Partita vivace e ben giocata da ambo le squadre. Prevale la Masia con un secondo tempo giocato meglio e in cui ha spinto di più. Nel Cà30, a deliziare gli occhi del pubblico e degli appassionati, sono state parecchie le giocate di classe del numero 10 “Fede” Cortiana!
Cà Trenta- La Masia 1-2
Cà Trenta:Forlin, Mbaye, Ferretto, Trabucco, Dal Lago, Met Hasa (Zambon dal 62′), Baccocchi (Dalla Vecchia al 51′) Marchioro, Coku, Cortiana, Diallo (Magri dal 71′) a disposizione. Querengo, Filippi, Hosni, Miotello; Allenatore Martini
La Masia: De Benedetti, Nardi (Vanzo dal 73′), Farinon, Fofana, Fracasso, Zuccon, Maggio (Cola dal 64′) Pellizzari, Diagni (Ziggiotto dal 59′), Mazzocco, Beltrame (Savoiani dal 55′); a disposizione Fracasso, Rigolon Allenatore Marzari

Martini e Marzari
Arbitro: Mattia Danieli di Vicenza
Ammoniti: Mbaye, Ferretto (Cà T) Maggio, Diagni, Savoiani, Ziggiotto (LM)
Reti: 17′ Mazzocco (LM), 18′ Diallo Papa Samba (Cà30) 74′ Ziggiotto (LM)
Sul campo sintetico dello Stadio Trabucco di Schio sotto una pioggia fitta e tambureggiante si scontrano due formazioni che stanno attraversando un ottimo periodo di forma: l’imbattuta capolista La Masia ed un Cà30 capace di 3 vittorie nelle ultime quattro gare.
La stagione straordinaria dei gialloneri inizia a farsi sentire sulle gambe di alcuni dei protagonisti di questa fin’ora esaltante cavalcata e Mister Marzari, vista l’alta qualità della rosa a disposizione, concede loro una giornata di riposo attuando un corposo turnover che porta a ridisegnare lo scacchiere tattico passando dal collaudatissimo 4-4-2 ad un più offensivo 4-3-3 forse per provare a dare uno strappo importante alla classifica.
Torna al centro della difesa Capitan Zuccon mentre sulle fasce d’attacco operano Daigni e Beltrame mentre a centrocampo parte titolare un effervescente Maggio.
Dall’altra parte il Cà30 ispirato dalle idee e dai tocchi di gran classe del proprio 10 “Fede” Cortiana si schiera occupando in ampiezza tutto il fronte d’attacco con le due ali molto larghe.
Parte subito forte la squadra di casa che già al primo minuto va vicinissima al vantaggio quando sulla destra d’attacco Diallo Papa Samba supera un non attentissimo Fofana in velocità, punta la porta avversaria e scaglia un bolide rasoterra che De Benedetti devia sul palo alla propria sinistra.
La Masia non sia fa intimorire e inizia ad attaccare in forze.
Nel giro di 5 minuti gli ospiti reclamano due rigori apparsi evidenti agli occhi dei più.
La partita è maschia e veloce e l’arbitro interrompe spesso il gioco per i frequenti scontri di gioco.
Da uno di questi, a 25 metri dalla porta dell’estremo di casa, scaturisce la punizione che Beltrame calcia con forza verso la porta del Cà30. Probabilmente per la forte pioggia Forlin tra i pali non blocca la sfera che schizza verso l’alto.
Mazzocco è il più lesto di tutti e di rapidità colpisce sporco mandando la palla in rete: 1-0 La Masia.

Mazzocco festeggia
Non passano nemmeno trenta secondi e da un perfetto lancio filtrante da centrocampo che coglie in controtempo l’intera retroguardia ospite nasce il pareggio dei padroni di casa. Ennesima lettura in ritardo di Fofana sul lato sinistro della difesa dei gialloneri che permette a Baccouchi di concludere a rete con un diagonale pericolosissimo che De Benedetti riesce solo a deviare verso il palo opposto dove arriva come un falco Papa Samba che deposita la sfera in fondo al sacco per l’1-1.
Alla mezz’ora del primo tempo ghiotta occasione per il Cà30 che con Ferretto sciupa una ghiotta occasione colpendo debolmente di testa da centro area sulla solita pennellata in mezzo di Cortiana.
La Masia prova ad attaccare servendo gli avanti per vie centrali ma non succede più nulla fino all’intervallo quando il Direttore di gara manda tutti al riposo.

Zuccon
Al rientro le due squadre si presentano con gli stessi ventidue di inizio gara.
Al secondo minuto di gioco Ferretto interrompe fallosamente un attacco del La Masia e viene giustamente ammonito.
Un paio di minuti dopo Mazzocco prova da sinistra un diagonale forte e teso che si spegne a lato.
Nel quarto d’ora che segue i due allenatori effettuano entrambi alcune sostituzioni per cercare di scardinare le opposte difese che hanno fin qui vanificato le azioni di attacco di entrambe le squadre.
Al 20° il neo entrato Dalla Vecchia ha l’occasione per portare avanti i suoi ma spreca malamente qunado spedisce fuori, praticamente a porta vuota, un pallone d’oro crossatogli dal solito illuminato Cortiana. Rammarico sulla panchina dei padroni di casa.
Al ventottesimo altra sostituzione di Mister Marzari che butta nella mischia Vanzo al posto di un ottimo Nardi; il La Masia torna al consueto 4-4-2 con il duo d’attacco Mazzocco-Vanzo.
La mossa mette di certo in difficoltà la difesa dei padroni di casa che si fa trovare impreparata sull’azione seguente.
Da un calcio di punizione da centrocampo di Farinon la palla giunge in area dove Cola (anch’egli subentrato da poco) svetta più alto di tutti; la palla carambola su un avversario e rimane lì, i giocatori ospiti sono più rapidi e arrivano per primi sul pallone con Ziggiotto che appoggia in gol: 2-1 e la capolista è nuovamente in vantaggio.

Ziggiotto entra in campo
Ora è la squadra di casa che, anche grazie ai nuovi entrati, prova ad avanzare il baricentro e mettere in difficoltà la retroguardia avversaria che anche se in affanno si disimpegna efficacemente rilanciando spesso in contropiede i propri avanti.
Gli ultimi minuti di recupero registrano solo le ammonizioni di Mbaye, Savoiani e Ziggiotto per interventi scorretti ma non cattivi a causa del ritmo serrato.
La partita finisce con un’altra vittoria per la giovane formazione del paese di Brendola che ha avuto la meglio di un Cà30 che è formazione molto ben organizzata e di grande spessore, in un match fra due squadre che si sono sì combattute ma con rispetto e sportività visti anche i complimenti reciproci tra giocatori ed allenatori dopo il triplice fischio finale.
UFFICIO STAMPA ACB LA MASIA

