Dopo sette giornate di campionato, il Calcio Sarcedo si gode il primo posto solitario grazie alla vittoria nello scontro diretto con il Nove. Tra i protagonisti di questo ottimo avvio c’è Riccardo Zanin, difensore solido e già a segno in stagione, che ci ha raccontato le sensazioni del gruppo e l’approccio in vista del prossimo impegno contro il Rosà.
«Domenica è stata una partita combattuta – spiega Zanin – il Nove è un’ottima squadra che nel primo tempo ci ha pressato forte, trovando anche ottime giocate davanti. Noi siamo stati bravi a rimanere compatti in campo e uniti come gruppo. Nel secondo tempo abbiamo avuto subito un altro piglio e siamo andati in doppio vantaggio. Abbiamo poi subito il gol del 2 a 1 ma siamo stati di nuovo bravi a chiuderci bene nel finale».
Il presidente Tonello, con Dal Santo e Santin
Dopo l’ottima stagione con la maglia del Thiene chiusa al quarto posto nel girone B di Promozione con 5 goal stagionali, il classe 1996 ha deciso di sposare sempre i colori rossoneri ma con una nuova maglia: «Questa decisione – prosegue Zanin – è stato un mix tra la mancata possibilità di rimanere a Thiene, la voglia di tornare in un gruppo eccezionale e la determinazione che mi hanno trasmesso mister, Direttore e Presidente a Sarcedo».
Nuova maglia e nuovo ruolo, in queste prime giornate mister Ljubicic sta approfittando della duttilità del classe 1996 per dare solidità al reparto difensivo: «È dall’anno scorso che sto alternando la mia posizione tra centrocampo e difesa – continua Zanin – Io sono a disposizione per entrambi i ruoli. Direi che la cosa più difficile che sto riscontrando nel fare il difensore centrale è stare in posizione e placare la voglia di inserimento e di spinta».
Domani sarà un testa-coda contro il Rosà fresco del ritorno in panchina di mister Zanon, un match pieno di insidie conclude il difensore: «La stiamo preparando basandoci su quello che ci chiede il mister. Le ultime volte che ho giocato a Rosà sono sempre tornato senza punti perché è sempre stata una squadra ostica; dovremo essere bravi soprattutto nell’approccio». «Dobbiamo continuare in questo modo: stiamo lavorando tanto ma sempre con il sorriso e divertendoci. L’obiettivo è di fare un gran campionato e andare avanti il più possibile in Coppa Veneto. Personalmente cerco di trasmettere ogni settimana la voglia di non accontentarsi mai, di essere sereni e determinati allo stesso tempo».
