Valtramigna- Brendola 1-1
Valtramigna Cazzano: De Aguiar, Franchetto (Garnero dal 88′), Tessari, Rodeghero, Santacà, Castelli, Saggioro (Pedrolo dal 79′), Turrini, Pauletto (Dona dal 66′), Bonvicini, Paiolo (Rossi dal 56′). Allenatore Sorgente
Brendola: Leto, Rigodanzo, Pinton (Zanovello dal 60′), Bileac, Raschietti, Signorin (Provenzani dal 54′), Pellizzari, Camerra, Sinaj, Tezze (Bergozza dal 69′), Rigolon (Zanovello dal 59′). Allenatore Corato
Arbitro: Marchetto di Este.
Reti. 35′ Sinaj (B), 60′ Saggioro (V).
Ammoniti Tessari, Rodeghero, Turrini (V), Rigodanzo e Signorin (B).
Un tempo per ciascuno e secondo risultato utile consetivo per Valtramigna e Brendola, che all’Emilio Steccanella si dividono equamente la posta in palio, al termine di una contesa aspra, disputata secondo i dettami del predominio fisico e del sano agonismo. La prima frazione è un assolo brendolano, a fronte di un Valtramigna impalpabile dal punto di vista tecnico, dallo scarso graffio offensivo, incapace di trovare le giuste geometrie di gioco per praticare il minuzioso credo calcistico di mister Sorgente. La prima occasione degna di nota, a stampo biancorosso, è un fuoco di paglia per i ragazzi biancorossi, che assistono prima ad un palo colpito dall’attacante ospite Tezze, prima di passare in svantaggio, a seguito di una conclusione a giro di Sinaj che non lascia scampo a De Aguiar, scaturita da un pregiato gesto tecnico del bomber biancoblu alla ricerca della mattonella per infilare l’estremo difensore biancorosso. Il Valtramigna metabolizza il colpo incassato all’intervallo, stringendo i denti nelle ultime battute dei primi quarantacinque di gioco, e rientrando dagli spogliatoi con una convincente dose motivazionale.
La ripresa vede infatti un Valtramigna volto fortemente all’attacco dell’area di rigore presieduta da Leto e compagni. Al quarto d’ora della ripresa, pennellata di Rossi da calcio franco, Saggioro insacca di testa all’angolino alto.

Saggioro autore del gol
Mister Sorgente passa dal 4-3-1-2 al più audace 4-2-3-1, nella speranza di pervenire al vantaggio. C’è tempo per un’involata di Pauletto ai limiti della legalità, ma per il direttore di gara è solamente il bomber biancorosso a commettere l’infrazione a danno del proprio marcatore. Un punto che serve per proseguire la striscia positiva, in linea con i risultati equilibrati maturati in tutte le altre gare del girone, eccetto il poker dell’union Torri a spese del Lonigo. Ripartire dall’ottima reazione caratteriale attuata nei secondi quarantacinque di gioco, così da prepararsi al meglio per il turno infrasettimanale di Coppa Veneto contro il Colognola, e la prossima trasferta di campionato, in casa del Grezzanalugo.(Da Facebook Valtramigna)
