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Leodari Caldogno corsaro a Longare

Scritto da Redazione

Longare Castegnero Leodari Caldogno 2-3 

Longare Castegnero: Corrà, Cera, Grigolato, Artuso (Novara al 66′), Turrini, Finazzi; Ghiotto (Piva dal 55′), Farinon (Fanocchi dal 46), Maistro  ( Secco dal 70′), Zangara, Lazzarin  (Iurilli dal 75′). A disposizione: F. Turrini, Pozza, Bertollo, Bollani; Allenatore. Riello

Leodari Caldogno: Scaranto, Bagnara, Zanella, Zivotic, Contini, Rigo, Pegoraro, Giacomelli , Miloradovic  ( Marchesini dal 85′), Radin  (Dalle Molle dal 63′), Kutic (Muraro dal 60′). A disposizione: Vrapi,  A. Marchioro, Abalotti, Zaccaria, Meggiorin, Dalle Molle, Coric; Allenatore  Pantic

Arbitro: Silvia Lucchesi di Castelfranco Veneto Assistenti Camilla Prevato Padova; Mattia Pasquato Verona

Silvia Lucchesi nella terna per due terzi al femminile con la collega Prevato e con Pasquato.

Reti.  7′ Radin (LeoC), 9′ Kutic (LeoC), 24′ Miloradovic (LeoC); 55′ Fanocchi (Lo), 83′ Finazzi (Lo)

Note. Espulso Cera (Lo) per doppia ammonizione; Ammoniti: Cera (Lo), Finazzi (Lo),  Iurilli (Lo), Secco (Lo), Pegoraro (Lo), S. Kutic (LeoC), A. Dalle Molle (LeoC), G. Muraro (LeoC)

Cronaca della redazione foto di Anna Fornezza e di Mario Seganfreddo

Si torna a giocare allo Stadio dei Martinelli dopo che le prime gare sono state disputate a Castegnero dopo il completamento dei lavori di sistemazione degli spogliatoi

Le due squadre arrivano a questo appuntamento con diversi stati d’animo: il Leodari reduce dal successo sul Berton che gli ha permesso di scalare la classifica portandosi ad un solo punto dal terzo posto; il Longare punito a Camisano con un pesante 3-0 e con una classifica deficitaria che lo pone sopra alla zona pericolosa.  La squadra di casa sembra risentire ancora della sindrome dell’insuccesso che ha caratterizzato la parte conclusiva della scorsa stagione dopo un brillante girone d’andata. Da allora poche gioie e solo delusioni a raffica.  Mister Riello schiera il neo arrivato Ghiotto a centrocampo con Artuso, Farinon con Zangara trequartista alle spalle della coppia Maistro- Lazzarin. Anche nel Leodari in campo dall’inizio il neo arrivato Contini  a fare reparto con Zivotic e Bagnara.

E l’atteggiamento remissivo e quasi da vittime sacrificali è evidente anche nei primi minuti di gara: dopo 7′ il Longare va sotto, Giacomelli serve Radin che indirizza nell’angolo basso. Passano solo 2′ e il Martinelli ammutolisce ancora quando Kutic insacca con un botta rasoterra su assist di Zanella.

 

Il Longare continua ad essere un ectoplasma e gli ospiti ne approfittano realizzando la terza rete con Miloradovic che riprende la respinta di Corrà su conclusione di Pegoraro.

Riello inserisce subito Fanocchi per Farinon e dopo qualche minuto anche Piva, Novara e Secco stravolgendo l’impianto deludente della prima frazione e la squadra reagisce e accorcia al 55′ con il neo entrato Fanocchi che conclude sotto la traversa rendendo vano l’intervento di Scaranto.

La gara potrebbe essere riaperta ma il giovane Cera becca il secondo cartellino e va a farsi la doccia.  Ci prova anche Piva che conclude male un ottima puntata offensiva della sua squadra. Arriva anche in inferiorità numerica il gol di Finazzi ma è tardi per riuscire a portare a casa il pareggio che la squadra ha cercato con coraggio fino al 90′

Finisce con la sconfitta del Longare che rimane a 4 punti anche se dietro nessuno fa significativi passi in avanti con i pareggi di San Pietro, Dueville e Malo e la sconfitta del Montebello. Il Caldogno sale a 10 punti assieme al Trissino ad un punto dal Valbrenta, a due dal Camisano e a 3 dalla capolista Thiene.

L’esultanza di Radin

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