Prima Categoria

Monteviale torna a casa ma con il San Tomio è solo pari!

Scritto da Antonio Martinello

MONTEVIALE – S. TOMIO MALO 1 – 1

MONTEVIALE: Gherardi, Cisco (al 46’ Corà), Fior (al 46’ Veronese), Perucca, Costa, Erba, Guarino (al 60’ Zuccher), Arnaldi (al 65’ Pogietta), Calcara (al 75’ Gumiero), Carollo, Marchioro. Allenatore: Alex Valente.

SAN TOMIO MALO: Spiller, Manea (al 80’ Sella Luca), Passuello (al 4’ Polga), Voltan, Brazzale, Dalla Vecchia, Critelli (46’ Renon), Martini (al 60’ Marchioro), Palazzetti, Fontana (al 72’ Cappellazzo), Sella Marco. Allenatore: Mattia Pellizzaro (dirigente)

Arbitro: Filippo Tezza di Verona

Reti: Corà al 55’ (MTV), Marchioro G. (S.TO)

Ammoniti:Gherardi (MTV)

La data del 24 settembre 2025 per la compagine del Monteviale è una data importante, dopo alcuni anni di esilio con la migrazione in vari campi della provincia oggi per la gara di Coppa Veneto con il San Tomio di Malo, dalla Figc Regionale è stata data ridata l’agibilità al terreno di gioco per la disputa delle gare interne di coppa e campionato. Qui si potrebbe aprire una polemica infinita, ma è meglio parlare di calcio giocato.

Le due squadre si presentano a questa gara senza nessuna velleità di passare al turno successivo essendo relegate all’ultimo e penultimo posto del gironcino di qualificazione. I due mister pertanto danno spazio a chi in questo inizio di campionato ha giocato meno.

Come il sig. Tezza di Verona da il fischio d’inizio la pioggia che fino a quel momento non aveva fatto capolino su Monteviale ha imperversato con momenti di maggiore o minore intensità ma sempre fastidiosa per tutto l’arco dei 90’.

E’ il San Tomio che nella prima frazione è più in palla, infatti il portiere di casa, Gherardi si erge a baluardo della propria porta, negando con tre ottimi interventi  agli avanti bianco/azzurri la marcatura. La gara a causa di pioggia e vento non decolla e proprio per il fatto di non avere nessuna delle due squadre obiettivi di qualificazione assume più l’aspetto di una amichevole.

La seconda frazione è un po’ più effervescente, al 10’ dopo un buon scambio sulla tre quarti Corà indovina il tiro che beffa il portiere Spiller a causa di una deviazione.

Gol di Corà

Al 20’ assistiamo alla cosa più bella della serata: Il neo entrato Marchioro dai 20 metri defilato sulla sinistra del proprio fronte d’attacco indovina un tiro che anche a causa del forte vento si insacca nell’angolo alto dove Gherardi non può arrivare. Marchioro è un ragazzo del 2008!

I due allenatori sfruttano tutte le possibili sostituzioni, e la partita si trascina verso la fine con sporadici tentativi di trovare la vittoria da ambo le parti ma il risultato rimane fissato sull’1 a 1 .

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Antonio Martinello