I gol di Sy e Fochesato mandano avanti gli ospiti nelle prime battute del match ma il Silva mette in campo tutte le energie e tenta di riprendere gli avversari. Rimonta incompiuta.
SILVA MARANO: Isac, N. Dalla Vecchia, Pozzan, Penzo, Angelina, Manea, De Angelis (14′ st Crivellaro), Facci, Ogbajie, Frigo (38′ st Sartori), G. Dalla Vecchia (40′ st Cecchetto). In panchina Lanci, /, Mattiello, Crivellaro, Busato, Marzari, Sartori, Cecchetto, Llanaj. All. Riccardo Crivellaro.
MOLINA: Casarotto, Panis (22′ st Zichele), Kwame, Gaspari, Cornolò, Soliman, A. Sy, (39′ st Boscato), Zanella, Fochesato (19′ st Stamenkovic), B. Sy (15′ st Penner), Marcante. In panchina Boscato, Cazzola, Penner, Apolloni, Rebeschin, Sassaro, Saccardo, Stamenkovic, Zichele. Antonio Dalla Pozza.
RETI: nel primo tempo 2′ Adama Sy (M) e 4′ Fochesato (M). Nel secondo tempo al 24′ Frigo (S).
ARBITRO: Concina di Vicenza.
NOTE. Spettatori 80 circa, terreno di gioco in ottime condizioni, temperatura al calcio d’inizio 12°. Ammoniti N. Dalla Vecchia, Facci, Cecchetto (S), Cornolò, Penner e Zichele (M). Espulso Penzo al 2′ del primo tempo per fallo di mano su chiara occasione da gol. Angoli 2-6. Recupero 2′ e 9′.
San Vito di Leguzzano (VI)
Seconda Categoria – Girone F
Servizio di Omar Dal Maso
I due “assi di coppa” della fase preliminare di Trofeo Veneto si sfidano in un primo crocevia importante tra due club dell’Altovicentino di prima fascia in Seconda Categoria. Ne esce un bel duello, per agonismo e carattere e pure per il numero di occasioni, per quanto confusionario per la camionata di errori, arbitrali compresi. Alla fine, risulterà decisivo l’avvio a gambero dei padroni di casa, che in pratica servono due reti agli ospiti appena “seduti a tavola”, salvo poi offrire 97′ in dieci uomini senza apparente risentire della partita quasi per intero giocata ad handicap per l’espulsione di capitan Penzo al 2′, nel tentativo di rimediare ad un errore del portiere. Nella ripresa dopo il centro di Frigo il match si surriscalda ma non arriva né il pari né il tris per i maladensi. Il Silva chiude così la serie di vittorie dai blocchi di partenza, a causa dei primi 5 minuti scellerati iniziali e di un Molina più esperto che ha saputo approfittarne. La squadra di Marano perde quindi la vetta, con il solo Isola Castelnovo a confermare l’en plein. E il Molina a salire al 5° posto in zona playoff, grazie al secondo successo della stagione. Un mese di campionato è trascorso, ora, ricordando come le due compagini siano approdate con successo ai 32esimi di finale di Trofeo Veneto vincendo i rispettivi quadrangolari.
Pronti via e son subito dolori per il Silva che al 1′ vanta miglior attacco e miglior difesa del girone F dopo i primi 270′ di regular season. Un’uscita avventurosa a vuoto di Isac è alla base del fallo di mano davanti alla porta di capitan Penzo, che tenta di respingere il pallone destinato in rete: il braccio troppo aderente al corpo per il direttore di gara è punibile con rigore ed espulsione. La freddezza di Adama Sy dal dischetto rende vano il sacrificio del 37enne, vera e propria “chioccia” tra i giovanotti gialloneri. Dura da mandar giù la doppia sberla con la combo espulsione/gol subito, tempo di soffocare le imprecazioni di rito che il Silva si trova sotto 0-2. Altra scelta discutibile del n°1 in uscita, la sfera finisce sui piedi di Fochesato che di certo sa come non cincischiare, palla calciata in pallonetto dalla tre quarti che scavalca tutti e centra la rete. Una prodezza che castiga di fino con orlo e merletti l’errore altrui. Per il bomber intramontabile del calcio vicentino, altra perla da inserire nella bacheca personale a 45 anni e 10 mesi. Avvio choc per i maranesi in “esilio” sull’ottima erba di San Vito e ci vorranno una decina di minuti buono per riordinare le idee.
