I ragazzi in maglia nera si sbilanciano alla ricerca del goal che riaprirebbe di fatto la gara, concedendo così il fianco ai rapidi ribaltamenti di fronte avversari, come successo all’86’: Giordano, servito da Bernardini si mette in proprio, rientra sul piede forte ma manda altissimo sopra la traversa. Sempre il 7 ospite cestina una promettente azione da goal in pieno recupero, calciando debolmente dai 25 metri sui piedi di Bozza. Due errori di lucidità che non intaccano però minimamente la prestazione offerta dal classe 2004, fatta da tanta corsa e sacrificio. Al termine di sei minuti di recupero in cui non succede sostanzialmente niente ecco arrivare il triplice fischio a porre fine alle ostilità.

Si gode la meritata vittoria il Rampazzo con la testa però già proiettata al primo turno di campionato che lo vedrà opposto al Riviera Berica.

Il Quinto invece alla ricerca della prima gioia sarà impegnato in trasferta sul campo del San Lazzaro.

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Francesco Andreotti