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Berton in 10 per 70′ e in 9 nel finale fa pari con il S.Giorgio

Scritto da Redazione

Berton Bolzano Vicentinio –  S. Giorgio in Bosco 0 -0 

Berton Bolzano Vicentino: Tieppo, Marzaro, Barbiero, Zini, Orso, Talli (Palermo dal 55′), Ghiotto  ( Venturini dal 84′), Fabris  (Milan dal 94′), Meka  (Carli dal 75′), Scanagatta, Vivian (Breschigliaro dal 79′). Allenatore Comacchio

San Giorgio in Bosco: Papagno, Toso, Bertoncello (Piccolo dal 50′), Volpato, Settimo, Bevilacqua  (Deziderio dal 94′), Tonin  (Vasic dal 69′), Danielli, Rampin, De Lazzari, Ciatto (Baggio dal 69′). Allenatore Saviolo

Arbitro: Darouache di Venezia.

Note. Espulsi: 18′ Scanagatta (B), 82′ Palermo (B).

Ammoniti. 54′ mister Saviolo (SG), 86′  Bevilacqua (SG).

Cronaca della redazione con le foto di Sara Anni

Dopo la sconfitta di domenica scorsa con il Trissino che ha rallentato la rincorsa del Berton Bolzano arriva l’occasione di rifarsi ma il San Giorgio in Bosco non è la squadra scombiccherata dello scorso anno che si è salvata all’ultimo e in classifica ha gli stessi punti del Berton ed è reduce dalla vittoria con il Tezze.

Entrambi gli allenatori hanno problemi di formazione con Comacchio che è sempre con i difensori contati e ha le scelte quasi obbligate. In avanti ad affiancare Vivian c’è Meka con Maiorana in panchina. Torna titolare Scanagatta a centrocampo.

Parte meglio il San Giorgio che si affaccia nell’area avversaria al 3′ con Tonin e al 8′ Volpato direttamente su calcio d’angolo. Al 13′ tocca a Rampin rendersi pericoloso.  Poi ci prova Fabris con Papagno bravo a respingere. Al 18′ Scanagatta viene espulso per fallo su Ciatto che l’arbitro giudica DOGSO (negando un’evidente opportunità di segnare una rete alla squadra avversaria) su cui non concordano i granata.

Il Berton stringe le fila e si erge a protagonista il portiere Tieppo che para su De Lazzari e su Rampin e al 40′ compie un vero miracolo su Volpato.

Nel secondo tempo il Berton agisce in contropiede e in un paio di occasioni Vivian semina il panico con un recupero alla disperata di un difensore e con una conclusione telefonata che non crea problemi a Papagno

A 10′ dalla fine il Berton resta in nove per l’espusione di Palermo che era entrato da pochi minuti ma il San Giorgio non riesce a rendersi pericoloso se non al 88′ quando Rampin impegna Tieppo  chiudendo un duello personale che è stato vinto dal portiere del Bolzano.

Dal sito del San Giorgio in Bosco: La prima frazione di gioco è di chiara marca rossoverde: il primo brivido porta la firma di Nicolò De Lazzari, che a tu per tu con Alberto Tieppo si vede murare la conclusione in corner: ne scaturiscono due tiri consecutivi dalla bandierina, con l’estremo difensore vicentino che si oppone da campione al doppio tentativo del capitano Francesco Rampin.
Il San Giorgio in Bosco insiste e prima del riposo punge nuovamente con Matteo Bertoncello, la cui girata vincente su assist dello stesso Rampin viene annullata dall’arbitro, e con un missile dalla lunga distanza di Matteo Volpato disinnescato da un altro miracolo dell’insuperabile Tieppo.

Nella ripresa il copione della gara non cambia, con il San Giorgio in Bosco che preme ma non riesce a sfondare. Dopo un paio di legnate dalla lunga distanza di capitan Rampin, è il neoentrato Ognjen Vasic ad aprirsi un varco su verticalizzazione di Edoardo Danielli: un difensore locale commette fallo da ultimo uomo e viene espulso.
L’ultimo brivido del pomeriggio è sempre del San Giorgio in Bosco, ma l’ennesimo tentativo di Rampin trova la puntuale chiusura tra i pali di Tieppo.

Mister Nicola Saviolo analizza così lo 0-0 del San Giorgio in Bosco sul campo del Bolzano Vicentino.
«Siamo partiti subito forte, riuscendo a costruire varie occasioni da gol e costringendoli alla prima espulsione per fallo sul nostro attaccante lanciato a retele parole dell’allenatore rossoverdeDa lì il Bolzano Vicentino si è chiuso e ci ha lasciato pochi spazi: dovevamo avere la lucidità di aprire il match con un gol che avrebbe sicuramente cambiato il loro modo di difendersi, costringendoli ad aprirsi. Purtroppo la rete del primo tempo non ci è stata convalidata per un fuorigioco molto dubbio. Nella ripresa ci siamo messi sistematicamente nella loro metà campo, cercando di trovare l’imbucata giusta per passare in vantaggio: anche qui su una palla filtrante abbiamo trovato il varco giusto, ma siamo stati atterrati dall’ultimo difensore avversario andando in doppia superiorità numerica, che purtroppo non è bastata per portare a casa il bottino pieno. Bravi loro a chiudersi da squadra cercando di respingere tutti i nostri attacchi: noi potevamo essere più cattivi in qualche situazione, dove un po’ per imprecisione e un po’ per la bravura del portiere non siamo riusciti a segnare. Restano il rammarico di aver lasciato per strada due punti pesanti ma anche la consapevolezza di aver messo sotto una squadra molto solida e aggressiva». (Dal sito del San Giorgio in Bosco) 

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