E va detto che la squadra di Crivellaro si meriterà a fine partita gli applausi dei suoi sostenitori per l’impegno e il carattere extra messi in campo, andando a compensare l’handicap dell’uomo in meno. N. Dalla Vecchia in fascia destra e De Angelis sulla banda avanzata opposta i più intraprendenti, guidando la riscossa contro un Molina che non regala però nulla. Ci prova il n°7 con un tentativo di tiro a giro da sinistra, altissimo (12′), il Dalla vecchia Giosuè in avanti con un’incursione galoppante (16′) e assist respinto dalla difesa, poi pregevole la punizione mancina da posizione laterale di Angelina, di poco sopra l’incrocio più vicino. Nessuna è una chance da gol clamorosa tra questa, ma messe insieme segnano il passo della reazione dei giovani del Silva. Al 25′ però Molina vicino al tris, da un lancio alto l’autore del gol dal dischetto salta bene anticipando l’uscita alta di Isac, colpisce di nuca e la sfera coglie la traversa, mentre l’arbitro ferma il gioco per un presunto fallo sul portiere che probabilmente non c’era. Da palla ferma una delle due sortite più golose per il Silva nei primi 45′: siamo al 30′, Ogbajie calcia di destro una punizione appena fuori area sul lato sinistro, para Casarotto con respinta nel mucchio, ci prova Pozzan in girata acrobatica, palla sbucciata appena alta. Silva che tenta di dimezzare il gap, Molina che va vicino a incrementarlo in questi minuti: sono due difensori a salvare la porta di casa, prima Manea di schiena respinge il tiro nel target (33′) poi una manciata di minuti dopo, qui a portiere battuto, tocca a Pozzan di faccia respingere il potenziale 0-3. Entrambe le volte a tirare è stato “Bamba” Sy, il n°10 ospite. Al 42′ due tiri in due secondi per il Silva dall’area, con Frigo (parato) e De Angelis (alto) che si disperano. Un bel collo pieno ancora di Angelina in avanzata (palla alta, non di molto) e un tiro troppo d’esterno di Fochesato sul fondo, su sponda opposta, chiudono la raffica di occasioni e mezze occasioni del primo tempo.
Nei secondi 45′ alla consueta girandola di sostituzioni multiple si aggiunge lo spezzettamento della partita a causa di tanti falli e cartellini che sventolano, alcuni dei quali tardivi ad arrivare. Gaspari per il Molina va all’arrembaggio solitario al 12′ e si “schianta” su un difensore reclamando un rigore che l’arbitro non concede. Se qui la decisione appare corretta, meno coerente è la “grazia” concessa a Cornolò, già ammonito e autore di una prova valida in difesa, che però al 18′ ferma Evans Ogbajie pronto a scappargli via. Secondo giallo risparmiato tra le proteste dei “silvani”, e il n°5 ospite rima in campo. Da una punizione sulla tre quarti sbuca al limite Frigo, che ci mette il piatto di prima intenzione spedendo palla fuori di poco (19′). Stamenkovic, da poco in campo, fa valere la sua fisicità in avanti per il Molina, e al 21′ spara una bordata sugli sviluppi di un corner, con respinta del portiere. Appena superata la soglia della metà ripresa e tre quarti di gara arriva la rete del Silva: fa tutto Frigo, che recupera palla a una trentina di metri dalla porta, ha tempo e spazio per avanzare qualche metro e scagliare un destro rasoerba tagliente su cui Casarotto stavolta nulla può. Bel gol, linfa vitale per le speranze del Silva di piazzare una rimonta con retrogusto epico, ma le energie calano e dalla panchina le forze fresche messe in campo non stravolgono i valori in campo, nonostante tanta voglia e buona volontà. Debole il colpo di testa sottomisura di Pozzan verso la fine, il Molina offre una bellissima combinazione in avanti con crosso di Kwame da sinistra verso centroarea, Marcante stoppa con appoggio di fino all’accorrente Penner che però calcia fuori. Nei ben 9′ di recupero tanti i palloni contesi in area e fuori, ma non accade nulla. Nella ripresa allontanato un “secondo” per parte dalle panchine, per proteste nei confronti del direttore di gara.